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Autore: Adrienne    01/04/2010    7 recensioni
"Come la celebre canzone dei Beatles, band leggendaria. In inglese il nome indica gli scivoli elicoidali – a spirale - dei luna parks; ma potrebbe essere interpretato anche come un “turbinio” inspiegabile e travolgente di sensazioni, che si provano per qualcuno. E' soggettivo, ed io la vedo così. Vorrei tanto riuscire a provare un Helter Skelter per qualcuno... E forse questo qualcuno ci sarebbe. C'è, ed io lo so, nascosto tra sei, sette miliardi di persone. E a me, ne servirebbe solo una, accidenti... Lui. L'Helter Skelter. Ma chissà dov'è, adesso. Di certo... Non è qui. E nessuno mi dice che potrà essere di nuovo con me, un giorno. Nessuno..." Dopo due anni dalla pubblicazione di "Ovunque", ritornano Adrienne e Alex con il sequel della loro storia. L'amore può davvero resistere contro il tempo, contro la lontananza, contro il dolore? [Questo è il seguito della mia storia "Ovunque", ma anche se non l'avete letta, capirete tutta la trama nel corso della lettura di questa storia ;)]
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Buongiorno ragazzi/e! Sono finalmente iniziate le vacanze Pasquali, ma oggi mi sono alzata presto (sono le 8 del mattino) perché ho un mucchio di cose da fare, tra cui aggiornare questa storia. Probabilmente più avanti aggiornerò con meno frequenza, ma ci tenevo a farvi leggere il secondo capitolo adesso, anche perché domani pomeriggio partirò con la mia famiglia e ritornerò lunedì pomeriggio (quindi avrete tutto il tempo di scrivermi recensioni come si deve, capito?? XD).
Sono stata davvero soddisfatta di tutte le recensioni, i seguiti e i preferiti che ho avuto. Ho avvisato alcuni utenti che avevano seguito "Ovunque" con delle email, e in alcuni casi ha funzionato, in altri no. Spero che prima o poi tutti se ne accorgano =) Intanto ringrazio voi di tutto cuore (le risposte alle recensioni a fine capitolo). Per me questa storia è molto importante e spero sia lo stesso per voi.
Passiamo al CAPITOLO DUE.
Faccio una premessa; consiglio di leggere questo capitolo ascoltando una canzone (che potete benissimo trovare su YouTube), che è "We Three" di Patti Smith. Oltre ad essere praticamente PERFETTA per l'atmosfera di questo capitolo, è anche la canzone che viene riportata in corsivo durante la narrazione. Okay? Alzate il volume, e andate un po' più giù. Buona lettura!





Capitolo due

Capitolo due.







*


Vietato fumare.
Cominciai a vedere questa scritta dappertutto. Mi perseguitava, incombeva su di me come un'ombra.
Era ancora un'altra sera estiva, molto più calda, bevevo un Rossini e i jeans neri facevano terribilmente contrasto con le Converse giallo evidenziatore.

Every Sunday I will go down to the bar
and leave him the guitar.

I pensieri si accavallavano nella mia mente, dentro quel locale dall'aria viziata. Lo spazio mi sembrava troppo piccolo, anche dalla sedia di vimini su cui ero comodamente seduta. Le pareti mi opprimevano. Mi arricciavo i capelli fra le dita con una mano, mentre l'altra era appoggiata sulla mia gamba. Attorno a me erano sedute altre persone, coinvolte da discorsi che mi sembravano tanto stupidi. Quelle persone erano lontane mille miglia da me, o almeno così sembrava.

You said when you were with me that nothing made you high.
We drank all night together and you began to cry so recklessly.


Li osservai, attratta dai loro movimenti. Parlavano sottovoce come se si stessero rivelando un segreto, in una lingua che quasi mi sembrava sconosciuta; facevano dei gesti così affascinanti, tutti quanti, che sospettai appartenessero allo stesso gruppo, ad una stessa setta. O forse, era solo la luce violetta che proveniva dalla lampada appoggiata al tavolino, che faceva quest'effetto.

Baby, please, don't take my hope away from me.

