Lui scoppiò a ridere. Lui-scoppiò-a-ridere. Non prese
il mio regalo, non mi disse niente. Semplicemente si voltò e
si avvicinò ai suo amici, lasciandomi lì come una
scema a fissare il vuoto. [...]
Una scommessa. Quel bacio era stato una scommessa. Io ero stata una
scommessa. [...]
Quasi come un bambina a Natale, avevo avuto la folle idea di scrivere una lettera a Cupido, per chiedergli di risparmiarmi, almeno per una volta.