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Autore: Nenole    28/03/2010    4 recensioni
..come ti comporteresti se un giorno svegliandoti ti ricordassi di essere vissuta nell'epoca medioevale ed essere una strega?!
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tamari

La leggenda narra di una ragazza che scoprì di avere dei poteri non comuni agli esseri umani, il suo nome era Ratami, viveva in un paesino della campagna londinese, amava il contatto con la natura e passava le giornate al pascolo ascoltando il silenzio intorno a lei. Era serena e rispettosa delle regole che la società le imponeva ma, sentiva un enorme disagio crescere nel suo animo finchè un giorno accadde un evento che le cambiò la vita. Contando le pecore si accorse che ne mancavano un paio e corse a cercarle; le senti belare da dentro una grotta e con coraggio entrò; dopo una lunga camminata arrivò a una parte illuminata dell’incavo e con sua sorpresa si trovò davanti un altare e delle candele accese, sul piano vi era un ciondolo magnifico color smeraldo, si avvicinò e quando lo toccò una voce si spanse per la caverna:

 

« finalmente sei arrivata, dal tempo dei tempi custodiamo questo amuleto per la meritevole, per colei che ha il potere dentro di se e tu Ratami sei la prescelta per prenderlo. Indossalo e lascia che il potere sopito si risvegli, non negartelo »

 

La voce scomparve e lei indossò la collana, una raffica di vento spense tutte le candele e la riportò all’uscita; inconsapevole di cosa era successo tornò a casa chiedendosi cosa sarebbe cambiato ora e la risposta arrivo presto.

Durante una notte di luna piena si svegliò e uscì, mentre fissava quella enorme palla nel cielo sentì qualcosa dentro di se e urlò, dal suo urlò scaturì un’enorme tornado, inconsciamente impose la mano e riuscì a controllarlo. Si rese conto di avere padronanza degli elementi e per tutta la notte provò questo potere che sentiva scorrere in lei; qualche giorno più tardi scoprì di avere delle visioni del futuro, infatti mentre si abbeverava alla fontana del paese ebbe una visione della cittadina sconvolta dalla peste, tornò a casa per avvertire la madre ma, lei non le credette e quindi decise di andarsene. Qualche mese più tardi le giunse la notizia che il villaggio era stato bruciato per fermare l’epidemia, Ratami viveva a Londra da qualche tempo quando comprese che con i suoi poteri riusciva a compiere magie e rituali, iniziò con piccole cose e poi si ritrovò ad affrontare la corruzione e a fare maledizioni a chi la intralciava, questo non era lo scopo dei suoi poteri e infatti dopo poco tempo qualcuno disse alla chiesa che lei praticava arti magiche e la bruciarono al rogo.

Si racconta che le sue ultime parole furono

 

 « ritornerò un giorno ma non cadrò più nel tranello della società che prima mi vedeva come una semidea e ora mi vuole morta su un rogo di ipocrisia »

 

Dissero che il talismano non era tra le ceneri e che non venne più ritrovato.

 


Londra, 2009


Tamari è senza dubbio un nome strano per una ragazza del ventesimo secolo; sua madre le raccontò di un sogno, una donna bellissima avvolta da un’aura argentata che le chiedeva di chiamare la bambina che aveva in grembo con quel nome, nulla di strano se si considera che Joseline (la madre di Tamari) non aveva la minima idea di aspettare una bambina, le ecografie avevano detto che dalla posizione non si capiva; quando quella mattina si svegliò sorrise e promise a se stessa che in caso fosse nata una bimba l’avrebbe chiamata proprio come le aveva chiesto “l’angelo” del suo sogno.

Questa era una delle favole che Joseline raccontava a Tamari prima di rimboccarle le coperte e lei non ha mai creduto veramente che fosse possibile, pensava solo che sua madre le avesse voluto solo complicare la vita, dato che un nome del genere era soggetto a costanti e consecutive prese in giro dai compagni di scuola, specialmente quando era più piccola e meno carina, fortunatamente da quando ha iniziato l’adolescenza, la sua bellezza stupefacente, ha messo fine ai continui vezzeggiativi idioti. Tamari è una sedicenne con la pelle color porcellana, i capelli corvini lunghi alle spalle, lisci come seta, con dei riflessi argentati, occhi color smeraldo, tanto verdi da sembrare finti, bocca carnosa e delineata perfettamente da un tenue rosa; le forme del suo corpo si sono affinate rendendola davvero perfetta e il sogno di qualsiasi ragazzo che ne incrocia la sola figura ma, a lei non interessa, anzi, gli sguardi continui la infastidiscono perché è davvero una persona solitaria, che ama passeggiare nel parco e guardare le stelle di notte, legge libri di continuo, di argomenti più diversi, si estrania dal mondo perché ne sente il bisogno.

Si sente una ragazza normale, senza particolari doti, di pacchiana bellezza e un pochino sfigata, quando si presenta dice spesso di essere una N.E.R.D. ma, ancora non ha idea di cosa stà per accadere.. La notte del solstizio d’estate sarà la notte in cui il suo mondo, come lo conosce ora, cambierà, lei stessa cambierà…

 

[continua..]

                                                                                                             

 

  
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