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Autore: Broken_88    22/02/2010    4 recensioni
"Sarà difficile lo so, ma ritroverai la gioia di vivere Allison. Te lo prometto. La vita è un dono meraviglioso, un dono di Dio. E tu l'amerai di nuovo."
(Castiel/Nuovo Personaggio)
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Gabriel, Nuovo personaggio, Sam Winchester
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Contesto generale/vago
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Anywhere but here


Un mese.
E' passato un mese da quando Castiel mi ha salutata dicendomi che sarebbe tornato presto.
30 giorni.
Forse per lui non sono nulla, ma per me sono tanti.
730. 484,398 ore, 43. 829,0639 minuti e 604.800 secondi. Questo è il tempo da cui non lo vedo.
Credo che lui si sia proprio e davvero allontanato.. Perchè non lo percepisco nemmeno intorno come mi capitava di solito.
Mi fa male che se ne sia andato. Mi fa male averlo perso per colpe che sono solo mie.
Lo so che lui ha detto di avere un lavoro da fare, ma non gli credo.
Sento che è solo per me e per il mio modo di stargli vicino che è volato via.
L'ho perso solo per la mia troppa umanità. Per la mia incapacità di andare incontro alle esigenze e ai limiti che il suo essere angelo gli dava.
Mi manca.. Mi manca da morire e mentre scendo dall'auto diretta in casa dopo l'ennesima sera passata in palestra ad allenarmi, vorrei tanto che fosse qui per fargli vedere quanto sono in forma.
Scommetto che sarebbe fiero di me.
Sorrido malinconica ed entro dentro.
La casa profuma di fiori di campo. Vengono dal mazzo che il mio personal trainer mi ha regalato e che ho messo sul tavolino per abbellire il tutto.
Mi piacciono i fiori, e apprezzo che me li abbia regalati... solo che lui non mi interessa, e mi rendo conto che forse è meglio che io glielo dica chiaro e tondo una volta per tutte.
Mi siedo per un attimo sul divano, dalla parte in cui era solito sedersi Cass e faccio un grosso respiro chiudendo gli occhi. E' quasi come se la pace che lo pervade sia rimasta attaccata al cuscino, e mi sento pervasa di calma all'istante.
Oh cielo!!! Ma che dico? E' solo la mia suggestione.. La mia mente che reagisce al dolore di non vederlo immaginando odori e sensazioni che in realtà non esistono.
Mi passo una mano sul viso e vorrei piangere.
Ti amo Castiel.. Ti amo e avrei voluto che l'altro ieri, mentre realizzavo la grandezza dei miei sentimenti per te, tu fossi qui.
Avrei voluto dirti che sei tutto quello che voglio e tutto quello che mi è essenziale.

Avrei voluto averti accanto in quel momento.. Ma in fondo non so se con te qui il mio coraggio sarebbe rimasto intatto o sarebbe venuto meno.
Non so più niente da quando sei andato via.. L'unica cosa che so è che sono innamorata di te messaggero spettinato.
E l'unica cosa che spero è che torni da me.
Mi alzo e mi schiarisco la voce solo per rompere il silenzio che c'è in casa. Silenzio che solitamente Castiel riempiva con miliardi di domande.
Mi trascino fino alla cucina e accendo la luce.
Dovrei mangiare qualcosa, ma non ho fame, così prendo una bottiglietta d'acqua e ne bevo un sorso.
La poggio sul lavandino e decido di andare guardare la tv.
Mi volto, diretta di nuovo in salotto, e non sono più sola.
Una ragazza mi fa compagnia adesso.. Mi fissa con aria perplessa e non ho la più pallida idea di chi lei sia.. Di cosa sia.
Ha gli stessi occhi distratti di Castiel e per un attimo mi viene da pensare che forse Cass ha cambiato tramite e adesso sto parlando con lui.
Non mi stupirebbe se avesse scelto di prendere il corpo di una donna per evitare qualsiasi tipo di reazione accanto a me. Ma la guardo negli occhi e vedo che non è lui.
La luce di Castiel mi da la sensazione di una calma mattina di primavera. Gli occhi della persona che mi sta di fronte mi ricordano di più un freddo pomeriggio d'autunno.
Chi sei?” le chiedo pronta a tutto “O cosa sei?”
