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Homecoming
[RoyHavoc]
- richiesta da giallofluorescente in "L'alto costo della vita"
Non era più orario di visite, ma non importava. Nascosto dietro la
tenda, Roy ascoltava Jean provarci inutilmente con l’infermiera e rideva tra sé
e sé. La ragazza era
giovane e carina, molto gentile – forse fin troppo per tenere a bada uno come
Jean. Se ne andò salutando divertita “Buona serata, Colonnello
Mustang.” Roy, colto in fragrante, uscì da dietro la tenda e rispose con un
sorriso solo leggermente colpevole: “Grazie, anche a lei.”
Jean lo derise, mentre si accendeva un’altra sigaretta. Diceva che la fine del
mondo era davvero vicina, se un Colonnello non sa neanche più nascondersi.
“Comunque” continuò bonariamente, dopo una lunga tirata “A tua discolpa
posso dire che ormai lo sanno tutti, dove trovarti. Sai, sia tu che Riza
dovreste farvi una vita, non ne posso più di avervi sempre tra le scatole.”
“Che razza di ingrato, da quando in qua far visita a un amico invalido è
diventato un crimine?”
“Prima di tutto l’invalido sarai tu, e in più di un senso. Secondo, c’è
del male se mi usate come scusa. Devo dire che lo trovo fastidioso.”
Roy lo guardò accigliandosi: “Cosa vorresti dire?”
“Lo sai benissimo che voglio dire, che mi usate come scusa per non vivere la
vostra vita. C’è il lavoro, poi ci sono io, e poi chissà che altro. Tutto
per non starvene da soli con voi stessi. Mi chiedo se vi piacerà, quando
succederà.” Roy non rispose, continuò a guardarlo dove il lenzuolo
sottolineava il desolante vuoto sotto i moncherini delle cosce. “E poi, Roy,
da quanto tempo è che non ti fai una scopata? ”
Lui rise con una specie di sbuffo. Supponeva che fosse una risposta sufficiente,
perché Jean scoppiò a ridere. Infine chiuse gli occhi, come se fosse
improvvisamente stanco: “Sai a che cosa penso? Che abbiate molta paura.
Specialmente tu. Quando questo paese sarà in pace che farai, cosa racconterai a
te stesso?” Tirò un sorriso un po’ sardonico: “Verrai a rompermi le palle
tutto il giorno?”
“Sì, può darsi. Anzi, quasi quasi mi faccio preparare il letto qui di
fianco.”
“Cristo” rise passandosi una mano tra i capelli “Sono rovinato.”
Roy gli sorrise, con una tenerezza tanto limpida che fu ben lieto di sapere che
lui non se n’era accorto. Poi guardò fuori dalla finestra, senza alzarsi, e
disse: “Sai, però ti sbagli, non paura. Sono terrorizzato.” Scosse la
testa. “Cerca di non dirlo a nessuno.”
Jean tenne la sigaretta in bocca e divertito gli fece il saluto militare:
“Agli ordini, Colonnello.”
Poi rimasero in silenzio mentre un’altra ora
passava.
Note
incoerenti dell'autrice
E tre! Anche questa per giallofluorescente, visto che l'altra se l'è
dovuta dividere con lightblack u_u xD Non l'ho riletta e al momento sono a Roma
a darmi al cazzeggio libero, quindi non mi va di rileggerla adesso xD"
spero non ci siano troppe porcate *_*;;
Ringrazio tantissimo che ha recensito/favvato/seguito >.< Saluto in
particolare Stars_Daughter che è molto carina (e sì, scrivo troppo e me
ne rendo conto, mea culpa xD) e HikaRygaKa che non vedevo da un po'.
Grazie per aver apprezzato la ScarMei, mi sarei aspettata reazioni più
concitatamente contrarie XDDD (vabbé che dopo la Hohenheim/Ed/Al sul mio
archivio, sono alla frutta) (a mia discolpa: l'ho scritta per un'amica)
<3"
lightblack - EdAlWinry (già pronta!)
Stateira - KimblyEnvy
Melchan - RoyEdAl
Iceriel - RoyAi
Mery_Wolf - EdMei
Hicchan - GreedLing
Bonus scritto di mia iniziativa per Stateira u_u - RoyEd (già pronta!)
Zeroschiuma - RoyEdAl
Vale90 - RoyEd
Come al solito se ne volete una basta chiederlo in una recensione ad una qualsiasi delle mie storie :3