Erano tornati in città,tutti quanti,Lightning,Snow,Vanille,Hope e Sazh.

Tornati per far visita al padre di Hope,tornati per nostalgia in quella città piena di ricordi..

-E se si accorgono che siamo..-

-Se ne accorgeranno e basta.-

-Allora perchè siamo tornati?-

-...-

-Rispondi perlomeno-

-Lo sai.-

Le solite discussioni,Snow e Lightning non smettevano di litigare,o discutere di qualsiasi cosa gli capiti per la testa.

Camminarono a lungo,cercando di nascondere i simboli degli L'Cie,mentre passavano tra la folla. Speravano solo di non imbattersi in un gruppo di

soldati,li avrebbero riconosciuti,accadrebbe il putiferio..

Arrivarono al centro della città,Light si guardò intorno malinconica,poi parlò.

-Da quì ci divideremo..Sazh,Vanille,andate dove dovete andare,ci risentiremo..Noi altri andiamo dal padre di Hope..-

-Uh,ok,allora a dopo ragazzi!- Vanille saltava dalla gioia,chissà cosa doveva fare.

Sazh salutò con la mano e si avviarono dall'altra parte dell'enorme piazza. Loro non erano molto noti ai soldati,se la sarebbero cavata.

-Allora..Hope..dove dobbiamo andare?-

-Da questa parte,vi faccio strada..-

La città pullulava di gente,c'era molto chiasso,bambini che ridevano ed urlavano,donne che chiacchieravano..

Hope partì alla volta di una stradina piuttosto stretta ed affollata,tanto che Light e Snow dovettero corrergli subito dietro per non rischiare di perderselo.

-Lightning..-

-Chiamami Light,Snow,lo sai che..-

-Okok,Light,tu cosa devi fare in questa città?-

-...Affari miei-

La freddezza nella sua voce fece voltare anche Hope,leggermente spaventato. Snow portò le mani dietro la testa e guardò curioso la ragazza,ma non replicò.

Camminarono,e durante il viaggio verso la casa di Hope molta gente li guardava sospettosi,se non addirittura spaventati.

-Ci guardano..-

-Tranquilli.-

Hope prese una strada a destra,e si fermò davanti ad una porta. Era indeciso,portò la mano sul campanello,aveva paura..

-Fallo,ci siamo noi..-

Light lo esortò con delle semplici parole,che però sembrava avessero dato il coraggio di suonare al giovane.

Aprì la porta un uomo abbastanza alto (non quanto Snow),capelli castano chiari e corti,barba appena visibile e degli occhiali rotondi.

-Cosa..- Iniziò la frase,guardando prima Snow poi Lightning,poi si soffermò su suo figlio.

-Hope!- L'uomo lo abbracciò forte,lo stesso fece il figlio

-Papà..la mamma..-

-Possiamo entrare?- Chiese Lightning fermando le parole di Hope. Non era il luogo adatto per certe discussioni.

-Certo..prego,entrate pure..-

Li condusse fino al soggiorno,dove li fece accomodare tutti e tre su delle poltrone. Hope prese per primo la parola,e trovò il coraggio di raccontare la fine della madre. Il padre sembrava scioccato,piangeva silenziosamente,ma non parlava. Quando il ragazzo finì di parlare l'uomo fece un sospiro pieno di angoscia e tristezza,tanto che Snow dovette cedere.

-Mi dispiace,è tutta colpa mia..la ho tirata dentro la rivolta,e non sono riuscito a tenerla per non farla cadere..-

L'uomo si alzò,si parò davanti Snow,che si ritrasse nella sedia,Light con uno scatto si alzò,ma non ci fu bisogno di allontanare il padre di Hope dal ragazzo.

-Tu..hai fatto quello che potevi..io sapevo che mia moglie era lì per combattere..-

Mise una mano sulla spalla di Snow per rassicurarlo,quest'ultimo sorrise malinconicamente. Lei osservò la scena,poi prese a camminare avanti ed indietro per la sala.

Anche Hope guardava il padre e Snow fare due chiacchiere,raccontarsi l'accaduto,spiegarsi..poi si voltò a guardare Lightning,che sembrava spazientita e preoccupata,o malinconica..?

-Signorina Li..-

Un boato,un'esplosione e tutto divenne nero,sentirono dei passi,Lightning non riuscì a capire cosa fosse successo,ma arretrò per il terrore di essere aggredita,sentì chiamare il suo nome,era Snow.

-Sono quì,di fronte alla porta..Non preocc..-

Non fece in tempo a finire la frase che sentì una forte botta alla faccia e cadde a terra.

-Light?- La richiamò Snow.

-S-Snow..-Riuscì a stento a parlare,sentì il sangue uscirle dalla bocca.

-Cosa è successo,dove sei?-

Si sentì prendere per i capelli,per costringerla a tirarsi su,il fumo iniziava a sparire,uscendo dalla finestra semiaperta. Riusciva a vedere i tre cercarla nell'oscurità,anche la luce era saltata. Si sentì stringere al collo e sentì una mano tenerle i polsi.

-Cazzo..-

-LIGHT!- Hope e Snow fecero dei passi avanti,ma si fermarono alla vista del fucile puntato alla tempia della donna. E sanguinava dalla bocca. Non la aveva mai vista sanguinare..il panico prese il sopravvento di Snow.

-Non sparatele..-

Videro un soldato contattare via radio qualcuno,e comunicare la cattura dei nemici,alcuni di essi puntarono i fucili contro i tre,mentre il soldato che teneva ferma Light arretrò verso l'uscita,tenendo ben salda la presa sul fucile.

-Lasciami,lasciami!-

Non era mai stata così debole in vita sua. Guardò fisso negli occhi Snow,leggeva la paura nelle sue pupille..

-Sarai un'ottima cavia,dopodichè potremo ucciderti..i tuoi amici saranno i prossimi..-Fece un cenno ai compagni che presero gli altri tre.

Pensò ancora una volta a Sazh e Vanille,loro erano salvi..forse..

Light sentì un'altra fitta alla testa,un colpo, e perse i sensi.