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Autore: Yati    09/03/2010    2 recensioni
A volte bisogna fare qualcosa di sbagliato per fare qualcosa di giusto.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Neji Hyuuga
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Disclaimer: Naruto e i suoi personaggi sono proprietà di Masashi Kishimoto e vengono qui utilizzati senza scopo di lucro. Nessuna violazione del copyright è pertanto da ritenersi intesa.

CONTRADICTION IN TERMS
scritta da Yati, tradotta da Alessia Heartilly

La guardò senza davvero vedere dalla sua posizione presso il capannone del giardino, non del tutto sorpreso dall'averla sorpresa a uscire di casa. Lei chiuse delicatamente la porta non appena fu fuori, senza fare il minimo rumore. La guardò con un certo divertimento quando fece alcuni passi verso il giardino prima di voltarsi indietro a guardare attraverso le sottili porte di carta (anche se non doveva - poteva vedere tutto se lo voleva davvero, ma lei non voleva e basta); con un sospiro, lei si sistemò il kimono. Era di un pallido color lavanda, rigido e formale, probabilmente lo stesso che aveva indossato durante la riunione del clan. Il colore era ancora un contrasto vivo contro la sua pelle molto più chiara, e lui si chiese se la riunione fosse finita o se lei se ne fosse semplicemente andata senza essere notata.

Si chiese se l'aveva notato lì, ad osservarla.

Si chiese se lei stesse pianificando di vedere lui.

Lei corse verso il cancello laterale, i passi silenziosi mentre percorreva il sentiero di ciottoli. I cardini cigolarono quando il cancello di legno si spalancò, ma lei non uscì dalla proprietà di famiglia. Invece, si limitò a guardare il cancello che oscillava avanti e indietro.

Non sobbalzò al suono della sua voce.

"Hinata-sama," disse lui per salutarla, e lei si voltò, un sorriso debole sulle labbra. I suoi occhi non si fermarono su di lui, ma saettarono invece verso la casa.

"Non sapevo che fossi già tornato dalla tua missione, Neji-niisan. È andata bene?"

Conversazione educata, come sempre. Almeno stavolta non stavano parlando del tempo.

Lui annuì, e lei giocherellò nervosamente con la manica. Rimasero lì in piedi per alcuni istanti, abbastanza a lungo perché il cancello smettere di oscillare, riportando di nuovo il silenzio nel cortile. Entrambi si guardavano l'un l'altro e distoglievano gli occhi allo stesso tempo.

Lui spinse il cancello e lo tenne socchiuso. La sua cugina più giovane lo guardò, una domanda sui lineamenti.

"Dovresti andare a trovarlo, Hinata-sama," disse lui, la schiena diritta e rigida, l'attenzione focalizzata su un punto poco più in alto delle spalle di Hinata, senza incontrare il suo sguardo. Lei lo fissò, ad occhi spalancati, e poi si strinse le braccia intorno, distogliendo lo sguardo, quasi come se volesse proteggersi da lui.

"A Padre non piacerebbe," disse, la voce così bassa da sembrare un sussurro.

"Io-" Lui dovette schiarirsi la gola, e la sensazione non gli piacque per nulla. "Non deve per forza saperlo, Hinata-sama."

Lo sguardo pieno di gratitudine che gli rivolse valeva la pena per tutto. "Ma io... io non so cosa dovrei... e se lui..." Si fermò e abbassò lo sguardo a terra. "Sarai nei pasticci se Padre lo scoprirà."

"Non succederà," insistette lui, "e io non finirò nei pasticci."

Lei rimase immobile, indecisa. "Dovresti andare," ripeté, spingendo il cancello per aprirlo di più.

Lei gli sorrise, allora, un sorriso vero, ed era brillante come il sole del mattino. Lei non guardò la casa prima di uscire dalla proprietà degli Hyuuga. "Grazie, Neji-niisan. Per favore, stai attento."

Lui guardò mentre lei si allontanava, e non appena fu sparita dietro la curva, chiuse il cancello con chiavistello e tornò ai suoi appartamenti. Quando Hanabi - che sembrava estremamente sospettosa e in qualche modo parecchio tesa - gli passò accanto nel corridoio e gli chiese se avesse visto sua sorella, lui le disse che era appena arrivato e non aveva idea di dove fosse Hinata-sama.

Dopo tutto, chi era lui per rinnegare uno qualsiasi degli ordini di Hinata?

*****
Nota della traduttrice: grazie a Little_Rinoa per il beta reading! Ogni vostra recensione verrà tradotta e spedita all'autrice, e se ci saranno risposte ve le posterò :) Grazie e alla prossima!
Alessia Heartilly

   
 
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