Non so se sia umana o meno, quindi è meglio porre entrambe le domande.
Lei sposta i suoi capelli rossi indietro e si siede quasi come se fosse in casa sua.
Sono Anna.” mi dice, “Una vecchia amica di Castiel.”
Mi tremano le gambe e la gola mi si secca.
Che sia successo qualcosa a Cass e lei sia stata mandata per dirmelo?
Sta bene?” farfuglio infine.
Benissimo.” mi dice lei guardandomi.
Tiro un sospiro di sollievo e il mio cuore riprende piano il suo normale battito.
Dove si trova?” le chiedo.
Non lo so.” mi risponde lei guardandosi intorno.
Ok, che diavolo ci fa qui?
Sei un angelo quindi.” dico.
Lei annuisce e si mette più comoda.
Quanto sai in realtà di Castiel?” mi chiede.
Che razza di domanda è? “So quello che mi basta sapere.” rispondo.
Di certo non le permetterò di confondermi, perchè credo che sia proprio questa la sua intenzione.
Io e lui eravamo molto amici un tempo.. Sai, ai piani alti.” mi racconta “Io ero il suo superiore, ma lui non era un angelo come gli altri per me. Ho sempre avuto un debole per lui. Ora le cose sono un po' diverse tra noi.. Ha ricevuto l'ordine di uccidermi.. Sono una ribelle, come te.”
Castiel vuole ucciderla? Avrà i suoi buoni motivi.. Ne sono sicura.
La ascolto.. Sono curiosa lo ammetto.. Ma la piega che il discorso sta prendendo non mi piace affatto.
Scusa un attimo,” le dico “non mi sembra di averti chiesto nulla.”
Lei sospira e sorride.
Hai paura di quello che potrei dirti?” mi chiede.
Alzo un sopracciglio perplessa e non rispondo.. E' insolente, o perlomeno è quello che percepisco avendola vicino.
Non ho tempo per questi giochetti.” le comunico scontrosa. Non voglio ascoltarla “Fuori da casa mia.” le dico uscendo dalla cucina.
Io e lui ci amavamo..” mi dice attirando la mia attenzione.
Mi fermo ma non mi volto. Temevo che l'avrebbe detto.
Certo era un amore esclusivamente.. spirituale diciamo.. Non avevamo corpi da usare per unire il piacere della carne a quello dello spirito.” mi dice.
Basta!!! Fatela star zitta per favore.
Faccio un grosso respiro e mi sento morire dentro. Non so se mi sciocchi più il fatto di avere saputo di lei e di Castiel in questo modo brusco e inaspettato, o se invece sia il fatto che Castiel abbia amato qualcuno che non sono io ad infastidirmi.
Ma la perfetta unione spirituale è il massimo in un rapporto.. d'amore. O no? Non è forse quello che tutti gli umani cercano?”
Si diverte a dirmi certe cose.. Lo sento dal tono della sua voce.
E' un tono provocatorio. E' come se mi sfidasse.. Ma a dire il vero sono troppo scossa per cedere alla provocazione.
Faccio spallucce e respiro a fondo.
Uhm... non saprei. Perchè non me lo dici tu? Sembri essere esp...” mi volto per guardarla e farle capire che non mi piace il tono con cui mi sta parlando, ma le parole mi muoiono in bocca.
Castiel è lì, dietro di lei. Sta bene ed è tornato.
Vorrei correre da lui e abbracciarlo, ma so che è inopportuno e oltretutto non siamo soli.
Oh Dio!!! E' così bello e.. puro.
Riesco a percepire la sua forza e la sua calma. Mi avvolgono, quasi fosse un caldo abbraccio.
Castiel!?” dico in un sussurro.
La mia mente è un subbuglio di emozioni e il mio tono è un perfetto mix tra confusione e consapevolezza.
Sento il mio cuore accelerare e correre veloce e i miei occhi riempirsi di lacrime.
Lui ha la stessa espressione malinconica che, immagino, ho anche io.
Sembra felice di vedermi, ma trattenuto da qualcosa. Forse da Anna.
Lei sorride appena e si volta verso di lui. Lo osserva a fondo, quasi gli leggesse dentro.
Forse può farlo per davvero... Ma a mio modo anche io posso.
