Vivere

Ti vedo cadere. Non posso, non voglio credere a ciò che è successo. Perché? Perché l’hai fatto? Perché ti sei messo in mezzo? Non avresti dovuto farlo… Vorrei alzarmi e combattere ma non ci riesco. Non riesco neppure a muovermi. Mi tornano in mente le tue parole. Quando eravamo bambini tu mi avevi promesso che non saresti mai morto, che non mi avresti mai lasciato. Me lo avevi promesso…

Attorno a me il caos. Tutti i tuoi compagni si disperano per ciò che è accaduto. I nemici gioiscono. Era quasi fatta. Eravamo quasi riusciti a portarti via e ridarti la libertà. Ma tu ti sei messo in mezzo e adesso è tutto finito ormai. Sento che dovrei difendermi, combattere per difendere la mia vita che tu hai salvato offrendo in cambio la tua. Ancora una volta sono incapace di qualsiasi movimento. La mia mente è affollata di ricordi. Tutti quei bei momenti passati assieme, i guai che combinavamo, ti ricordi? Le immagini sono vivide in me, mi sembra di rivivere quei giorni. Preferisco restare così, perso in questi flashback, piuttosto che ritornare ad un presente in cui tu non ci sei più. Prima di andartene per sempre mi hai detto che se non avessi avuto un fratellino a cui badare non avresti nemmeno voluto vivere… perché nessuno ti voleva… eppure nel corso degli anni hai trovato dei nuovi amici che per te sono stati come una nuova famiglia. Oggi siamo tutti qui. Per salvare te, per salvare quella vita che tu credevi di non meritare… credevi che non fosse giusto il fatto di essere nato. Allora perché tutti noi ci siamo precipitati qui a salvarti? Io non credo che la tua nascita sia stato uno sbaglio. Perché tutti meritano di vivere. Tu non meritavi di pagare solo perché eri il figlio di Gold Roger. Non è affatto colpa tua. Nessuno può scegliere i propri genitori. Che colpe avevi tu?

Noi non siamo fratelli di sangue ma la cosa non ci è mai importata. Ci siamo sempre comportati come tali ed è questo ciò che conta veramente. Ci siamo sempre amati come fratelli veri, non è questa la cosa più importante in realtà?

Ti guardo ancora. Hai un’espressione così serena… come se stessi dormendo. Te ne sei andato in pace con il mondo, senza rimpianti, ma hai lasciato dietro di te tanto dolore e tristezza. Non dovevi morire.

Spero ancora di svegliarmi e scoprire che è solo un terribile incubo. Purtroppo però so per certo che è la realtà. Sento troppo dolore.

Ma voglio andare avanti. Devo realizzare il mio sogno. Tu avevi fiducia in me. Sapevi che ce l’avrei fatta e ti giuro, fratello, che ci riuscirò. Continuerò a lottare e vivrò. Tu hai voluto che continuassi a vivere perciò non lascerò questo mondo prima di aver realizzato il mio sogno e lo realizzerò anche per te.

Questa è una promessa fratello.

Non voglio che la tua morte sia stata vana.

Vivrò per te fratello mio…

***

Angolo dell'autrice

Questa fan fiction è un piccolo omaggio al mio personaggio di one piece preferito. quando ho letto della sua morte non volevo crederci e ho sentito il bisogno di sfogarmi un po'.

la storia si è praticamente scritta da sola quindi scusate gli eventuali errori di grammatica. L'ho riletta più volte e spero di aver corretto tutto ma nello stato in cui mi trovo non sono proprio lucida...

Spero inoltre di non essere andata OOC.

Fatemi sapere cosa ne pensate, sia cose positive che negative non fatevi scrupoli!