CAPITOLO 2: "RITORNO FORTUNATO"

UN'AEREO ATTERRA ALL'AEREOPORTO DI TOKYO.. LA SALA D'ATTESA è PIENA..FRA LA GRANDE FOLLA SI DISTINGUE UN GRUPPO DI RAGAZZI, PIù ANSIOSI DEGLI ALTRI CHE GUARDANO INSISTENTEMENTE NELLA DIREZIONE DELL'USCITA DEI PASSEGGERI ...

- DOVREBBERO ESSERE QUI ORMAI.. - DICE UNA RAGAZZA CON I CAPELLI CORTI AL RAGAZZO CHE TIENE PER MANO...

- INFATTI.. ECCOLI!! - ESCLAMA IL RAGAZZO A GRAN VOCE, DESTANDO L'ATTENZIONE DI TUTTI GLI ALTRI RAGAZZI DEL GRUPPO...

MIKI, YURI E MERY SI AVVICINANO AL GRUPPETTO DI AMICI...

- RAGAZZI! MA CI SIETE PROPRIO TUTTI ... NON MI ASPETTAVO UN'ACCOGLIENZA COSì CALOROSA!-SCHERZO' DIVERTITO YURI...

C'ERANO DAVVERO TUTTI: GHINTA, ARIMI, SUSI, WILLIAM, LISA, STEVE, MICHAEL ...

TUTTI A SALUTARE IL SUO RITORNO IN GIAPPONE... SI SENTI' LUSINGATO!

- ALLORA YURI? COM'è NEW YORK? DEVI RACCONTARMI TUTTO ... - DISSE GHINTA DANDOGLI UNA PACCA SULLA SPALLA PER SALUTARLO ...

- E' UNA BELLISSIMA CITTA' ... MOLTO DIVERSA DA TOKYO.. MA ALTRETTANTO AFFASCINANTE..

IL VISO DI YURI ERA ILLUMINATO DA UN SORRISO MENTRE PARLAVA.. SI VEDE CHE SI ERA TROVATO BENE LAGGIU'...

- BENE, IO DIREI CHE POTREMMO ANDARCENE A CASA A RIPOSARE UN PO'... CHE NE DICI YURI? IO SONO ESAUSTA.. - LA VOCE DI MIKI FU INTERROTTA DA UNO SBADIGLIO..

- SI, DIREI CHE è MEGLIO..SE NO FINISCE CHE TI ADDORMENTI QUI IN AEREOPORTO...E ONESTAMENTE, NON AVREI LA FORZA DI PORTARTI A CASA IN BRACCIO!! - SCHERZO' YURI DIVERTITO..

- OH YURII!! POSSIBILE CHE MI DEVI SEMPRE PRENDERE IN GIRO? - RISPOSE MIKI CON TONO FINTAMENTE IRRITATO ...

YURI LE SORRISE E LA PRESE PER MANO..

- VADO ANCH'IO MIKI .. STEVE MI HA OFFERTO UN PASSAGGIO.. COSì POTETE ANDARE DIRETTAMENTE A CASA...

- EH SI..MICA POTETE TOGLIERMI L'ULTIMA OCCASIONE PER CONQUISTARE IL CUORE DI QUESTA SPLENDIDA FANCIULLA? - DISSE STEVE CON LA SUA SOLITA ARIA SBARAZZINA..

- FINCHE' NON VEDRò LA FEDE A QUELLA SPLENDIDA MANO POTRO' DIRE CHE LA SPERANZA NON è PERDUTA!! - E COSì DICENDO LE SI AVVICINO' FACENDO FINTA DI BACIARLA...

- SI CERTO STEVE! CONTINUA A SOGNARE ... - RISPOSE MERY CON ARIA DI SUFFICENZA E SCOSTANDOSI ALL'IMPROVVISO FACENDOLO INCIAMPARE SUI SUOI STESSI PIEDI... MA IN REALTA' ERA CONTENTA DI VEDERE CHE SI ERA RIPRESO..

(SONO CONTENTA CHE SIA TORNATO A SCHERZARE ... QUESTO VUOL DIRE CHE STA SUPERANDO LA DELUSIONE DELLA FINE DEL NOSTRO RAPPORTO...MENO MALE! CI TENGO TROPPO PER VEDERLO SOFFRIRE..)

- VA BENE MERY ... ALLORA CI VEDIAMO DOMANI.. - DISSE MIKI DIVERTITA DALL'ATTEGGIAMENTO DA SBRUFFONE DI STEVE..

- AH MERY...

- SI?

