"IL DIRITTO DI SCEGLIERE..."

 

FANFICTION AUTOCONCLUSIVA  By Intergirl84 (Chiara Weasley)

 

Mi sono cimentata nella coppia Draco-Pansy in attesa di proseguire la mia fic "Il segreto del cofanetto" ^_^

Fatemi sapere il vostro parere, beso!

 

Il pallido sole del mese di ottobre illumina il lago dinnanzi a me ; me ne sto qui seduta , in solitudine, a riflettere.

A rilettere brevemente sulla mia esistenza .

Inspiro l'aria leggermente fredda...

la mia fronte assume un'espressione corrugata in seguito ai miei pensieri....

l'ettichetta...

è brutto quando la gente ti affibia un'ettichetta.

E io sono l'esempio maggiormente spiccato di quanto possa essere falsa e fastidiosa un'ettichetta.

Pansy Anne Parkinson : serpeverde bastarda, nonchè sgualdrina personale di Draco Lucius Malfoy.

Sul mio conto ne ho sentite di tutti i colori...

scondo le voci che circolano io e Draco avremmo sperimentato cose di ogni genere...

avremmo fatto sesso estremo...

ovunque!

Una di tassorosso settimana scorsa diceva di averci visto persino sul Palatano Picchiatore!

Merlino...!

I ragazzi pensano che io sia una specie di intoccabile Dea del sesso , di proprietà privata dell'irresistibile Draco...

le ragazze, pensano che io sia una puttanella da quattro soldi, dedita per lo più alla magia nera...

Tac! Ettichettata Pansy, perfetto!

 

Il lieve sole autunnale sta calando, inizia a fare freddo...

mi porto le ginocchia al petto inspirando profondamente....

 

Bè, per dirla tutta nulla potrebbe essere più lontano dalla realtà.

Io e Draco ci conosciamo praticamente dalla nascita...

dovremmo essere ciò che le persone normali definiscono amici.

Nonostante quanto si possa narrare su noi due, io e lui non ci siamo scambiati nemmeno un bacio...

fondamentalmente credo che lui provi per me, la stessa attrazione che proverebbe verso una pianta grassa.

 

E' teribilmente dprimente,lo so.

E ancora più deprimente è il fatto che io sia perdutamente e irrimediabilmente innmorata di lui.

oh... e c'è da sottolineare il fatto che lui non credo sospetti minimamente la cosa.

Non fa che enumerarmi le sue numerose esperienze sessuali...

le sue fantasie, i suoi sogni.

Io, Pansy Parkinson,vengo praticamente considerata come se fossi il suo migliore amico maschio.

Interessante,non c'è che dire.

 

C'è da chiedersi una cosa tuttavia...

perchè non ha mai smentito pubblicamente tutte le assurde voci sul nostro conto?

Francamente, non lo so.

Immagino sia per lui una situazione di comodo....

le ragazze lo credono fidanzato cone me, così si accontentano di sporadici rapporti sessuali....

e a lui fa comodo, niente complicazioni sentimentali.

 

Dal canto mio non ho nemmeno fatto nulla di eclatante per smentire....

ho detto di detestare le ettichette lo so...

tuttavia non mi spiace pensare che la gente mi creda fidanzata con lui.

Almeno nella mente degli altri studenti posso vedere realizzato il mio sogno.

 

Ma ultimamente sono stanca....

è il nostro ultimo anno qui....

e il diciassettesimo anno di vicinanza inconcludente a lui.

Sono stufa di essere l'ipotetica dea Malfoy....

e sono diabolicamente codarda.

 

"Pansy?"

 

la sua voce mi giunge alle orecchie destandomi dal mio torpore riflessivo...

mi volto lentamente ...

sollevando lo sguardo lo vedo ad un paio di metri da me...

mi limito a fissarlo senza proferire parola......

a volte penso non gli importi nulla di me...

 

"Pansy?" il suo tono è più incisivo

//sì?//

"è ora di cena."

 

mi limito ad annuire

 

"Bè?"

//arrivo....// rispondo piano

 

lui avanza verso di me , con grazia si piega sulle ginocchia per guardarmi negli occhi...

 

"ma stai bene?"

 

lo fisso in quegli occhi grigi e profondi....

il mio cuore batte veloce, non si abituerà mai alla sua vicinanza....

annuisco di nuovo...

 

"ti ho cercata dappertutto!"" si lascia sfuggire un po' spazientito

//davvero?// gli sorrido piano

 

Dio Pansy!Ti basta così poco per sentirti felice?! Mi faccio un po' pena...

 

"sì...." ammette guardando altrove

 

non posso fare a meno di fissarlo, resterei a guardarlo per ore senza stancarmi....

 

"coraggio, andiamo..."

 

mi stringe delicatamente le spalle invitandomi ad alzarmi...

 

Il vento freddo aumenta d'intensità, rabbrividisco....

Draco mi osserva , lentamente mi allaccia il mantello...

 

lo osservo un po' stupita...

 

lui silenzioso mi solleva il cappuccio sul capo

 

"dai..." mi incita sottovoce

 

io mi stringo stupita nel manto verde...

gli cammino accanto...

perchè oggi è così...insolitamente gentile?

Non che mi tratti male di solito ma....

è...dolce?

 

Gli lancio occhiate furtive , i capelli biondi svolazzano ribelli...

 

"sei strana ultimamente Pansy" mi parla seguitando a camminare "che succede?"

