Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: queenseptienna    13/03/2010    1 recensioni
Godric Grifondoro e Salazar Serpeverde stanno costruendo insieme Hogwarts e si incaponiscono su una piccola questione personale...
Genere: Romantico, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Serpeverde
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Titolo: Unico limite il cielo

Fandom: Harry Potter

Pairing: Godric/Salazar

Rating: PG15

Personaggi: Godric Grifondoro, Salazar Serpeverde

Genere: Romantico

Avvertimenti: slash, storico, Era dei Fondatori

Beta: Nasreen , Hikaru Ryu

Disclaimer: Harry Potter e i suoi personaggi non mi appartengono (purtroppo), ma sono di chi ne detiene i diritti.
La trama della storia invece è mia e serve una mia esplicita autorizzazione per estrapolare citazioni di qualunque genere e quantità.


 

- Nonostante l’uso della magia, è sempre una fatica immane comunque, non trovate?-

- Stiamo costruendo un castello, Grifondoro, cosa pensavate di fare? Di andare a raccogliere pratoline nei boschi?-

- No, Serpeverde, ma pensavo fosse più semplice.-

- Benedetto Merlino, Godric! Capisco che siate più avvezzo alla spada che alla bacchetta, ma non credevo fosse tipico dei guerrieri lamentarsi!- disse Salazar Serpeverde rivolgendo un sorriso di sufficienza al suo compagno di fatiche.

-Mentre voi non vi lamentate mai, vero Salazar? - rispose il biondo mago guerriero, con una risata sarcastica.

- Ovviamente no - fu la saccente risposta – Se non consideriamo… quando sono nel vostro letto...- aggiunse allusivo.

Il volto di questi divenne di pietra, mentre faceva levitare bruscamente un masso sopra tutti gli altri.

- Non credevo che congiungervi con me fosse fonte di lamento.-

L'altro mago studiò l'espressione corrucciata del compagno, sentendo un moto di pura soddisfazione allargarsi nel petto.

- In realtà i miei sono lamenti di piacere - provò a stuzzicarlo, ottenendo in cambio nientemeno che un ruggito leonino.

- Voi mettete a dura prova i miei nervi, Salazar. Non credete di passarla liscia per la vostra insolenza- ringhiò Grifondoro passandosi una mano callosa fra i lunghi capelli biondo grano.

- Potrebbe piacermi essere punito - sogghignò l'oggetto delle sue invettive, sedendosi elegantemente su un grosso masso e passandosi le dita fini sulle lunghe cosce magre, ricoperte dalla stoffa della veste verde smeraldo.

Godric gli rivolse un'occhiata di ammonimento, mentre avanzava verso di lui a grandi passi. - Dovreste stare attento a quel che chiedete, amico mio.-

-Infatti io sono attentissimo.-

Un fruscio rivelò che Serpeverde si era sollevato la pregiata tunica rivelando solo solida carne nuda e pallida come la neve.

- Non dite che non vi avevo avvertito - esclamò Grifondoro, prima di avventarsi con foga su quel corpo così maliziosamente offerto.



*******************************



- Manipolatore - bofonchiò Godric, alcune ore più tardi, steso sul proprio giaciglio, addossato ad una delle nuove pareti costruite quella mattina stessa per il castello che avrebbe portato il nome di Hogwarts.

- Vi piaccio così in realtà, ammettetelo.- ghignò Salazar, ripulendo il pasticcio bianco di seme che aveva in mezzo alle gambe.

- In realtà amate essere provocato dalle mie parole.-

- Amo di più quello che ne segue, sapete? - ridacchiò Godric e Salazar si ritrovò, suo malgrado, ad arrossire.

- Pensavo amassi di più me, non il sesso con me...- sussurrò Serpeverde con aria rammaricata mentre l'altro si mordeva con forza il labbro inferiore.

- Certo che ti amo...- rispose, imbarazzandosi per quelle parole che non era mai riuscito a pronunciare.

Sul volto di Salazar apparve un ghigno di vittoria.

- Ah! Te l'ho fatto dire!- esclamò felice, battendo le mani.

- Sei un bastardo manipolatore! - esplose di nuovo Grifondoro saltando giù dal pagliericcio e raggiungendolo.

- Già, ma se non fossi così non mi ameresti. - ridacchiò l'altro allacciandogli le braccia intorno al collo possente e ripetendosi nuovamente con sagacia.

- Potrei dire lo stesso. Se non fossi così innamorato, non saresti affatto felice.- grugnì Godric, trascinandolo verso il basso e baciandolo con urgenza.

-Infatti è proprio così, amore mio. - sussurrò Salazar ricambiando il bacio e inaugurando così la loro nuova stagione d'amore.

Perché sapevano di non avere limiti, se non il cielo.

 

 

 FINE

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: queenseptienna