- GRAZIE ANCORA... DI TUTTO!!

- E' STATO UN PIACERE AIUTARE LA MIA MIGLIORE AMICA A RITROVARE LA FELICITA'...

E COSì DICENDO SI SEPARARONO...

DURANTE IL TRAGITTO IN MACCHINA RACCONTO' A STEVE DI COME ERANO ANDATE LE COSE, E DEL PERCHè YURI AVEVA DECISO DI TORNARE ...

- ORA CAPISCO! MI SEMBRAVA STRANO CHE YURI AVESSE DECISO DI MOLLARE TUTTO DI PUNTO IN BIANCO.. NON E' DA LUI... QUANDO INIZIA UNA COSA LA PORTA FINO IN FONDO!

- GIA'.. NON VORREI CHE PRIMA O POI SE NE DOVESSE PENTIRE...

IL VOLTO DI MERY ERA PREOCCUPATO ...

- SICURAMENTE UN PO' DI RIMPIANTO CE L'HA..MA NON TEMERE..PUò REALIZZARE IL SUO SOGNO ANCHE QUI IN GIAPPONE E IN PIù PUò STARE ACCANTO A MIKI... E POI MI SEMBRA CHE NON FOSSE POI COSì TRISTE!!

- SI.. FORSE HAI RAGIONE TU STEVE!

ERANO ARRIVATI A CASA DI MERY... LA RAGAZZA, DOPO AVER RINGRAZIATO IL SUO ACCOMPAGNATORE, SCESE DALL'AUTO E SI AVVIO' VERSO IL CANCELLO...

(FINALMENTE SONO A CASA! NON VEDO L'ORA DI TELEFONARE A NICK...MI è MANCATO COSì TANTO!)

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- SIAMO A CASA! GRIDO' MICHEAL SPALANCANDO LA PORTA D'ENTRATA...

TUTTI E QUATTRO I GENITORI SI PRECIPITARONO ALL'USCIO..NON ERANO NEANCHE ANCORA ENTRATI DALLA PORTA CHE GIà LI TEMPESTAVANO DI DOMANDE ...

TUTTA LA SERATA CONTINUO NELLO STESSO MODO FINCHE' KATIA AD UN CERTO PUNTO DECISE DI FARE LA FATIDICA DOMANDA:

- YURI, MI PUOI DIRE COME MAI HAI DECISO DI RITORNARE A CASA? NON CHE NON NE SIA CONTENTA, MA ... CI TENEVI COSì TANTO A STUDIARE ARCHITETTURA... E' SEMBRATO STRANO A TUTTI CHE TU ABBIA DECISO DI MOLLARE COSì!

MIKI ABBASSO' IL CAPO... UN PO' PER L'IMBARAZZO, UN PO' PERCHE SI SENTIVA IN COLPA... SAPEVA DI ESSERE LEI IL MOTIVO DEL RITORNO DI YURI, MA COME FACEVA A SPIEGARLO AI SUOI?

YURI RISOLSE LA SITUAZIONE DICENDO CHE ERA TORNATO PERCHè VOLEVA INIZIARE A LAVORARE SUL CAMPO E VICINO A CASA ...

FECE INTENDERE CHE GLI ERA MANCATO MOLTISSIMO IL GIAPPONE E CHE AVEVA DECISO DI TORNARE COSì AVREBBE POTUTO TROVARE UN IMPIEGO DA APPRENDISTA E NEL FRATTEMPO CONTINUARE GLI STUDI.. COSì AVREBBE OTTIMIZZATO AL MEGLIO IL TEMPO!

I GENITORI NATURALMENTE SI ACCONTENTARONO DI QUESTA SPIEGAZIONE, IN QUANTO SUPER CONTENTI CHE IL LORO FIGLIOLETTO FOSSE DI NUOVO A CASA NON CI PENSARONO SOPRA PIù DI TANTO...

- ADESSO PERò SE NON VI DISPIACE IO ANDREI A DORMIRE...SONO MOLTO STANCO!

- EH SI.. ANDREI ANCHE IO..IL VIAGGIO IN AEREO è STATO MASSACRANTE...

- CERTO! PER TE VISTO CHE HAI UNA FIFA BLU DI VOLARE ... - RIBATTE' SGHIGNAZZANTE YURI..

- AVRESTE DOVUTO VEDERE COME ERA TESA SU QUEL SEDILE.. NEMMENO SULLE MONTAGNE RUSSE L'HO MAI VISTA COSì INGESSATA...

- YURIIII! SMETTILA.. NON è AFFATTO VERO ... LA MIA NON ERA PAURA..ERA SOLO ANSIA!!

