Bright are the stars that shine…
È passato un po’ di tempo. Non so di preciso, so solo che sono ancora qui a piangere tra le braccia di John. E non so neanche perché. Forse piango dalla felicità… felicità di essermi liberata finalmente di questo peso che portavo da troppo tempo.
Il cielo è limpido, pieno di stelle luminosissime. La luna sta sorgendo, sorride al mondo e manda un bagliore argenteo cha fa luccicare il mare. Si sente il rumore delle onde sulla spiaggia, il vento tra le fronde degli alberi… è tutto così bello! E allora perché sto ancora piangendo? Non lo so.
Basta, ormai piangere non serve a niente. È vero, ne ho passate di tutti i colori, ho tenuto per anni un segreto che ha finito con il distruggermi… ma ormai è tutto passato. Basta, ora si volta pagina.
Smetto di piangere (avrei anche finito le lacrime…) e mi allontano da John.
“Tutto bene… Rain?”
“Sì, tutto bene. Grazie.”
“Sicura?”
“Sì…”
“Bene… mi dispiace…”
“Basta, non serve dispiacersi. Quello che doveva succedere è successo. Né tu né io ci possiamo fare niente.”
“Ok… comunque… se devi parlare con qualcuno…”
“Grazie.”
Mi sento come rinata, ora.
“Torniamo dagli altri?”
Sennò ci danno per dispersi, e di dispersi ce ne sono già abbastanza.
“Hai ragione… andiamo.”
Mi alzo, mi incammino. Sento che mi prende la mano. Mi sorride. E così ci avviamo, alla luce delle stelle, che brillano anche nella notte più scura.
***************************
Eccomi qui! Questo capitolo è cortissimo, scusatemi J Spero di aggiornare ancora entro stasera. Adesso scappo, vado a studiare antologia (che mi sembra una materia inutile ma devo essere interrogata… evviva!)
Ciao ciao
THE