Raccolta di poesie in cui la notte e degli elementi quasi soprannaturali sono usati come metafore per esprimere paure, dubbi e sofferneze; altrimenti impossibili da spiegare con semplici parole.
perciò venite, venite a vedere il mio teatrino degli orrori e siate benvenuti nella mia utopia di speranze maledette...
Genere: Malinconico, Sovrannaturale, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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