Titolo:
Dry Your
Eyes, Soulmates
Never Die
Autore: Meli_mao
Fandom: Film “Il velo
dipinto”
Personaggi/Pairing(s): Kitty Fain e
il figlio Walter
Rating: Verde
Genere: Poesia, Song Fic.
Avvertenze: Sentimentale,
Introspettivo
Introduzione: il suo ultimo
pensiero
al marito, l’uomo amato con tanta fatica… ecco
l’ultimo saluto di Kitty per
Walter.
““Nessuno
di importante” dico
infine, soffermandomi appena con la mente sul tuo
volto ancora perfettamente impresso in me.
“Nessuno
di importante” e questa volta lo dico per
te…” Buona Lettura.
"Dry your
eyes, Soulmates
never die"
(asciuga
i tuoi occhi, le anime
gemelle non muoiono mai)
Cammino
lenta per la strada affollata. Le dita sottili strette nella mano di
mio figlio.
Appoggiato
al braccio sinistro tengo il mazzo di rose colorate appena comprato.
“Chi
era mamma?” mi chiede
Walter, sfiorando il
mio profilo con uno sguardo rapido.
Sorrido
serena ora, al ricordo dell’intera nostra storia…
“Ad
occhi
socchiusi
mi
è dolce
frugare
in mezzo
ai
ricordi,
in cerca
di volti
di gente
svanita
e voci ora
mute.
E’
danza di ombre
confuse,
offuscate,
un’aria
di festa
ma fredda
e
sbiadita
e suoni
ovattati
d’un
mondo
lontano”.
Un
tempo erano lacrime, le mie, lacrime furbe e terribili.
Mi
scorrevano sul viso con una rapidità impressionante e
sembravano non finire
mai…
Indugiavano
appena sul mento e poi cadevano a terra con un botto a cui reagivo
impotente.
“Allora
rivedo
un bimbo
felice
dai grandi
protetto,
con voglia
di
crescere
e
spingersi
avanti,
ignaro di
quanto
riserva il
futuro.
L’impatto
impietoso
col mondo
reale
tarpato ha
le ali
dei sogni
infantili
che,
fuochi
bagnati,
adesso son
spenti”
La tua
figura alta, il portamento fiero, il volto ossuto…
Chiuso
nell’involucro possessivo della società...
No!
ero io quella, offuscata dalla mediocrità della vita che
tornavo a vivere!
Tu eri
già passato oltre da tempo!
Ed
è andato
anche quello, svanito con una semplicità impressionante.
Porto
dentro di me ogni singola parola, gesto, sguardo e suono.
Eppure
non fa più male la consapevolezza… diventa anzi
l’unica via per capire!
“Dei
mille progetti,
speranze
nutrite
ben poco
ora resta
a corsa
finita;
ma pur se
fallace
è
bella la vita”.
“Nessuno
di importante” dico
infine, soffermandomi
appena con la mente sul tuo volto ancora perfettamente impresso in me.
“Nessuno
di importante” e questa volta lo dico per te…
Note: Come
già spiegato la mia fanfic è tratta dal
film e non dal libro. Esattamente dalla scena finale che, come avrai
visto,
chiude il percorso di crescita della protagonista.
La poesia che mi ha
ispirato è “Pensando”
di Ignazio Amico, tuttavia la prima
stesura fu guidata dalla semplice frase della canzone dei placebo,
quindi è sia
una song-fic che una poesia in un certo senso.
Non
c’è poi molto da spiegare, va interpretata
forse come l’addio di Kitty per il marito, un addio carico di
forti ripensamenti
e rimpianti che però hanno reso
tanto incredibile la loro storia!
Spero la lettura sia stata
piacevole.
Volevo inoltre ringraziare
La giudice del
contest, Satan’s Sake, per il suo parere oltre che infinitamente
dolce anche decisamente piacevole e pure per il contest indetto.
Riporto
qui il suo giudizio:
Correttezza
grammaticale e lessico: 10/10
Originalità: 7/8
Stile: 8/8
IC: 10/10
Utilizzo della citazione: 10/10
Giudizio personale: 3/4
Totale: 48
Come ho ringraziato la tua compagna di contest Himechan, ringrazio
anche te. Il
Velo Dipinto è un film che mi ha commossa (ed ho pure
rivalutato la Watts, che
prima mi stava troooppo sulle scatole XD). Scelta originale, la tua, di
buttarti su un fandom del genere ^^ Ma non devo divagare, passiamo alla
tua
storia. Flash veramente tenera, dolce-amara e IC. Penso proprio che
Kitty
stesse pensando quelle stesse cose che hai scritto, sai? Hai uno stile
di
scrittura molto limpido e scorrevole, con cui hai tratteggiato i
personaggi in
poche, nitide parole. La grammatica è pressoché
perfetta, perciò passo oltre.
Mi è piaciuta in particolare l'ultima frase, è ad
effetto e dice molto di
Walter senior e Kitty, della loro storia tormentata che solo nel finale
ha
potuto brillare della sua vera luce. A questo proposito, la citazione
da te
scelta è eloquente: Kitty e il marito, nonostante tutto,
nonostante la morte di
lui, sono anime gemelle che si appartengono. Un'unica cosa: avrei
voluto che la
storia fosse un pizzico più lunga, ma forse, d'altra parte,
allungarla avrebbe
significato perdere in parte quel tono poetico ed etereo che
le hai dato. A parte
ciò, complimenti!^^