Osservai un ragazzo con i capelli color corvino, fulminati da una striscia di tintura per capelli di un rosso sangue, proprio in mezzo alla testa. Si passava una mano fra i capelli, evidentemente orgoglioso di stesso. Lo guardai mentre usciva dalla tasca un accendino e un pacchetto di sigarette, delle Marlboro. Si mise una sigaretta fra le labbra, prese l'accendino e, riparando la fiammella con una mano, fece il primo tiro.

Oh, the way that I see him is the way I see myself.
So please stand back now and let time tell you.

Guardai come incantata le nuvolette di fumo che uscivano dalla sua bocca mentre parlava con gli altri. Quel gesto, così semplice, fatto in una maniera così fluida e perfetta, poteva ricordarmi solo una persona.
Lo sguardo del ragazzo incrociò il mio. Lo stavo fissando da cinque minuti buoni, del resto. Lo vidi sorridere, e prese la sigaretta fra l'indice e il medio, per poter parlare liberamente, guardandomi.
“Guarda che se volevi una sigaretta, bastava chiedere.” disse.
Scoppiai a ridere quasi automaticamente per quell'equivoco.
“Non fumo. Anzi, non ho mai fumato.”
Il ragazzo alzò un sopracciglio e fece una lunga pausa, sospirando profondamente dalla sigaretta, per poi rilasciare il fumo in aria.
“Non ti piacerebbe provare?”
Mi parve di cogliere una punta di disprezzo, in quella domanda. In ogni caso, mi colpì profondamente.
Il mio sguardo scivolò su quel cartello attaccato alla parete davanti a noi. Vietato fumare, lessi. Eppure quel ragazzo lo stava facendo. E poi, chi può dire cosa o cosa non è vietato fare? Dopo una specie di riflessione, tornare a guardare il ragazzo che ancora mi fissava, in attesa di una mia risposta. Così, dalla mia bocca ne uscì soltanto un unico monosillabo.
“Sì.”
L'espressione del ragazzo non mutò. Sospirò, dopo di che prese la sigaretta e me la porse.
“Attenta a non strozzarti. disse, con un sorrisetto che - oserei dire - era bastardo, e per niente incoraggiante.
Appoggiai il flute del mio cocktail sul tavolino di fronte a me, e presi la sigaretta fra due dita. La guardai non facendo nulla per qualche secondo, e un po' di cenere mi cadde sui jeans. La buttai immediatamente a terra spingendola con una mano, e deglutendo, avvicinai la sigaretta alle labbra.
Non appena me la trovai in bocca, feci un sospiro profondo, e sentii qualcosa di caldo ed amaro finirmi in gola... per poi andarmi immediatamente di traverso.
Tossii, mentre sentii gli occhi riempirsi di lacrime.

It was just another Saturday
and ev'rything was in the key of A.
And I lit a cigarette for your brother.

Il ragazzo si allungò verso di me e mi batté un palmo della mano sulle spalle, riprendendosi la sigaretta, come se niente fosse successo.
“La prima volta è sempre così.”
Ci misi un po' per riprendermi e non sapevo come togliermi quel saporaccio amaro dalla bocca. Sospirai, sentendomi la gola arsa, e l'odore di sigaretta addosso, specialmente sulla mano con cui l'avevo tenuta. Il ragazzo, finalmente, mi rivolse un vero sorriso, cercando di rassicurarmi, pensai. Mi offrì persino una gomma da masticare, che in parte mi tolse quel sapore dalla bocca.
Fu una serata che non dimenticai così facilmente.
Da allora cominciai ad amare le sigarette. No, forse, ancora prima di allora, prima di provare. Forse cominciai ad amarle quando lessi dappertutto quella scritta: vietato fumare. Era una provocazione, una sfida che mi veniva lanciata. Era vietato, e forse, proprio per questo, valeva la pena provare.
Non riuscii più a farne a meno. Mi servivano. Colmavo quel grande vuoto che avevo ancora dentro: era un vera e propria lacerazione, profonda, lasciata da qualcuno che se n'era andato, e non era ancora ritornato.
Ma lo aspettavo, glielo avevo promesso. E riuscivo finalmente a capire ciò che provava, quando si ritrovava una sigaretta fra le labbra. Riuscivo a capire perché gli piacesse.
E in questo modo mi sembrava di sentirlo così vicino a me...

