Ringrazio tutte le persone che seguono questa storia e che leggono le mie storie … buona lettura!

Sanae78

“Brasil”

di Sanae78

Capitolo 7

Essere insieme e felici

E' quasi il tramonto e sono arrivati da poco nell' albergo prenotato. Hanno depositato i bagagli e dopo essersi dati una rinfrescata veloce sono usciti a passeggiare mano nella mano lungo la spiaggia.

Sanae indossa una bella maglietta scamiciata turchese ed una leggera minigonna bianca, invece Tsubasa dei jeans chiari a tre quarti con una t-shirt a maniche corte bianca.

L' oceano è calmo ed il calore è ancora persistente. Decidono di percorrere a piedi nudi il bagnasciuga facendosi accarezzare dall' acqua che ritmicamente avanza e si ritrae dalla spiaggia.

Tutto intorno si sta irradiando una calda luce magica che sta illuminando i loro visi, mentre il sole piano piano sta calando all' orizzonte.

Si sentono uniti come non mai ed ad un certo punto si fermano per assaporare al meglio il magnifico spettacolo della natura di cui hanno il privilegio di essere spettatori.

Si guardano negli occhi sorridendosi a vicenda. Si sentono più uniti che mai, consapevoli che questa loro forza gli permetterà di affrontare tutte le difficoltà che la vita metterà loro di fronte.

Mi sembra un sogno! Essere qui in questo posto meraviglioso con Tsubasa!

Mi ha fatto davvero un dono stupendo decidendo di fare questo breve viaggetto insieme portandomi in un luogo che per lui deve contare molto.

E' talmente bella che non posso fare ameno di guardarla senza chiedermi cosa mai possa aver fatto nella vita per aver avuto la fortuna d' incontrarla e di conquistare il suo cuore.

So che é la mia compagna e che posso contare su di lei in qualsiasi momento.

“E' bellissimo qui Tsubasa! Grazie per il bel regalo inatteso!”

“Volevo salutare il Brasile insieme a te ed ho pensato che questo fosse il posto migliore per farlo.”

“Salutarlo significa per te anche salutare il tuo allenatore di sempre Roberto. Sei sicuro di essere pronto ad affrontare un passo del genere?” tace per un attimo “A dire il vero è l' unica cosa che mi preoccupa di questo trasferimento in Europa, in fondo questo paese è sempre stata la meta dei tuoi sogni e Roberto colui che ti poteva aiutare a realizzarli. Inoltre con lui hai un legame molto speciale.”

“Non credere, anche a me spiace molto separarmi da lui, ma sai come si dice ... per ognuno di noi arriva il momento di lasciare il nido ed iniziare a volare da solo.” i loro sguardi si sfiorano “Calcisticamente parlando, perché per il resto avrò te vicina e non potrei chiedere nulla di più per essere felice! Nel momento in cui ci siamo sposati ci siamo fatti delle promesse reciproche e siamo diventati una uova famiglia,. la famiglia di Tsubasa Ozora e Sanae Nakazawa.”

“Hai già parlato con lui di questa tua decisione?”

“Roberto è stato informato dal club del San Paolo delle proposte che sono giunte dall' Europa e ne abbiamo parlato qualche giorno fa, quando gli ho detto che prima di decidere qualsiasi cosa ne avrei parlato con te. Gliene parlerò al nostro ritorno e lo saluterò. Pensa che ti abbia portato sulla costa per starmene da solo con te ed in parte ha anche ragione, sebbene non del tutto.”

“A volte dimentico che è solo da poco che siamo sposati, forse perché in fondo al mio cuore mi sono sempre sentita legata al tuo ... tornando a noi, come mai siamo venuti a Santos?”

“Devi sapere che è stando su questa spiaggia che sono riuscito a riflettere su tante che mi tormentavano ed a prendere una decisione molto importante” dopo una breve pausa “Sanae vedi quel pontile danneggiato laggiù? … devi sapere che è stato il mio campo di allenamento in vista del girone asiatico a Jakarta.” stanno fissando lo stesso punto

“Ma è tutto rotto! Come hai fatto ad allenarti in quel modo?”

“E' danneggiato, perché quando l' oceano è molto agitato vi si infrangono delle onde gigantesche che lo colpiscono con estrema violenza distruggendolo poco a poco.”

“Ora ricordo che Ishizaki mi ha raccontato che ti sei presentato pieno di ferite al loro ritiro. Ti sei fatto male allenandoti qui? Ma che hai combinato?”

“Ho sfidato le onde con il mio amico pallone, saltando sui pochi pali rimasti in piedi ed eseguendo poi un tiro in rovesciata che ha attraversato un' onda gigantesca. Mi sono ferito, perché dopo averlo fatto, sono stato travolto dalla forza violenta dell' oceano che mi ha inghiottito. Sono rimasto per qualche momento sott' acqua, riemergendo dopo quasi un minuto e raggiungendo la riva a nuoto, dove ho ripreso fiato e mi sono messo a riflettere.” Sanae si sente turbata nel sentire queste parole e sta per dirgli qualcosa, quando capisce che suo marito non ha ancora finito di parlare “Aspetta, per favore! Voglio finire di raccontarti quello che mi è accaduto.”

Intanto Sanae gli si è avvicinata abbracciandolo. “Ecco io ... in quel momento ho ripensato a te ed al nostro incontro allo stadio Morumbi. Ho compreso tutta la felicità che mi aveva dato poter trascorrere quei momenti con te. Ho ripensato alla gioia che avevo provato, quando hai preso in mano le redini della tifoseria della nazionale ed ho capito che non ce l' avrei più fatta a vivere senza di te, anche se avrei avuto dei nuovi traguardi calcistici da raggiungere.”

Sanae lo sta ascoltando con gli occhi lucidi ed il cuore che le batte forte forte. “Qui ho deciso che se fossi riuscito a vincere il World Youth Hen , sarei stato degno di chiederti di sposarmi. Non facevo altro che pensare a te ed a sentire la tua mancanza, un dolore che avevi già provato anche tu in questi anni, solo che a quindici anni era impensabile che ti chiedessi di seguirmi, ma ora posso occuparmi sia di te che della famiglia che costruiremo.”

Ormai é quasi buio, il sole sta svanendo e l' ombra sta calando su di loro. “Adesso capisci il perché di questa nostra gita? Volevo renderti partecipe di tutte queste mie emozioni nell' attesa di condividerne altre in futuro.”

“Grazie di avermene parlato Tsubasa! Oggi mi hai resa felice non una, ma ben due volte.” le loro scarpe giacciono sulla sabbia, Sanae si è sollevata sulle punte dei piedi e loro si tengono stretti stretti “Metticela tutta nella partita contro il Palmeiras! L' Europa ci aspetta e noi riusciremo a realizzare il nostro progetto di vita giorno dopo giorno!”

L' oscurità della sera li avvolge ed un tenero bacio suggella questa loro promessa per il futuro.

Fine

Disclaimer

I personaggi presenti in questa storia appartengono a Yoichi Takahashi.