Ebbene eccomi qui ad aggiornare come promesso. Buona pasqua ^^ !!!
Capitolo 2:
“Ino wins”
“Che
succede?”
Shikamaru è investito dal senso di torpore, i
sensi gli si appannano e solo dopo un po’ di tempo sente qualcosa, quindi
riapre gli occhi. La tv è accesa sul solito documentario e sta sopra l’abituale
comodino, che è al consueto posto.
“Ma com’è
possibile?”
Sì: Shikamaru
è a casa sua, precisamente sul suo terrazzo. Lui non ci pensa troppo: il sole
spesso tira brutti scherzi. Guarda giù la strada: bambini che si rincorrono,
vecchie signore che compiono commissioni; poi sporge il viso più in là verso le
case dei suoi amici: Choji è tornato dal mercato e deve mettere al loro posto
le patatine appena comprate.
“se non le
mangia tutte ci metterà minimo dieci minuti a riempire la dispensa”
Solito
sorrisino dipintogli e poi a bocca aperta: la sua attenzione è catturata da una
lunga chioma bionda. La proprietaria di quei capelli sfodera uno dei suoi
migliori sorrisi al negoziante.
“Tsk, la
solita. Di sicuro sta cercando uno sconto”
Shikamaru è
colto da un velo di gelosia, ma poi d’un tratto gli viene in mente che Ino gli
sta nascondendo qualcosa da un paio di settimane.
-Sarà una
sorpresa!- Ha detto ridente e lui non ha avuto voglia di indagare oltre:sa per
esperienza che è meglio non contraddirla. Così adesso Shikamaru è sul suo
terrazzo a fissarla tentando di capire che cosa gli nascondesse e che cosa la
rendesse felice parlare con il negoziante invece che con lui.
-Shikamaru
puoi scendere? Io e tuo padre vorremmo parlarti-
“Rogne in
vista”
Il ragazzo
svogliatamente spegne la televisione, scende le scale e vede i suoi genitori
seduti in sala. Sua madre gli fa segno di avvicinarsi, lui prende posto al
tavolo e, pur sapendo che deve essere un discorso serio, prova a
sdrammatizzare, ma mentre il padre sorride Yoshino lo ammonisce. Passano cinque
interminabili minuti di silenzio, poi i suoi genitori tenendosi per mano
iniziano a parlargi del clan, delle tradizioni, dell’eredità e d infine:
-C’è un
matrimonio combinato-
Shikamaru
sgrana gli occhi, sta per dire qualcosa, ma i suoi lo zittiscono:
-E’ stato
deciso molto tempo fa che il sesto erede del nostro clan, cioè tu, si sposasse
con la sesta del clan Yamanaka-
“Un momento,
questo significa ch-”
-Ino:sarà Ino
la tua sposa, lui lo sa già. Figlio mio lei è una brava ragazza gentile e
premurosa e poi la conosci da quando sei piccolo, se non fosse stata lei la tua
promessa, ma qualcun’altra che per te non va bene stai sicuro che avremmo fatto
di tutto affinché tu non ti sposassi-
“Già: chi
meglio dei miei genitori sa cosa è meglio per me?”
-Suppongo di
non poterci fare nulla-
I suoi si
guardano e poi abbassano la testa: sono presi dal senso di colpa, infatti, come
minimo avrebbero dovuto dirglielo prima, però…
-Ed Ino? A
lei va bene?-
Con grande
sorpresa viene a sapere che la ragazza l’ha presa bene e che da quando lo ha
saputo non riesce a smettere di sorridere.
“Possibile
che pensi a Sasuke solo in mia presenza?”
Ed un dubbio
lo percuote: è stato solo per farlo ingelosire per tutti questi anni?
“Poco importa
oramai” –Voi siete sicuri che andrà tutto bene?-
-Certo
Shikamaru: perché non dovrebbe? E poi sono sicura che anche se non fosti
costretto prima o poi le avresti proposto tu di sposarti-
Il ragazzo
arrossisce e sorride
“Mpf, le
mamme…”
-Ed ora su!
Va’ da Ino che vuole farti vedere qualcosa-
-Ok, ok-
“Sempre che non stia ancora parlando col negoziante e sia arrivata a casa”
Si incammina
verso casa di lei e la vede:
-Ciao-
-Devi
assolutamente seguirmi!-
Lui obbedisce
e si ritrova come rapito dall’entusiasmo della ragazza. Sono arrivati, pochi
convenevoli:
-Guarda:
questa sarà casa nostra!-
-Carina-
Poi si ferma
davanti alla portafinestra, si gira verso di lui.
-Ed ora il
pezzo forte-
La apre. Un
giardino fiorito completamente ornato da la lei che come sempre ha un buon
gusto. Superficialmente dice:
-Allora
Shikamaru?! Non è bello? Altro che la sabbia di Suna!-
Forse la
seconda frase vela una competizione con l’ormai vinta Temai, ma non ha cattive
intenzioni: vuole solo fargli notare che nel giardino pianificato da lei ci
sono fiori stupendi che al villaggio della sabbia non avrebbe mai potuto vedre.
Shikamaru, però, non lo capisce:
-A dir la
verità un po’ mi manca…-
Abbassa lo sguardo sotto quello sorpreso e sbigottito di lei. E mentre i sensi lo stanno di nuovo abbandonando sente la sua delusa futura consorte urlare.
Fine del secondo capitolo. Ringrazio chi ha letto e chi leggerà, chi mi segue e chi vorrà seguirmi. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, se mi seguite per vedere a che punto posso arrivare allo scatafascio o se un pochino vi piace la mia storia.
Rispondo alla recensione di rinalamisteriosa: per il mio commento non c'è di che, infatti, è vero quello che dico, io la penso così e mi piacerebbe che, se tu facessi uno spin-off mi avvisassi. Per questa storia, allora la narrazione un po' veloce in certi punti è dovuta al fatto che, anche se dal primo capitolo non si può capire, Shika è in un sogno e quindi alcune parti di esso saltano, non so se a te capita nei sogni, però io parto che sono a scuola e d'un tratto mi trovo in bibblioteca-.- più che altro quello era un incubo, ma non è questo il posto su cui parlarne. Il primo capitolo era una shikatema scritta molto volentieri mentre per questa shikaino ho faticato: sono mosca nera convinta, anche se dalla storia non sembra xD quindi spero che quanto meno sia leggibile.
Bene! ci sentiamo la prossima settimana con il terzo capitolo. Bye bye.