 

varchiamo il portone di Hogwarts , mi abbasso il cappuccio

 

// è tutto a posto Draco...// gli sorrido

"sicura?" mi accarezza il capo

 

questo è uno dei pochi gesti terribilmente gentili che è solito concedermi...

da sempre...

sin da bambini.

 

//sì.//

 

Ci dirigiamo verso la sala grande per cenare....

appendiamo i mantelli ai numerosi attaccapanni; Nicholas Warren ci passa accanto lentamente...

mi lancia uno sguardo viscido soffermandosi sul mio seno...

 

Draco si irrigidisce e lo fissa glaciale

 

"ti serve qualcosa Warren?" sibila

-no, no...- sorride il caposcuola corvonero , un'altra occhiata al mio seno...

"allora vedi di levarti quel ghigno dalla faccia e di portare il tuo cazzo di sguardo lascivo lontano da Pansy." mi afferra per mano

 

arrossisco sulle gote...

arrossisco per queto guizzo di gelosia di Draco...

sono felice.

Stupida Pansy.

 

Mi stringe per mano, e con sguardo cupo, si dirige al nostro tavolo.

Non apre bocca per tutta la cena.

 

In sala comune mi da la buona notte posandomi un leggero bacio sulla guancia.

 

Mi ritiro nella mia spaziosa camera da Caposcuola e rapidamente mi infilo sotto le coperte...

ho seria intenzione di dormire, ma non è affatto semplice.

Fuori il vento picchia contro i vetri e un forte temporale è scoppiato all'improvviso....

i lampi illuminano a sprazzi le pareti.

 

Ovviamente il mio cervello agisce in maniera scentifica come ogni notte...

il pensiero ricorrente riaffiora lesto:

Draco.

 

Il pendolo suona le due di notte.

Un tuono segue i rintocchi....

un rumore esterno si unisce ai precedenti....

due colpi secchi.

Mi levo di scatto a sedere, di nuovo quel rumore...

 

"Anne!!"

 

Anne? Solo una persona mi chiama con il mio secondo nome...

e lo fa nei momenti in cui è terribilmente serio.

 

Il ragazzo che sta bussando alla mia porta.

 

Mi infilo velocemente la vestaglia di raso verde e mi riavvio con un gesto della mano il mio caschetto corvino.

 

Apro la porta...

 

indossa la vetsgalia come la mia , quella dei serpeverde...

ha i capelli scompigliati e le gote rosse ....

le mani sui fianchi...

ed bello. Diabolicamente bello.

 

//Draco! Sono le due di notte! Cosa ci fai qua?!// sussurro

 

lui emette un piccolo sbuffo ed avanza nella mia camera ; chiudo la porta gettando un'occhiata furtiva nel corridoio.

 

//Bè?// lo incito

"Guarda ..." attacca lui " io ci ho provato....ci ho provato un'infinità di volte!!" sbotta

 

con un gesto della mano gli faccio segno di abbassare la voce

 

//a fare cosa?// sussurro

 

lui non mi ascolta, prosegue con il suo discorso

 

" ci ho provato e riprovato... ma ormai sono due giorni che divento matto. Non ne posso più."

//ma...//

"non ne posso più, e son giunto alla conclusione che...è giusto che tu sappia la verità e che poi sia un tuo diritto scegliere!" incrocia le braccia con uno scatto

nervoso

 

lo osservo curiosa e confusa...

 

"non sta a me decidere se tu ti vuoi rovinare o meno la vita..."

//ma che dici?//

"bè....ti dicevo..."

 

è piuttosto divertenete vederlo così confuso

 

"ti dicevo che io ci ho provato ma...non ci sono riuscito!"

//ma a fare che?!// ridomando impaziente

 

lui mi fissa, con quegli occhi che adoro...

 

"a non innamorarmi di te. " sussurra

 

spalanco scioccata gli occhi, retrocedo di un paio di passi trovandomi così seduta sul mio letto...

 

"ci ho provato tanto.... ho detto..: lascia perdere Draco, sei un cattivo soggetto, le rovineresti la vita! " inspira " ma ora ho capito che...che sia giusto manifestarti i miei...sentimenti e lasciarti così libertà di scegliere."

 

resto muta e con le maniposate sulla bocca....

 

"Anne?" mi chiama piano

 

trovo il coraggio di incrociare i suoi occhi , arrossico.

Non riesco a recuperare una frase sensata da dire....mi ritrovo improvvisamente ad avere nel mio cervelloun vocabolario totalmente ricco di pagine bianche.

 

"Pansy?" mi si avvicina chiamandomi sottovoce

 

poi qualcosa nella mia testolina si decide a collaborare...e improvvisamente su quella marea di pagine bianche riesco a spulciare poche parole...

 

//Io sono 17 anni che sono innamorata di te Draco." sussurro

 

Dio!Non posso credere di averlo detto.

Chino il volto fissandomi insistentemente le ginocchia.

 

Poi colgo un fruscio...

due mani grandi e delicate sollevano il mio viso...

nessun suono...

solo due bellissimi occhi grigi...

solo due labbra posate sulle mie.

 

Due vestaglie identiche e fruscianti finiscono a terra...

 

I tuoni si fanno sentire...

ma passano in secondo piano, oltre i nostri respiri...

 

ebbene sì...

hai capito bene Draco Malfoy...

è proprio come hai detto tu...

ho il diritto di scegliere ...

di scegliere di rovinarmi la vita....

ma è deliziosamente bello sapere che sei tu quella rovina.

 

 

FINE. Allora ragazze che ne pensate?Fatemi sapere :-) un bacione !