22/03/2010
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Piano Infallibile-
Oggi è stata una giornata impegnativa lo sento dal mal di schiena che mi sta uccidendo!
Non dico di essere stato troppo eroico ne troppo poco è andata bene anche questa volta però.
Già che ci sono ti racconto tutto dall'inizio..
Non mi sembra reale.
La mia vita è così vuota..nessun nemico da affrontare, nessun plotone da comandare, niente!!
E ora mi trovo qui, alcuni giorni dopo aver ricevuto la missiva di congedo dal campo di battaglia, mi trovo in casa mia, a letto, vuoto e disoccupato.
Questo stavo pensando..Fino a che qualcuno bussò alla mia porta.
"toc toc"
- chi è che rompe?
-"sono io Boe"
- io chi?
- "Alminton Rounge"
- aaaaah tu!
Oh finalmente! qualcuno che viene a chiedermi qualche servigio.
Spero ci sia da ricucire un cadavere, no no, meglio ancora riattaccare un arto, allora si che sarei un eroe..
Solo quelle parole mi ronzavano nella testa..
Ricordo con felicità le parole scambiate con Almi quella mattina..
- Buon giorno Almi come va?
-"a me benone al figlio del re un po meno"
- che è successo?
- "non si sa è morto dopo aver giocato con i vestiti della festa del padre"
- come morto?
- "si non abbiamo capito se è morto soffocato dopo aver indossato la maschera della regalità o cosa"
Alminton è sempre stato il mio vicino di casa, non chè il mio, se si può dire, miglior amico.
Abbiamo seguito tutti gli studi insieme fino alla gilda G.P.M.U
io ho optato per la G e lui per la M..ebbene si! lui è un mago!
E se devo dirla tutta è un mago poco talentuoso e sempre
entusiasta è come avere un cucciolo scodinzolante alle calcagna tutto il giorno.
Mentre camminavamo per le vie della cittadina mi feci raccontare meglio i particolari.
A quanto pare il bambino aveva le mani blu e la faccia gonfia, certamente era stato avvelenato.
Almi poi continuò a parlare della sua giornata
ehhehe lo devo confessare..in quel momento chiusi l'audio e fantasticando già immaginavo mille tipi di veleni e di antidoti da usare, e già che c'ero ho anche pensato ad un nuovo modo per ordinare le erbe in cantina.
Al castello non sapevo come presentarmi, non ero mai stato a corte quindi decisi per un "Buon giorno signori" che urlai alle guardie..
Loro risposero con cortesia, anche se un po titubanti, presero i miei dati e mi accompagnarono dal cadavere.
Esaminandolo mi accorsi che il veleno era stato respirato e controllando gli abiti trovai subito la soluzione.
Il veleno è stato spalmato a mo di unguento all'interno della maschera della festa
che il re doveva indossare il giorno dopo.
Interrogando il re e tutti i presenti venni a sapere che ultimamente aveva subito altri due attentati.
L'unica cosa da fare era quindi andare a parlare alla gilda degli assassini almeno per capire di che veleno si trattava
presi maschera, Almi,il mio kit per antidoti e corsi come un pazzo verso la gilda.
Dopo un ora mi sono trovato faccia a faccia con il capo dei ladri..
che razza di impertinente!
Non ha il minimo rispetto per la proffessione altrui!
Appena entrato nel suo ufficio con voce stridula mi disse..
" cosa desiderate? avete deciso che pacchetto volete? assassinio cruento? avvelenamento? assassinio mascherato da rapina?..."
"Buon giorno a lei! vorremmo sapere di più del pacchetto avvelenamento"
Rendiamoci conto..Sono li con la mia tunica ricamata con i vessilli della gilda più importante della città e nemmeno si degna di salutare!
Comunque sia, parlando per ben due ore, siamo giunti ad un compromesso..
Mi portano dall'assassino, che aveva il compito di uccidere il re, per ben cinque resurrezioni gratis!
Cosa bisogna fare per lavorare in questa città!!
Nel tragitto mi raccontarono che l'assassino scelto, un certo Emper, in realtà era un orfano. Prima era il servo di un ricco mercante poi il capo della gilda lo vinse con una scommessa e lo addestrà a dovere..
Giunsi alla casa di Emper Ornitho e appena entrato mi trovai davanti ad una scena raccapricciante..
un ragazzo in ginocchio, dismesso, in lacrime, con in mano un piccolo animale.
Iniziai a sbattere la testa sul muro fino a che non si accorse di noi.
Non dissi niente, gli feci solo vedere la maschera e nel frattempo lui, strisciando, arrivò ai miei piedi
singhiozzando "La prego Mastro Guaritore, faccia rivivere Skuigghi, le rivelerò che unguento velenoso ho usato, ma la prego lo faccia rivivere!"
Ehehehe..già carissimo amico di carta,mi è stato proprio facile..
Per far scena mi misi le mani alla testa, dissi formule inesistenti e nel mentre spiavo con l'occhio socchiuso la faccia di Emper stupefatta e rapita.
Toccai sulla schiena il piccolo roditore eeee teeeeck..Skuigghi era di nuovo fra noi.
Il ragazzo si ripulì il viso con uno straccio unto e subito mi aiutò nel creare l'antidoto.
Tornai con Almi e la maschera dal re.
Diedi l'antidoto a suo figlio, che appena "vivo", allegro tornò a giocare con gli abiti della festa del padre dando incarichi stupidissimi alla servitù.
Per ringraziarci il re, in lacrime ci invitò al banchetto reale che si svolgerà fra qualche ora.
Non sapevo se accettare ma Almi disse subito "SI"
Ormai ero incastrato.
Adesso ti saluto devo prepararmi con gli abiti da ricevimento.
Sta tranquillo, per precauzione ho deciso che porterò tutti gli antidoti che ho in casa..visti i tempi non si sa mai!
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Questa è la prima volta che pubblico qualcosa su questo sito.
Mi è sempre piaciuto scrivere ultimamente,fra lavoro e impegni vari, la passione si era spenta.
Da poco ho ricominciato a scrivere..hehe..Ammetto di essere arrugginita ma spero di migliorare anche con i vostri consigli.
Mi scuso se alcuni di voi hanno letto la storia incompiuta.Non riuscendo a caricare la pagina del sito, ne è apparsa solo metà.
Questa storia è stata creata partecipando ad un gioco di scrittura creativa nel forum http://inchiostrocreativo.forumcommunity.net/