- SI COME NO, DICONO TUTTI COSì.. - E COSì DICENDO SCOPPIARONO TUTTI A RIDERE MENTRE MIKI METTEVA IL MUSO DIVENTANDO COLOR PEPERONE PER L'IMBARAZZO...

- SU RAGAZZI, ANDATE A RIPOSARVI... PARLEREMO DOMANI! BUONANOTTE...

- BUONANOTTE!! DISSERO IN CORO MIKI E YURI, ALLONTANANDOSI VERSO LA SCALINATA CHE PORTAVA ALLE CAMERE DA LETTO ...

SALITI AL PIANO SUPERIORE MIKI CHIESE A YURI DI ENTRARE UN ATTIMO NELLA SUA STANZA ...

NON APPENA FU ENTRATO, MIKI LO ABBRACCIO' FORTE; VOLEVA FARGLI SENTIRE QUANTO LE ERA MANCATO E QUANTO FELICE ERA AVENDOLO LI CON LEI...

- OH YURI ... NON SAI QUANTO MI SEI MANCATO! QUANTE VOLTE HO SOGNATO DI POTERTI ABBRACCIARE..MA POI MI SVEGLIAVO E MI ACCORGEVO CHE ERA SOLO UN SOGNO E QUELLO CHE STRINGEVO ERA IL MIO CUSCINO...

TI HO PENSATO TANTO.. E ORA NON MI SEMBRA VERO CHE TU SIA QUI... CON ME!

- MIKI ... - LA VOCE DEL RAGAZZO ERA DOLCE...

- ANCHE TU MI SEI MANCATA TANTISSIMO.. OGNI SERA ANDAVO SUL TETTO DELLA NOSTRA STANZA AD OSSERVARE IL CIELO, LE STELLE E LE LUCI DELLA CITTA'... NEW YORK DI NOTTE è BELLISSIMA E TANTE VOLTE HO PENSATO A COME SAREBBE STATO BELLO AVERTI ACCANTO IN QUEI MOMENTI...

- NON IMPORTA, ORMAI QUELLO CHE CONTA è CHE SEI QUI... CHE SIAMO DI NUOVO INSIEME...

SENTI, PENSAVO CHE FORSE è ARRIVATO IL MOMENTO DI FARE QUELLA FAMOSA GITA SOLO NOI DUE..

- GIA' è VERO! ALLA FINE NON SIAMO MAI RIUSCITI A FARLA... VEDIAMO, DOVE TI PIACEREBBE ANDARE MIKI?

- OVUNQUE VUOI TU...MAGARI POTREMMO ANDARE AD HIROSHIMA...HANNO INAUGURATO LA SCORSA SETTIMANA UNA NUOVA COSTRUZIONE PROGETTATA DAL GRANDE ARCHITETTO kASUMOTO..

- VA BENE.. PER ME è LO STESSO... - RISPOSE IL RAGAZZO FACENDOLE UNO SBUFFETTO SULLA GUANCIA...

- OK.. ALLORA è DECISO! DOMANI PENSEREMO AI DETTAGLI...ORA MI SA CHE è MEGLIO ANDARE A DORMIRE... STO VERAMENTE CROLLANDO!

- SI, è MEGLIO..NOTTE PICCOLA

E COSì DICENDO LA STRINSE DOLCEMENTE A SE POSANDOLE UN SOFFICE BACIO SULLE LABBRA...

IL CUORE DI MIKI BATTEVA ALL'IMPAZZATA...

(QUANTO TEMPO ERA CHE NON SENTIVO PIù IL MIO CUORE COSì EMOZIONATO? TANTO..DAL GIORNO IN CUI YURI PARTI PER GLI USA..MI SEMBRA UN SOGNO CHE SIA QUI, CON ME...)

POI SI STACCO DA LEI, APRI' LA PORTA E LA SALUTO' ANCORA UNA VOLTA...

MIKI ERA LI, IN PIEDI IN MEZZO ALLA STANZA, CON GLI OCCHI SOGNANTI E UN SORRISO LUMINOSO IN VISO...

(STAVOLTA NON è UN SOGNO! è LA REALTA'!YURI è QUI..è QUI PER ME!!)

E COSì PENSANDO SI MISE SOTTO LE COPERTE ADDORMENTANDOSI, PER LA PRIMA VOLTA DOPO TRE MESI, SERENA...

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DI GIORNI COME QUELLO CE NE FURONO TANTI...

ERA COSì BELLO, ANCHE SE COSì STRANO, ALZARSI AL MATTINO E RITROVARE YURI ACCANTO A SE...

