Heirs of Darkness

 

Genre: Dark, Crossover

 

Category: Harry Potter /Yami no Matsuei

 

Pairing: DM/GW,  RW/HG, HP/???.

 

Spoilers: All Harry Potter’ novels;  Yami no Matsuei N. 1, 2, 3.

 

Summary: Un serial killer sta seminando il panico ad Hogwarts, Scuola di Magia e Stregoneria, già scampata agli attacchi di Voldemort, costringendo il preside Silente a chiedere aiuto a degli ‘specialisti’… ma, stavolta, toccherà alla nuova generazione salvare la giornata!

 

I Capitolo

    

Nel mondo dei morti, chiamato Meifu, esiste un’organizzazione che giudica i peccati dei defunti durante la loro vita precedente...

Si chiama Juocho, i dieci uffici giudiziari...

Fra questi dieci uffici, l’ Enma-cho è il primo, ed è governato dal grande re Enma, il dio supremo dell’inferno giapponese.

 

Gli agenti che lavorano in quest’organizzazione sono coloro che muoiono con grandi rimorsi...

Prendono il nome di Shinigami, o ‘dei della morte’...

 

Per ogni paese del mondo esiste un’organizzazione diversa, e in casi rarissimi si trovano a collaborare...

 

‘Assurdo... e il Kyushu dovrebbe essere una divisione tranquilla..?’

 

-Eh no, capo, questa può scordarsela!- urlò Tsuzuki (Tsuzuki Asato, 26 anni, Shinigami responsabile del Kyushu. Nd Ameko) sbattendo un pugno sulla scrivania del suo superiore. -Passi rincorrere Muraki (Kazutaka Muraki, è un dottore psicopatico sempre presente nella serie di Yami no Matsuei ... dietro agli omicidi più assurdi c’è quasi sempre lui, senza contare che è stato lui ad uccidere Hisoka ed è sempre lui che vuole rapire Tsuzuki per alcuni esperimenti scientifici... Nd Ameko)  in giro per l’Asia, passi fare il lavoro sporco al posto dei cinesi, ma io non collaborerò con l’Inghilterra! È semplicemente assurdo!-

 

-Ragazzi... Selene ha chiesto espressamente di voi...-

 

-Per quale motivo?- ribattè Hisoka (Kurosaki Hisoka, 16 anni, partner lavorativo di Tsuzuki. Nd Ameko) scostandosi dal muo al quale era appoggiato e avvicinandosi alla scrivania.

 

Konoe (...Il capo... Nd Ameko) corrugò istintivamente la fronte e tirò fuori dalla scrivania dei fascicoli, porgendoli al ragazzo.

 

-Dieci ragazzi sono morti. Tutti nello stesso posto, tutti hanno più o meno la stessa età, tutti presentano due piccole cicatrici alla base della giugulare. E tutti hanno un carattere Hiragana inciso sulla fronte.-

 

I due Shinigami corrugarono la fronte nello stesso momento, dando un’occhiata alla documentazione sugli omicidi.

 

Tutti ragazzi fra i 14 e i 15 anni...

 

-Accettiamo l’incarico!-

 

**********

 

-Alec! Aspettami, dove vai tutto solo?!-

 

Una ragazza con lunghi capelli neri e luminosi occhi azzurri si aggrappò al braccio del ragazzo biondo, con molta riluttanza da parte del Serpeverde.

 

Hogwarts era fredda e silenziosa in quel periodo, e non solo per la neve che cadeva fitta coprendo come un velo le numerose guglie del castello.

 

Il drappo nero del terrore e del sospetto era calato sulla scuola di magia, inimicando gli amici, accrescendo l’odio fra i nemici...

 

Dall’inizio del nuovo anno, dieci ragazzi erano stati brutalmente uccisi senza un motiv apparente...

 

Tutti avevano 14 o 15 anni.

 

Tutti appartenevano ai Grifondoro.

 

Tutti odiavano un Serpeverde in particolare: Alec Lucius Salazar Malfoy.

 

Agli occhi della maggior parte degli studenti, il ragazzo era il colpevole.

 

Dopo tutto, era o no un Serpeverde e figlio di un Mangiamorte?

 

E poi, cosa ancora più sospetta, suo padre odiava il‘Grande Harry Potter’...

