Gli occhi sono lo specchio dell’anima.

Avevo letto questa frase appena un attimo fa, e non potevo non trovarmi d’accordo con essa.

Perciò, iniziai subito a pensare a ciò che mi dicevano i miei amici e, soprattutto, al modo in cui lo facevano.

Sorridendo soddisfatta, giunsi alla conclusione che sia Harry che Ron erano sinceri con me dal momento che mi guardavano sempre negli occhi quando mi parlavano.

Riordinando i libri che avevo posto sul tavolo della biblioteca, presi il mio zaino e iniziai a percorrere i vari corridoi per arrivare nella mia Sala Comune.

Purtroppo per me, o per fortuna, incontrai un ragazzo che, a quanto pareva, non voleva lasciarmi andare così velocemente.

“Ehi, sporca mezzosangue!” ghignò il ragazzo dagli occhi grigi che mi era apparso davanti.

“Cosa vuoi, Malfoy?” chiesi stancamente, “I tuoi amici sono talmente noiosi da farti pensare di andare in un altro posto per divertirti?”.

Sorrisi maliziosamente. “O forse sei tu che sei pesante da far scappare tutti i tuoi cosiddetti amici?”

Il viso del ragazzo si trasformò immediatamente: da divertito passò ad arrabbiato.

“Come ti permetti! Tu,stupida e sudicia mezzosangue! Con chi ti credi di parla….” Iniziò ad insultarmi.

Ma mentre parlava, mi accorsi che abbassava sempre lo sguardo e che se mi guardava in faccia, i suoi occhi non erano mai pieni di rabbia come invece lo era il suo viso, erano in disaccordo.

E, allora, una frase apparve nitida nella mia mente:

“Gli occhi sono lo specchio dell’anima”

E se questa frase diceva il giusto, allora Malfoy non pensava veramente le parole che gli stavano sgorgando dalle labbra come un fiume in piena.

Mi avvicinai, cauta, paurosa di una sua parola e di un suo movimento.

Arrivata a cinque centimetri di distanza dal suo viso, alzai lo sguardo e iniziai a fissarlo fermamente, mentre lui, forse sconcertato dalla mia reazione alquanto strana, si zittiva.

Portai una mano sulla sua guancia, posandogli una lieve carezza.

A quel gesto, il viso del biondo si rilassò e i suoi occhi divennero…caldi?

Mi alzai in punta di piedi, sussurrando:

“Gli occhi sono lo specchi o dell’anima”.

E gli posai un leggero bacio sulle labbra.

Un contatto che mi rese felice ed euforica come mai lo ero stata, tremante, e con il cuore in gola.

Mi voltai, pronta ad andarmene; ora che gli avevo dato un bacio mi vergognavo profondamente di me stessa, non sapevo questo lato di me stessa.

Ma una mano mi afferrò per il polso, impedendomi di scappare via.

Malfoy mi girò verso di lui, abbassò il suo viso e, con gli occhi fissi nei miei, disse:

“Basta frasi da secchiona. Adesso baciami..”

E con un sorriso, mi apprestai a svolgere questo compito, meraviglioso quanto inaspettato.