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Autore: marybru    15/02/2010    0 recensioni
Per chi ha ancora paura dell'Uomo Nero.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Paura

Attesa

 

Nell’effimera quiete

Di una vana speranza

Danza.

Quel pensiero, che ti insegue violento,

Lo sento.

Ti scuote, ti strema, ti strappa dal cuore

Quel dolce torpore.

Urli.

Fermenta,  il grido assopito

di un timore mai morto.

Trapassa il silenzio

dell’approssimarsi di un sogno.

 

Non basta

Stringere il cuscino, bambino.

Non rischiara il terrore

La fievole luce sul comodino.

 

Chiudi gli occhi, se vuoi.

Sigilla le palpebre

con la vacua promessa

di un sonno felice. Ma l’ombra,

lenta,

si allunga e si avvicina,

incombe

tanto intangibile quanto pressante,

dispotica amante gelosa del giorno.

Ti è accanto ora, lo sai.

E’ inghiottita dal buio, eppure la vedi.

Il suo fiato pesante ti sfiora la mente.

Denti affilati, pelle squamosa o dita assassine?

Domanda impertinente rimbalza svelta nella mente e

il dubbio ti scoppia dentro come un grido di sgomento

Di cui ancora si ode

L’eco incessante.

Perché, avvolto nel gelido abbraccio di ombre sfuggenti,

ogni notte, con lo sguardo impresso nel buio,

attendevi.

Attendevi.

Atendevi.

E attendi.

 

 

  
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