Every night on sep'rate stars, before we go to sleep, we pray so breathlessly.
Baby, please, don't take my hope away from me.

 






Ecco! Un capitolo di "passaggio", ma che cavolo sta combinando Adrienne?! Beh, sapeste... Anche il capitolo tre sarà un capitolo di passaggio, ma dal capitolo quattro in poi le cose inizieranno parecchio a muoversi. Stay tuned!
Adesso passiamo alle recensioni (BEN DIECI! *_*).

giulietta_cullen: Ciao, rieccoci! Vi voglio ringraziare perché hai sempre recensito, e mi faceva molto piacere leggere tutti i tuoi commenti. Hai ragione, ho voluto subito dare una "scrollata" alla storia, per far traumatizzare il lettore già al primo capitolo XD Per Alex... Beh, sappiamo tutti com'è fatto, vedremo in seguito, nei prossimi capitoli, come dici tu (: A presto!
Kit L Hawthorn: La penso esattamente come te, che il lieto fine è più bello dopo tante sofferenze (basta guardare Ovunque XD). Le mie storie, infatti, finiscono sempre con un happy-ending (sono terribilmente romantica e non mi piacciono i finali tristi, sembrano lasciare le cose a metà. Però, chissà...). Grazie per aver commentato! *_*
Rori_XY: Sì, iniziamo male, e abbiamo continuato ancora peggio... XD Ne abbiamo parlato già un po' su msn, spero che continuerai a commentare man mano =)
Emily Doyle: MA GRAZIE A TE! Sei davvero gentilissima. Spero di non deluderti neanche con Helter Skelter.
Alebluerose91: Anche con te ne abbiamo già parlato abbastanza su msn... Non posso far altro che ringraziarti ancora una volta! :*
Aislinn_05: Grazie a te per essere venuta qui a commentare. Come ho già detto il secondo capitolo è un po' di passaggio, ma non posso rivelare nient'altro. Più tardi, si capirà dove siamo finiti, parlando di tempo, ovviamente (: Sorpresa!
AllegraRagazzaMorta: Uhauhauha Federica ti voglio bene, ma come ho già detto a te E COME DICO A TUTTI, un ipotetico ritorno di Eric non è assolutamente contemplato, nella mia storia. Né tantomento un ritorno di Melissa. Sballerebbe tutti i miei piani, giuro XD Alex è il tipico "bello stronzo", quindi piace a tutti, o quasi XD C'è chi lo odia! Vabbè mia cara, continua a recensire se no ti ammazzo <3
3things: Ciao! Non credo che tu abbia mai commentato Ovunque prima, ma ti giuro che eri la prima della lista dei seguiti, con il tuo nick =P Spero che riuscirai a metterti "a passo" e a seguirmi constantemente, ma ti avviso già da ora che fra qualche capitolo, le cose verranno spiegate per bene con una specie di "sunto". Non dico nient'altro!
Nana_vampiro: MACCIAO!! Mi ha fatto troppo ridere il tuo commento, in senso buono però XD Mi sembravi così felice di questa storia, perché sei affezionata ad Ovunque, e a me fa un piacere immenso, davvero *-* Quindi grazie! Alex è stato sicuramente gentile nei confronti di Adrienne per alcuni versi... Per altri, non è mai riuscito a comportarsi totalmente bene. In fondo l'ha fatta soffrire molto, non trovi? E l'amore non è amore se non fa soffrire un po'. Io la penso così =) Detto questo, ti ringrazio ancora, a presto!

Ok gente le recensioni sono finite :D Tra l'altro ho notato che molti mi hanno scritto che il mio stile è migliorato O_O Ma davvero? Io non me ne rendo conto... Boh! Vabbè dai ora me ne vado... Spero di trovare un bel numero di pareri, sia postivi MaCheBelloQuestoCapitoloooo!, sia negativi MaCheCavoloStaiFacendoFaiSchifooooo, ok? Ciaooooooooo :D
   
 
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