Il mio messaggero spettinato è qui, e lo sento.. lo sento che è felice di esserci.
Allison..” mi sussurra lui per tutta risposta “Ti trovo bene.”
Annuisco. “Anche tu hai un bell'aspetto.” gli dico piano.
Non so che fare. Il mio cuore mi spinge verso di lui urlandomi di abbracciarlo.. Mentre la mia mente mi impone di rimanere ferma.
Oh.. al diavolo la mente. Io preferisco seguire il cuore.
Lascio cadere le braccia lungo i fianchi e gli corro incontro stringendolo tra le braccia.
Lui esita un attimo e poi mi stringe per pochi secondi.
Dopodiché si allontana da me e guarda Anna.
Che ci fai qui?” le chiede.
La ragazza, o meglio l'angelo, mi fissa e poi guarda lui. Sul suo viso, o meglio sul viso del suo tramite, c'è una strana espressione. Un'espressione che umanamente parlando sembra gelosia.
Ero curiosa di conoscere la ragazza per cui hai disobbedito.” gli risponde calma “Onestamente mi aspettavo di più.”
Dovrei sentirmi offesa.. Ma la verità è che di quello che dice non me ne importa niente.
Voglio solo concentrarmi su Castiel. Voglio perdermi nella sua immensa luce che traspare dagli occhi di Jimmy.
Non dovresti essere qui.” le dice Castiel.
Lei mi osserva e piega la testa. Poi guarda di nuovo Castiel.
Lo so che hai l'ordine di uccidermi.” gli dice “Ma ho bisogno di aiuto. Demoni.. Ti va di aiutarmi?” gli chiede accarezzandogli il viso “Come ai vecchi tempi.”
Osservo la scena nervosa e tesa. Vorrei schiaffeggiarla, ma mi trattengo.
Castiel annuisce e indietreggia mettendo distanza tra loro. Si volta e mi guarda.
Devo andare.” mi dice.
E' appena tornato e già vuole andarsene?
Ma certo.. E' ovvio che preferisca Anna a me. Probabilmente il loro “amore” è uno di quegli amori che non hanno mai fine. La guardo e lei mi sorride beffarda.
Ora Anna ha un corpo e anche lui. Potranno unire il piacere carnale a quello spirituale.
Il pensiero mi fa inorridire e mi sento come se il mondo mi stesse crollando addosso.
Ma non voglio farlo vedere. Ho un orgoglio e se c'è una cosa che ho imparato di nuovo, in questo ultimo mese, è che la mia personalità e la mia dignità sono le cose più care che ho.
Di certo non piangerò. Non darò mai questa soddisfazione ad Anna.
Annuisco e sorrido. “Ok..” dico calma “Vai pure. Io ho molte cose da fare. Ho un appuntamento per cena.” dico indicando i fiori sul tavolino.
Mento e spero che lui non lo capisca.
Lui fissa il vaso e poi mi guarda.
Ora è nervoso.. Irritato direi.
Oh.. Buona serata allora.” mi dice falsamente indifferente.
Annuisco sorridente, mentre invece vorrei piangere e li guardo volare via.


*****



Non è servito a nulla.

Un intero mese senza vederla, eppure è sempre nella mia testa. Anzi, è ancora più presente di prima.
Ho paura di classificare quello che sento, anzi ho il terrore di... ammetterlo anche a me stesso.
Sono cambiato tanto, troppo. Ed è stata Allison a cambiarmi. Non intenzionalmente, ma.... non so come spiegarlo.
Cioè, mi fa sentire così... intensamente umano. Oh no...
Io non sono mai stato un angelo spietato, anzi ero anche troppo misericordioso, ma da quando c'è lei nella mia esistenza, lo sono diventato ancora di più.
Per fortuna Anna è riuscita a recuperare la sua Grazia e a scappare, non avrei mai avuto il coraggio di ucciderla, e sarebbe andata a finire che Uriel uccideva tutti e due. Ecco, mi dispiaceva così tanto uccidere un mio ex superiore che avrei rischiato di morire anche io.
Si, sono decisamente peggiorato, angelicamente parlando. Un angelo non può avere di queste esitazioni, le nostre battaglie sono estremamente importanti, e non ci si può permettere di avere dubbi.