UNA BELLA E DOLCE ABITUDINE CHE MIKI VOLEVA ASSOLUTAMENTE RIPRENDERE...

LA PRIMA SETTIMANA TRASCORSE IN UN BALENO... FRA POMERIGGI ALL'APERTO, PASSEGGIATE IN BICICLETTA, PARTITE DI TENNIS A CUI YURI ANDAVA AD ASSISTERE INCITANDO E SOSTENENDO MIKI.. E POI FINALMENTE IL GRAN GIORNO! LA PARTENZA PER LA LORO GITA!

AVEVANO DECISO DI DORMIRE IN TENDA, TANTO PER RISPARMIARE UN PO' E COSì ALL'ALBA DEL 15 GIUGNO PARTIRONO ALLA VOLTA DI HIROSHIMA... ANDARONO A VISITARE I MONUMENTI PIù BELLI DELLA CITTA' E TUTTI POSTI PIù CARATTERISTICI...

SI FERMARONO ANCHE AD UN CHIOSCHETTO DI FRONTE ALLA CATTEDRALE PER PRENDERE UN GELATO..

- MIKI ... CHE NE DIRESTI DI UN BUON GELATO? - DISSE YURI INDICANDO IL CHIOSCHETTO IN FONDO ALLA PIAZZETTA...

MIKI ANNUI CON UN LIEVE GESTO DEL CAPO E COSI' SI DIRESSERO VERSO IL CARRETTO DEI GELATI..

- CHE GUSTI PREFERISCE MIA PRINCIPESSA? - ESCLAMO' CON FARE SOSTENUTO YURI.. “VANIGLIA E CIOCCOLATO” RISPOSE DECISA MIKI ... POI SI SEDETTERO IN UNA PANCHINA LI VICINO A GUSTARSI IL MERAVIGLIOSO CONO CHE AVEVANO IN MANO... ERANO COSì FELICI..

ERA BELLISSIMO VEDERLI INSIEME! POI VERSO SERA, ARRIVARONO AL "GRAND KANION CENTER" IL FAMOSO EDIFICIO APPENA INAUGURATO PROGETTATO DAL FAMOSO ARCHITETTO KASUMOTO... MIKI ERA ESTASIATA ALLA VISTA DI QUELLA COSTRUZIONE COSì IMPONENTE... ERA FORMATO DA 50 PIANI E COMPRENDEVA AL PIAN TERRENO DUE FILE DI GALLERIE DOVE C'ERANO NEGOZI DI OGNI TIPO... DALLE GIOIELLERIE, AI NEGOZI DI ABBIGLIAMENTO, ALLE PROFUMERIE O PARRUCCHIERI...IN FONDO INVECE C'ERA UN GRANDE CENTRO COMMERCIALE CHE SPAZIAVA DAL LATO OVEST AL LATO EST DELLA PARETE SUD DELL'EDIFICIO... NEI PIANI SUPERIORI INVECE C'ERANO DIVERSI UFFICI (FINO AL PIANO 20): ASSICURAZIONI, BANCHE, STUDI PROFESSIONALI, E QUANT'ALTRO... AGLI ALTRI PIANI INVECE C'ERANO DEGLI APPARTAMENTI..OGNUNO DOVEVA AVERE DUE STANZE, PIù IL SALOTTO E LA CUCINA E UN PICCOLO BAGNO... ALMENO COSì AVEVA IPOTIZZATO YURI FACENDO UN RAPIDO CALCOLO SULLO SPAZIO TOTALE OCCUPATO DA CIASCUNO DI ESSI!

MIKI CONTINUAVA A GUARDARE LE VETRINE DEI VARI NEGOZI, ERA FELICE...YURI INVECE AVEVA LA MENTE ALTROVE...

TROVARSI FACCIA A FACCIA CON UNA COSTRUZIONE DEL GENERE GLI AVEVA FATTO RIPENSARE ALL'AMERICA... CERCAVA SOMIGLIANZE, DIFFERENZE CON GLI ENORMI PALAZZI DEGLI USA E NON POTEVA FARE A MENO DI CONSTATARE CHE IN AMERICA ERANO MOLTO PIù AVANTI COME TECNICHE DI PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE... RIPENSO' AI SUOI AMICI.. CHISSA' COSA STAVANO FACENDO IN QUEL MOMENTO... SI IMMAGINAVA BRAIAN CON I FUMI CHE USCIVANO DALLA SUA TESTA ALL'ENNESIMO RIFIUTO DI JINNY, DORIS CHE SI PREPARAVA CON LA SOLITA SERIETA' ALL'ESAME DEL GIORNO DOPO E WILLY CHE STAVA SDRAIATO SUL PRATO A OSSERVARE LE NUVOLE IN CIELO...

