PROLOGO.

 

Reina è stata sconfitta,e a Malachia è stato restituito il libero arbitrio.
Tra una settimana ci saranno i diplomi, Raf e Sulfus, purtroppo, si dovranno separare.
I due, con tristezza accettano la realtà delle cose, e si promettono a che non si dimenticheranno mai l’una dell’altro.
Questo però provoca molto dolore nei loro cuori, che reagiscono in modo diverso.
Sulfus si tiene tutto dentro,essendo un devil,ma corre l’altissimo rischio di esplodere prima o poi.
Raf invece ne parla spesso con le sue migliori amiche, che da brave angel la consolano,anche se la situazione “angel innamorato di devil” è molto strana e delicata.
Però decidono, anche sapendo che ne soffriranno di più,di vedersi lo stesso e di stare insieme,così,tutte le sere si vedono sulla spiaggia in forma terrena.
 
SPIAGGIA,ORE 24:00

Raf:
Sulfus:
Raf:
Sulfus:
Raf:
Sulfus:
Raf:
Sulfus:
Raf: sono solo realista.>
Sulfus: e troppo pessimista per essere un angel.>
Raf: dici?>
Sulfus: dico.>
Raf: e no no no caro il mio diavoletto,prima mi hai detto pessimista,e ora me la paghi.>
Disse Raf scherzando alzandosi in piedi e mettendo le mani sui fianchi.
Sulfus:e come me la faresti pagare angioletto?Sono proprio curioso.>
Raf: io un’idea ce l’avrei…mh..ih ih>
Sulfus: e no cara mia,prima dovrai prendermi.>
Raf: e allora ti prenderò!>
I due iniziarono a correre sulla spiaggia.
Ma si sa,la sabbia non è un ottimo terreno,e Raf e Sulfus caddero un bel po’ di volte.
Raf: adesso ti prendo!>
Sulfus: no!!!!>
Raf: pensa”dai gli sono vicina,allungo la mano e ce la faccio…..” AH!>
Una piccolissima dunetta si ergeva nella improvvisata pista da corsa e fece inciampare Raf che cadde completamente addosso a Sulfus.
Raf: o scusa.>
Sulfus: no,non mi hai fatto male,leggera come sei.>
Raf:grazie. Ma,ora ti ho preso.>
Sulfus: lo vedo,mi sei letteralmente addosso.>
Raf: e adesso c’è la punizione.>
Sulfus:va bene,questa volta sarò leale…>
Raf: fantastico.>
Gli disse avvicinandosi al suo viso.
Poi,lo baciò,più che punizione era un premio,ma evidentemente ne aveva una gran voglia.
Sulfus,dopo un po’ di esitazione per lo strano metodo di punire della angel rispose al bacio,che in pochi secondi diventò da romantico a passionale.
A malavoglia si staccarono per prendere ossigeno.
Raf: allora,ti è piaciuta la punizione?>
Disse facendo alzare Sulfus da terra.
Sulfus: decisamente,ma,non è che potresti darmene un’altra,sono così cattivo,me ne merito molti di castighi sai?>
Raf: ai suoi ordini.>
Lei riappoggiò le labbra su quelle di Sulfus e intrecciò le sue mani tra i suoi morbidissimi capelli,mentre lui la stringeva a se prendendola per i fianchi.
Fu uno dei baci più appassionanti che si erano dati,e questa volta fu molto più faticoso staccarsi.
 
Se avessero saputo che poco più in là c’era qualcuno a vederli e a ascoltarli molto probabilmente però avrebbero smesso subito.

...........: che smielati! Si può essere più romantici di così!!!
............: certo professoressa Temptel,gli angeli sono romantici,quindi  Raf ha tutte le ragioni di comportarsi così. Però Sulfus,non me lo sarei immaginato così.....così.....>
Temptel: Smielato?>
................:  se lo si può definire così. Comunque.....>
Temptel: comunque cosa collega?>
Arkan: mi dispiace per loro.>
Temptel: oh...il professor Arkan si commuove!ih ih >
Arkan: smettila Temptel,noi dobbiamo aiutarli...>
Temptel: no caro mio,coniuga il verbo nel modo giusto,TU DEVI AIUTARLI!Ti meriti un meno in grammatica.>
Arkan: ma che simpatica!E per quale motivo non vuoi aiutare un tuo studente?>
Temptel: perché è una buona azione!E i diavoli non compiono buone azioni,immagina se lo scoprissero la basse sfere.>
Arkan:e come possono scoprirlo scusa?>
Temptel: tu glielo diresti!>
Arkan:questo è fare la spia,e gli angeli non possono fare la spia,o almeno....non in una circostanza simile>
Temptel:allora voliamo a scuola,e pensa a una soluzione.>
Arkan: questa volta sei tu che sbagli nel coniugare i verbi,sarebbe PENSIAMO A UNA SOLUZIONE.>
Temptel: ma io non ho voglia di pensare e quindi non penso. Problemi?>
Arkan:Sì>
Temptel: allora risolveteli!!>
Arkan: Temptel,per piacere,smettila di fare la bambina viziata,lo so che è un comportamento da devil,però per una volta prova a essere più seria.>
Temptel: e perché dovrei?Sono una devil io!Per fortuna.>
Arkan:te lo ripeto..PER AIUTARE UN TUO STUDENTE!è  tuo dovere di insegnante!>
Temptel:ok ok,ma non aspettarti grandi cose>
 Arkan: si,questo lo so’ già…ma ora andiamo

VOLANO A SCUOLA

Arkan: bene,io ho un'idea,andiamo in biblioteca.
Temptel:ma perché a quest’ora!
Arkan:perché dobbiamo iniziare subito!Abbiamo solo una settimana.>
Temptel:ti aiuterò domani,già la biblioteca non è la mia stanza preferita e potrei addormentarmi,ci manca solo che è quasi l’una.>
Arkan: va bene,andrò da solo.>
Temptel:arrivederci collega.>
Arkan: arrivederci.“Allora,Taico e Sai erano nella stessa situazione di  e Sulfus,quindi,se loro hanno trovato una soluzione la potrei usare per aiutarli. Però  se non l'hanno trovata,non so’ come fare....”