 

-Lontana da me, Potter, potrei strangolarti.- sibilò scrollandosi la ragazza di dosso.

 

Lei rimase un’attimo interdetta, per poi dargli un’amichevole pacca sulla spalla.

 

-Andiamo, Alec... Ci conosciamo da una vita, quante volte devo dirti di non chiamarmi ‘Potter’ ma semplicemente per nome ?-

 

-Finiscila Juliet. Non è il momento di scherzare, questo.- ribattè con la solita voce aspra.

 

Juliet si morse il labbro, nervosa.

 

Teneva ad Alec quasi più che ad un fratello, eppure non sapeva proprio come comportarsi con lui...

 

Suo padre le aveva raccontato che, al suo secondo anno, quasi tutti lo avevano creduto un assassino, lì a scuola.

 

Ovviamente, lui aveva Ron ed Hermione dalla sua parte.

 

E, altrettanto ovviamente, la verità era saltata fuori relativamente presto.

 

E poi, all’epoca nessuno era *davvero* morto...

 

Stavolta, invece...

 

E il peggio era che Alec non si lasciava più avvicinare neanche dai suoi amici...

 

-Alec!-

 

Un ragazzo dai capelli rosso fuoco corse all’improvviso fuori da un’angolo verso i due ragazzi.

 

-Finalmente vi ho trovato... il professor Piton vuole parlare ad entrambi.-

 

Alec rispose con un cenno della testa, cominciando a correre in direzione dell’aula di Difesa contro le Arti Oscure.

 

-Hey, secchioncello! Cos’è, non si saluta?!- urlò Juliet verso il ragazzo dai capelli rossi.

 

Lui sembrò irrigidirsi, poi le sibilò una protesta fra i denti.

 

-Io NON sono un ‘secchioncello’, come diavolo OSI...-

 

Lei lo interruppe di nuovo, come se fosse la cosa più naturale del mondo.

 

-Certo che lo sei, Weasley... Tutti i Corvonero lo sono! E poi come ignorare che nelle tue vene scorre il sangue di Hermione-so-tutto-io-Granger?-

 

Il ragazzo stava per ribattere, infuriato, quando anche Alec cominciò a spalleggiare l’amica.

 

-Andiamo, accetta la realtà... ‘Charles Weasley è il miglior alunno che sia mai passato da questa scuola’ ...è la mcGranitt che lo dice, no? E ti assicuro che quella vecchia pipistrella sa tutto di tutti. In ogni caso, cosa vuole Piton?-

 

Il ragazzo scosse la testa, e tutti e tre insieme si diressero verso il suo ufficio.

 

**********

 

-Voi siete gli Shinigami dal Kyushu..?-

 

Una ragazza con lunghi capelli neri color del sangue stava in piedi davanti all’entrata dell’Hades, l’organizzazione inglese, pronta ad accogliere i due giapponesi.

 

Un ragazzo con un uniforme nera e argentea era accostato alla parete dietro di lei, con le braccia incrociate.

 

Tsuzuki si avvicinò ai due ragazzi, annuendo.

 

-Io sono Tsuzuki Asato e lui è il mio collega Kurosaki Hisoka, siamo i responsabili del Kyushu. E voi chi...-

 

La ragazza gli tese la mano, avvicinandosi ulteriormente.

 

-Hebihime Prewett Ryuko, II responsabile del territorio scozzese. Lui è Vincent Nott, dello stesso distretto.-

 

Vincent si staccò dal muro, rispondendo con un cenno del capo.

 

-La faccenda è molto complessa...- disse facendo aprire le porte come per magia - ... meglio parlarne dentro.-

 

 

********** Fine I Capitolo**********

 

Allora ragazzi, come vi sembra? Spero che vi interessi...

Come potete notare Charles ha preso tutto dalla mammina ^^, anche se fisicamente è uguale a Ron... è anche nato lo stesso giorno :-D!

Alec invece somiglia molto al papino, sia nella mente che nel corpo... di Ginny non ha preso nemmeno un lentiggine...

E che dire di Juliet invece? Una Potter atipica... ma mi rifarò con la gemella ^.^.

E poi, ripensandoci, anche Charles è abbastanza stranuccio... un Weasley amico di un Malfoy...

Bhè, fatemi sapere che ne pensate!