GLI SCAPPO' UN SORRISO...

(CHE NOSTALGIA!!) PENSO'...

- YURI! PERCHè SORRIDI?

IL RAGAZZO SCOSSO DAI SUOI PENSIERI TRASALI' ...

- EH? BEH.. NIENTE... PENSAVO..

- A COSA?

- EHM... ALLA NOSTRA GITA!

(LE HO MENTITO... PERCHè NON SONO RIUSCITO A DIRLE CHE PENSAVO AL CAMPUS E AGLI STUDI IN AMERICA? FORSE HO PAURA DI FARLA SENTIRE IN COLPA...)

- BEH, A PROPOSITO FORSE è ARRIVATO IL MOMENTO DI CERCARE UN POSTO PER LA NOTTE.. CHE NE DICI?

- SI YURI, DIREI CHE HAI RAGIONE.. HAI VISTO QUALCHE POSTO PARTICOLARE MENTRE VENIVAMO QUI?

- DUNQUE .. FAMMI PENSARE.. FORSE SI! UN PICCOLO BOSCHETTO AI MARGINI DELL'ULTIMO PEZZO DI STRADA CHE ABBIAMO PERCORSO CON L'AUTOBUS... SE NON SBAGLIO PORTAVA AD UNA CASCATA!

- OH SI...DEV'ESSERE UN POSTO BELLISSIMO..YURI, CI ANDIAMO?? - CHIESE MIKI CON LA VOCE DI UNA BAMBINA CHE TENTA DI CONVINCERE LA SUA MAMMA A COMPRARLE UN BEL GIOCATTOLO!

YURI NON POTEVA FARE A MENO DI SORRIDERE...

- D'ACCORDO... ANDIAMO!

E COSì DICENDO SI INCAMMINARONO VERSO L'INIZIO DEL SENTIERO CHE AVEVANO VISTO AL FONDO DELLA DISCESA DELLA STRADA DALLA QUALE ERANO ARRIVATI CON L'AUTOBUS...

CAMMINARONO PER CIRCA UN'ORETTA E ALLA FINE ARRIVARONO IN UNO SPIAZZO FRA ALBERI E ROCCE, COSTEGGIATI DA UN PICCOLO RUSCELLO CHE SCORREVA VERSO VALLE RAPIDO E IMPETUOSO..

- CHE SPETTACOLOO! - GRIDO' MIKI COL SUO SOLITO ENTUSIASMO...

- GIA' ... è VERAMENTE UN POSTO INCANTEVOLE! SEMBRA STRANO CHE NON CI SIA NESSUNO...

- MEGLIO COSì! ALMENO PER UNA VOLTA RIUSCIAMO A STARE IO E TE DA SOLI!! - RISPOSE MIKI PRENDENDOLO A BRACCETTO...

COMINCIARONO A CAMMINARE FINCHE' SI RITROVARONO AI PIEDI DI UNA CASCATA IMPONENTE..

SI FERMARONO PER UN ATTIMO AMMIRANDO QUELL'ENORME CASCATA D'ACQUA E IL RIFLESSO CHE PRODUCEVA SULLE ROCCE ALLA SUA BASE... SEMBRAVA DI VEDERE UN'ARCOBALENO...

SI ABBRACCIARONO E SI SCAMBIARONO UN TENERO BACIO, MENTRE IL SOLE STAVA ORMAI PER TRAMONTARE DEL TUTTO E LASCIAVA SUI LORO VOLTI IL SUO ULTIMO RAGGIO..

MIKI ERA AL SETTIMO CIELO.. ANCHE YURI ERA FELICE, E I PENSIERI DI POCHE ORE PRIMA ERANO DEL TUTTO SVANITI!

"nei silenzi,

dentro le parole che non ti ho mai detto è chiaro

quanto t'amo

e non saprei,

immaginare la mia vita senta te

[--]

troverei energie

le mie ultime risorse le userei

per tornare ogni volta da te

o raggiungerti dall'altra parte del mondo

tra vapori e nebbie di fuliggine

tra milioni di persone, oceani blu china

e sarò la, dove sei tu

che sai leggere nei miei pensieri

e non ho più misteri ...

[--]

nei silenzi,

in un'emozione rotta da un respiro è chiaro

quanto t'amo

e non saprei,

immaginare la mia vita senta te" [4]

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