Evans! Ehi, Evans!

< Evans! Ehi, Evans! Ti devo parlare! > le urlò James, correndole incontro.

Lei si girò, pronta a rifiutare per l'ennesima volta l'invito a uscire con il Cercatore.

< Cosa vuoi, Potter? > gli chiese, scocciata.

< Non qui. > dichiarò lui a bassa voce, mentre la spingeva in un angolo appartato del cortile.

< Cosa vuoi? > ripeté lei, nonostante rischiasse di arrivare in ritardo da Lumacorno si era lasciata condurre lì perché l'atteggiamento cos' diverso di James l'aveva incuriosita molto.

< Io... devo parlarti. > esitò lui.

< E non potevi farlo dov'eravamo prima? > domandò la rossa, perplessa.

< è... molto importante. > prese un respiro ed incominciò < So che sono stato un arrogante, che mi davo tante arie, negli scorsi anni. Sono che spesso sono stato eccessivo, e che non mi rendevo conto di quanto facevo male alle persone a cui facevo i miei "scherzi", se così si possono definire quelle azioni orribili. So che sono stato infantile, un pagliaccio molte volte, con te, ma anche quello era Amore, Evans [1]. Io ti amo. Ti amo così tanto... Devo ammettere che inizialmente per me era stato un gioco, tutte mi cadevano ai piedi tranne te, ed eri una sfida, ma poi hai incominciato a piacermi... E adesso mi sono innamorato. Te ne rendi conto? > fece una pausa, poi continuò, giocherellando con la cravatta rosso-oro slacciata < Sono perdutamente innamorato di te. E, oltretutto, mi sono reso conto di essere stato uno stupido. Mi chiedo dove sia finito il James che conoscevo. Ma non mi importa, preferisco questo nuovo me. Perché io ti chiedo di diventare la mia fidanzata, Lily, te lo chiedo e se rifiuterai smetterò di importunati. >

Lasciò andare la cravatta e la guardò semplicemente, in attesa.

Lily non sapeva cosa rispondere. Per una volta, lui non gli aveva urlato di stare insieme mentre maltrattava qualcuno. Per una volta, non l'aveva fatto davanti a decine di studenti. Per una volta, lui aveva voluto che quello fosse soltanto il loro momento.

E finalmente Lily lo ammetteva a sé stessa: voleva stare con James. Perché anche lei era terribilmente innamorata di lui. E allora, che problema c'era?

< Sì. >

Lui spalancò gli occhi.

< Davvero? > domandò, incredulo.

< Vuoi che ci ripensi? > chiese lei, divertite.

< Io... no, certo che no! Quindi... Beh, fantastico Ev... >

< Lily. Per te sarò Lily, per sempre. >

[1] Come al solito, ispirazione da una canzone di Renato Zero, Cercami: Sono stato invadente/Eccessivo, lo so/Il pagliaccio di sempre/Anche quello era amore però.

Buuuuh! Mi sono commossa...

NO! Aspettatemi, non ditemi che... che... che ho scritto una James/Lily? Vi prego, non ditemelo, ditemi che è stata la mia tastiera che ha agito di sua spontanea volontà (Le tastiere non hanno una volontà propria NdVoi)

Sì, lo ammetto, ho scritto una James/Lily nonostante a mio parere Lily dovrebbe stare con Sev, ma è parecchio che mi gira in mente sta ff...

E, notare bene, non ho parlato di Sev! Una novità, per me! Sono stata tentata di aggiungere un bacio e un "Non si accorsero che un Serpeverde spiava la scena con gli occhi velati di lacrime" ma mi sono trattenuta...

Recensite vi prego!