poco...cercai di scrollarmi di dosso quei pensieri e le sorrisi gentilmente..."naturalmente signorina bennet le farò avere immediatamente quanto chiesto e insisto nel dirvi che potete domandare tutto ciò che desiderate, per me non sarà assolutamente un disturbo rispondere alle vostre richieste" detto ciò feci un inchino e mi congedai temendo che la conversazione potesse provarla, aveva bisogno di riposo nello stato in cui si trovava...diedi subito disposizione a uno dei servi di portare alla signorina bennet l'occorrente per la sua lettera e di spedirla quanto prima,appena l'avesse finita, insieme a quella che mi apprestavo io stesso a scrivere per il signor jones...mi accomadai allo scrittoio e iniziai a scrivere, darcy raggiunse la mia postazione poco dopo...subito si fece aggiornare sulle condizioni della signorina, gli riferii di quanto l'avessi trovata pallida e restìa a voler restare nonostante non si sentisse per niente bene...darcy sorrise quando ebbe modo di sapere che si sarebbe fermata a netherfield..."questo vi fa estremamente onore amico mio, ma conoscendovi avrei dovuto immaginare che il vostro amabile cuore non avrebbe opposto alcuna resistenza nel
volervi occupare di lei...siete troppo generoso come ho avuto modo di constatare già la prima volta che vi conobbi, questa è la caratteristica che più vi contraddistingue" ne fui lusingato,ma darcy certamente ignorava quanto la salute della signorina mi premesse in modo particolare...terminai la lettera per il signor jones in cui gli chiesi di venire a netherfield il prima possibile
esprimendo in anticipo tutta la mia gratitudine se mi avesse accordato questo favore...ricevetti la sua risposta solo verso sera, mi disse che avrebbe fatto il possibile per essere qui in tarda mattinata...prima di andare a letto mi premetti di chiedere notizie su jane a mia sorella che le aveva tenuto compagnia per tutto il giorno, pareva che avesse mangiato, anche se poco, e che si stesse prestando a dormire proprio in quel momento...fui rasserenato da ciò e più tranquillo,anch'io,mi congedai nella mia stanza...quella notte dormii male e mi svegliai ripetutamente, l'ennesima volta mi alzai a bere un bicchiere d'acqua...inutile dire quanto invano cercassi di resistere dall'andare da jane...ero preoccupato e sapevo che poterla vedere dormire serenamente avrebbe dato pace ai miei poveri nervi, se non ero riuscito ad avere un sonno riposante lo dovevo solo ai continui pensieri su di lei...fremevo dalla voglia di constatare che ella stesse bene, prima di pensare ulteriormente mi trovai fuori in corridoio e con una candela in mano, come il peggiore degli uomini
mi fermai davanti alla porta della sua stanza...ero combattuto, avrei voluto solo dare un'occhiata dischiudendo leggermente la porta ma mi sentii ancora più male a pensar ciò...era sconveniente, oltretutto forse si sarebbe svegliata e l'avrei spaventata...un gentiluomo, nonostante le mie intenzioni fossero buone, non si sarebbe comportato così...tornai nella mia stanza profondamente turbato dal mio folle gesto...ebbene i miei sentimenti per lei erano così profondi?...mi parve estremamente chiaro...cercai di addormentarmi ma ripresi sonno solo alle prime luci dell'alba...
Vorrei ringraziare chi ha avuto il tempo di dare un'occhiata...un grazie particolare a marusk per la sua recensione-----> si, ho cercato di trovare ispirazione anche dal film per cercare di delineare al meglio un possibile profilo di Bingley anche se l'ho trovato teribilmente difficile XD...di nuovo grazie e spero che la storia continui ad essere di tuo interesse...un bacio...
orgrish desirae