CENERENTOLA
Quella
maledettissima sveglia proprio non voleva saperne di
spegnersi.
Quella
maledettissima sveglia proprio non voleva saperne di spegnersi, di lunedì
mattina.
Quella
maledettissima sveglia proprio non voleva saperne di spegnersi, di lunedì
mattina, primo giorno di scuola.
Possibile
mai che tutte le persone normali facciano tardi perché la sveglia non suona, ed
io ho il problema che è l’esatto opposto?
Risoluta,
sfilo una mano da sotto il piumino, afferro la bacchetta sul comodino e con un
incantesimo non-verbale lancio la sveglia fuori dal
finestra.
Soddisfatta,
estremamente soddisfatta!, mi accoccolo sotto le lenzuola, quando una lucina mi
si accende nel cervello.
Finestra...sveglia...scuola!!!!
Sfilo
nuovamente la mano per afferrare la sveglia.
<
Oh, accidenti! > sbuffo abbandonando il mio rifugio. La mia meta ovviamente è
la finestra che ha un gigantesco buco sul vetro.
Riafferro
la bacchetta e la sveglia è di nuovo tra le mie mani.
7:32
Sorrido
e riaggiusto la finestra. Per fortuna sono maggiorenne!
<
Granger, alzati!! >
La
soave voce di mia zia Cornelia tuona dalla camera di
fianco.
Dove
sono i miei genitori, vi chiederete voi...
Beh, loro sono in Italia...a
spassarsela...
Lasciandomi
sola con una vecchia zia per giunta con due cugine talmente antipatiche e snob
che farebbero impallidire anche Malfuretto!
<
Cugina! Ancora in queste condizioni?? Io, Crystal e la mamma usciamo...torniamo
presto. Tu prepara il pranzo e fai le faccende scritte sul bigliettino attaccato
al frigo. >
Una
voce stridula aveva interrotto il silenzio che regnava sovrano nella mia stanza.
<
Ma Agatha! Alle dieci e mezza ci sarà qualcuno che verrà a prendermi! Oggi torno
a scuola!! > protestai.
<
Cos’è tutto questo baccano? Hermione...cosa ci fai ancora in pigiama? >mi
chiese la zia vestita di tutto punto, entrando nella mia camera.
<
Mamma! Hermione dice che qualcuno verrà a prenderla oggi! > esclamò
Agatha.
<
Si, certo! L’uomo nero! > intervenne Crystal spuntando dal corridoio,
provocando l’ilarità della sua famiglia, esclusa la giovane strega che cercò di
rimanere calma, evitando alla minore di essere schiantata.
<
Oggi? > domandò la zia Cornelia tornando seria.
<
Si, zia, oggi è il primo settembre! > ribattei
irritata.
<
Oh..va bene..sono le otto meno venti..Hermione, hai tempo fino alle dieci e
mezza per finire le commissioni che ti ho chiesto. Agatha, Crystal, prendete il
cappotto, usciamo! >
Senza
salutare uscirono dalla mia stanza e sparirono dietro la porta
d’ingesso.
Sospirando
mi diressi in cucina. La lista delle cose da fare era davvero
chilometrica!!
Ma...
io sono Hermione Jane Granger!!!
Perché
dovrei fallire???
Insomma...io
sono la mente più brillante che la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts
abbia visto negli ultimi cinquant’anni! Sono la spalla destra di Harry Potter,
il Salvatore del Mondo Magico!!
Torno
in camera mia e in un attimo sono sotto la doccia.
Sapete..questa
situazione mi ricorda la mia favola
preferita...Cenerentola!
Beh..non
proprio.
Tanto
per cominciare non sono orfana..i miei genitori sono a darsi alla pazza gioia in
Italia.
Non
ho una matrigna...ma una perfida zia!
Non
ho due sorellastre..ma delle cugine acide e viziate!
La
villa però ce l’ho..e anche l’invito al castello.
Non
per un ballo, ovvio!
Va
bene...perchè non mi posso svagare l’ultimo giorno?
In
fondo...quando il gatto non c’è i topi
ballano, giusto?
Un
tocco di quel legnetto magico e l’accappatoio si trasfigura in un abitino
azzurro, a mezze maniche, che mi arriva poco sotto le ginocchia. Ballerine nere
ed un ampio grembiule bianco. Alla Bella
e la Bestia.
Scendo
in cucina dove con un altro incantesimo non-verbale metto a lavare i piatti
mentre addento un toast.
Leggo
velocemente la lista cercando di memorizzarla..e mi risulta facile dato che
faccio le stesse cose da tre lunghi mesi!!
Altro
colpo di bacchetta e i piatti tornano puliti e asciutti al loro
posto.
Feci
levitare da fuori fin dentro il salone d’ingresso due bacinelle piene
d’acqua.
In
una bacinella i panni cominciarono a lavarsi da soli.
Nell’altra
aggiunsi il sapone, presi uno strofinaccio e cominciai a lavare per terra,
creando mille bolle, con la compagnia del mio fedele
Grattastinchi.
I sogni son desideriii
Di felicitàààà!!!
CRACK
Nel sonno non hai
pensieri..
Ti esprimi con sincerità!!
Se hai fede
chissà che un giorno..
La sorte non ti
arriderà...
Tu sogna e spera fermamente!!
Dimentica il
presente..
E il sogno realtà
diverrààà!!
Ok..è
vero..stavo cantando lo ammetto..e non ho sentito il tipico crack della smaterializzazione fin
quando.....
MIAAAAAAAAAAAAOOOOOOOOOOOO
TONF
ANGOLINO
DELL’ AUTRICE
Salveee!!!
Cm va?? Piaciuta??? Sxo proprio di siiiii!!!! Se si...mi potreste
lasciare un commentino piccino???
Grazieeeeeee!!!! Bacionissimi
Lily Pt