Sospiro mentre decido di tornare da Allison, finalmente. Sono.... felice di tornare da lei ma allo stesso tempo ho paura.
Paura di essere ancora più fragile, paura di lasciarmi andare a qualcosa che a noi messaggeri celesti è proibito.
L'amore.
Beh a dire il vero noi amiamo, ma non uhm... nel senso umano del termine.
E io ho paura di... provare qualcosa di simile. Per Allison.
Magari in questo mese avrà incontrato qualcuno... un umano, un uomo normale con il quale ricostruire la sua vita post-inferno.
Il solo pensiero mi stringe lo stomaco. Temo che se trovassi qualcuno a casa di Allison, lo scaraventerei al soffitto.
No, non va per niente bene: un angelo non può essere possessivo, non può essere geloso.
Ma io lo sono e ciò mi spaventa. E allo stesso tempo mi piace, mi fa sentire diverso.... non so come mi fa sentire.
Arrivo davanti la casa di Allison e avverto qualcosa di strano, una presenza. Un angelo.... Anna?
Mi materializzo nel salotto giusto in tempo per ascoltare parte di uno strano discorso.
Ma la perfetta unione spirituale è il massimo in un rapporto.. d'amore. O no? Non è forse quello che tutti gli umani cercano?”
A pronunciare questa frase è stata Anna, seduta comodamente sul divano. Allison le volta le spalle ma percepisco il suo disagio.
Io sono a dir poco sconcertato: che dannazione ci fa qui, Anna? Sospettavo che l'avrei rivista, ma non così presto. E che cosa vuole da Allison? Questa situazione non piace.
Uhm... non saprei. Perchè non me lo dici tu? Sembri essere esp...” dice Ally voltandosi per guardarla, ma si blocca quando vede me.
Ci guardiamo per un lungo istante, intenso ed emozionante. Ricordavo che fosse bella, ma non così tanto. C'è qualcosa di diverso in lei, di meravigliosamente diverso. Resto a fissarla immobile, vorrei correre da lei ma c'è qualcosa che mi trattiene. Ed ha i capelli rossi.
Castiel!?” sussurra Allison tra lo stupore e... la gioia. Oh... sento la sua gioia nel vedermi. Non è possibile, riesco a sentire il suo cuore pulsare velocemente. Il mio ormai ha preso il volo da un po'.
Ancora assorto nella contemplazione della mia Ally, mi accorgo però dello sguardo di Anna che mi fissa. Sposto gli occhi su di lei e nel suo sguardo leggo qualcosa di strano, che non mi piace. E mi domando di nuovo: che ci fa qui e cosa vuole? Come sa di Allison?
Guardo nuovamente Allison e la spiacevole sensazione di pochi istanti fa svanisce.
Allison..ti trovo bene.” le dico. In realtà la trovo meravigliosa ma non posso dirglielo, per molte ragioni.
Anche tu hai un bell'aspetto.” mi risponde annuendo.
Appena termina la frase, mi raggiunge rapidamente e.... mi abbraccia. Stretta contro di me, sento la sua felicità e questo..... mi piace.
Non dovrei farlo, ma ricambio l'abbraccio, anche se per pochi istanti. Lei ci sta osservando e senso qualcosa di strano nell'aria.
Un'energia ostile? Non so come definirla, ma proviene dalla Grazia di Anna. Mi allontano da Allison e guardo l'altra ragazza.
Che ci fai qui?” le domando serio.
Allison e Anna si fissano per un attimo, in questo momento c'è qualcosa che mi sfugge ma loro pare che si capiscano benissimo.
Ero curiosa di conoscere la ragazza per cui hai disobbedito.” mi dice, gelandomi il sangue. “Onestamente mi aspettavo di più.”
Quindi sa cosa ho fatto. È peggio di quanto pensassi..... ascoltava le conversazioni di tutti gli angeli, me e Sirahel compresi. Spero non si accorga che sono terrorizzato, ma non per me, per Allison. Se sa che l'ho salvata dall'inferno, e tutto il resto, saprà anche che è il..... tramite di riserva di Lucifero.
Un momento: che significa mi aspettavo di più? L'ha insultata! Guardo Allison per capire se si è offesa, ma la sorprendo a fissarmi intensamente, e capisco che sta completamente ignorando l'altra. E questo infastidisce molto l'altro angelo, glielo leggo in faccia.
