Dall’altro
lato della Sala
Lo
guardo.
Cammina
dritto, lo sguardo fisso davanti a se fiero ed altezzoso.
È
il suo modo di essere, è così e se fosse diverso
allora non sarebbe
lui.
Ma
io, che l’ho conosciuto davvero, so che il suo modo di
presentarsi
è falso tanto quanto il sentimento che gli dimostro io
davanti a tutti.
Le
labbra sono curvate nel senso opposto della felicità e a
guardarle
così tristi ed infelici mi viene in mente il pensiero che
forse sono stata una
delle poche persone ad aver visto quelle strisce carnose piegate
insolitamente
al contrario.
Dal
lato opposto della Sala lo fisso non potendo evitarlo.
Si
gira.
Mi
fissa.
Mi
squadra.
Mi
scombussola con il solo sguardo.
Un
braccio, possessivo, mi circonda le spalle.
-amofe
cofa fissi?- mi domanda Ron, il mio ragazzo, parlando con la
bocca piena.
Mi
fissa.
Mi
squadra.
Scuote
la testa.
Distoglie
lo sguardo.
Sospira.
Ha
ragione non è il nostro momento.
-niente
di importante Ron-
Amo
il ragazzo che siede dall’altro lato della Sala e lui ama me
ma
non è giusto. Il mondo non lo permette. Forse noi siamo
giusti ma il tempo in
cui abbiamo deciso di esserlo non è quello adatto.
Perché nessuno accetterebbe
quella che è la realtà. Che io Hermione Granger
amo Draco Malfoy e che questo è
un sentimento ricambiato.