Deve andarsene da qui, ora.
Non dovresti essere qui.” l'ammonisco duro. La voglio fuori da questa casa, non solo non conosco le sue intenzioni, ma è un richiamo per angeli e demoni: è ricercata da entrambi gli schieramenti. Che stia ovunque vuole, ma non qui.
Dopo un'altra occhiata ad Allison, guarda verso di me.
Lo so che hai l'ordine di uccidermi.” mi dice calma, stranamente calma. “Ma ho bisogno di aiuto. Demoni.. ti va di aiutarmi?”
Sì! Purché se ne vada da qui, l'aiuterò. Ma non faccio in tempo a dirglielo che mi si avvicina e mi accarezza il viso.
Come ai vecchi tempi.” aggiunge.
Ma che diavolo fa? Cosa sono queste moine? Io non sono.... Dean.
Faccio un passo indietro per sottrarmi a quella carezza non gradita e annuisco.
Devo andare.” dico ad Allison guardandola negli occhi. Oh Santo Cielo... è arrabbiata.
Di più, direi che è furiosa. Con me!
Ok..” dice falsamente calma, perché i suoi occhi dicono il contrario. “Vai pure. Io ho molte cose da fare. Ho un appuntamento per cena.” mi annuncia indicando qualcosa sul tavolino. Fiori? Qualcuno le ha portato dei fiori? Fisso quel vaso come se fossero serpenti e poi sposto lo sguardo su di Allison. Spero non si accorga di quanto io sia contrariato.
Anna accenna un sorriso divertito, entrambi abbiamo capito che è stato un uomo a regalarle quegli stupidi fiori.
Ora sono furioso anche io, allora è vero che in questo mese ha incontrato qualcuno. Di che mi meraviglio? Io le ho detto di non provocarmi! Sì ma... mi da terribilmente fastidio. E per giunta questa sera si vedranno. Lo so benissimo come finiscono questi incontri. Tuttavia cerco di dissimulare la mia ira. “Oh.. Buona serata allora.” le auguro con indifferenza. In realtà sto male.
Lei annuisce con un sorriso e io vado via insieme ad Anna, che non ha smesso di fare quel sorrisetto compiaciuto.
Non ho idea di dove mi stia portando, semplicemente seguo la sua aura.
Atterriamo, come direbbe Allison, in una casa. Anzi, in una camera... da letto.
Dove siamo?” le domando subito, guardandomi intorno incerto.
Lei mi fissa e mi sorride. “Questa è la mia camera... cioè quando ero solo una povera ragazza indifesa.” mi dice avvicinandosi.
Perchè siamo qui?”
Anna si stringe nelle spalle. “È un buon posto per parlare”
Solo ora noto com'è vestita: ha una camicetta così aperta da far intravedere il .. seno.
Lei capisce cosa sto guardando e fa una risatina. “Ti piace?” mi domanda con malizia.
Io faccio finta non capire l'allusione. “Che ci facevi da Allison?”
Lei sembra contrariata nel sentire il suo nome. “ Te l'ho già detto, Cass. Volevo conoscere la mia rivale.”
Corrugo la fronte sinceramente perplesso. “Rivale? Anna, che stai dicendo?”
Lei ride e mi si avvicina ancora di più. “Non fare l'ingenuo Castiel... non lo sei. Non quanto vuoi far apparire, almeno.”
Mi dispiace deluderti” obietto “ ma in questo caso non capisco sul serio cosa vuoi dire.”
Davvero?” mi chiede alzando le sopracciglia “Eppure da come vi siete comportati, direi proprio che c'è del tenero, tra di voi. Anzi, ti dirò di più” aggiunge toccandomi la cravatta “da come vi siete guardati, giurerei che siete amanti. È strepitoso il sesso, vero?”
La guardo scandalizzato ma non le rispondo, ha detto delle cose che davvero.... non meritano replica.
Non c'è nessun demone che ti insegue, vero?” le dico invece. Lei ride di nuovo scuotendo il capo.
Certo che no, e anche se ci fosse, credi che non mi saprei difendere da sola?” mi risponde quasi prendendomi in giro.
E allora che diavolo vuoi da me e da Allison?” le domando in tono minaccioso.
Da lei niente” dice “da te.... tutto.” e sorprendendomi, mi spinge indietro facendomi cadere sul letto.
Sono così sorpreso da non reagire, e in pochi secondi me la ritrovo a cavalcioni su di me. Si toglie la giacca e quasi mi si sdraia addosso.
Dunque Cass.... che ne dici di questo corpo? Ho chiesto di poterlo riavere proprio per te.” mi dice orgogliosa strusciandosi addosso.
Il mio cervello mi ordina di reagire e scaraventarla anche a terra, se necessario, ma onestamente averla su di me mi provoca strane sensazioni. Credo siano quelle che avrebbe qualsiasi uomo in presenza di una donna che gli si butta addosso in questo modo, ma non è una situazione che mi piace. Non è come con Allison, non c'è.... emozione. Solo reazioni automatiche. In realtà non voglio Anna.
Togliti di dosso Anna, non costringermi a farlo da me.” le dico guardandola torvo.
Lei per tutta risposta tenta di baciarmi, ma io giro il viso.
Uhm... è più seria di quanto pensassi”, mormora “sei proprio innamorato.” ma non c'è né rabbia né delusione nella sua voce.
Anna, spostati.” le ordino ignorando il suo commento.
Ma non ne ha nessuna intenzione. “Rilassati Cass... abbiamo aspettato tanto tempo per questo.. no?”
Di che diavolo sta parlando? Aspettato per cosa?
Cos'è quella faccia? Non sei curioso di vedere il mio tramite fatto su misura? Sai, tu hai preso il corpo di un altro, ma il mio...” fa una pausa che sfrutta per togliersi la camicia.... oh buon Dio... “il mio è mi contiene fin dall'inizio.”
Decido che è troppo e prendendola per la vita, la butto letteralmente sull'altro lato del letto. Mi rialzo e mi volto a guardarla.
Anna... non so cosa ti sei messa in testa... ma stai sbagliando.” le dico serio.
Lei mi guarda sorpresa, e lentamente un'espressione di rabbia le incattivisce gli occhi.
Tu stai sbagliando” mi urla “a buttarmi via per quella. Io ti amo da millenni! E anche tu mi ami.”
La fisso stentando a credere a ciò che mi sta dicendo: io non la amo, non come crede lei. E non credo nemmeno al suo, di amore.
Addio Anna, nasconditi bene perché se ti troveranno, non saranno buoni come me.” l'avverto voltandomi per andarmene.
Tanto lei lo sa quello che c'è stato tra di noi, e quello che c'è.” mi dice fermandomi.
Che le hai detto?!” sbotto voltandomi di scatto. Lei sorride maliziosa e si alza dal letto, avvicinandosi a me.
Che ci amavamo... lassù. Ma che non avevamo un corpo per.... stare insieme sul serio. Ma che ora... possiamo.”
Lei fa per toccarmi di nuovo, ma io la prendo per le braccia e l'allontano con forza.
Nascere umana ti ha provocato strani effetti collaterali, Anna.” le dico quasi cattivo. “Io ti amavo sì, ma come amavo tutti i miei fratelli e le mie sorelle. E quaggiù, per quanto io ti rispetti ancora e per quanto.. ti amo ancora come ti amavo lassù, io non ti voglio.”
Gli occhi di Anna per un attimo si riempiono di lacrime, e sinceramente mi dispiace, non voglio farla soffrire.
Quella femmina ti ha proprio stregato per bene, eh? È lei che vuoi, non è vero?” strilla rabbiosa.
La sua domanda mi blocca, non riesco a replicare perché... la risposta mi fa paura. Eppure, le parole mi escono senza volerlo.
Sì, io voglio Allison. Mi dispiace....”
Anna tace, mi guarda offesa mentre riprende gli indumenti che si era tolta e senza neanche rivestirsi, sparisce.
Io resto immobile, quello che ho ammesso mi sconvolge, ma io l'ho sempre saputo, fin dal primo istante in cui i miei occhi umani si sono posati su Allison. Dopo anni di protezione sincera e pura nei suoi confronti, la guardo con occhi diversi.
Io la amo, e la desidero.
Devo correre da lei.





   
 
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