Serie TV > Gossip Girl
Segui la storia  |       
Autore: Good Girl    07/04/2010    6 recensioni
[SPOILER - Future Fic - Titolo: Oh! Forever - Brakesbrakesbrakes] Come scrisse Thomas Jefferson nella Dichiarazione d'Indipendenza il 4 Luglio del 1776, ogni uomo ha il diritto inalienabile di ricercare la Felicità. Chuck e Blair, a 23 anni, possono dire di averla trovata: quella vera, quella che tutti ricercano. E questa è arrivata all'improvviso, senza che se l'aspettassero. Anton Pavlovič Čechov diceva, infatti, che la felicità è una ricompensa che giunge a chi non l’ha cercata. Ma può durare per sempre?
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blair Waldorf, Chuck Bass
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Empire State Of Waldass'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

AN: Ciao a tutti i miei lettori (:

Martedì ho finalmente visto la 3x17 e, come dire, sono quasi sollevata: pensavo molto peggio! Ora muoio dalla voglia di vedere la 3x18, m'intriga assai :D

Questo capitolo, come vedrete, sarà un po' più lungo del precedente (; Tuttavia, voglio tenervi ancora sulle spine per un po', per quanto concerne le "grandi svolte" di questa fan fiction. In questo capitolo è menzionata una "rottura di tre mesi" di C & B: ci tengo a precisare che l'ho inventata io (anche se chi è a conoscenza di qualche spoiler riguardante i prossimi episodi della terza stagione negli USA, dovrebbe temere una rottura )': ). Quella menzionata qui, comunque, l'ho inventata; non esiste, ci tengo a precisarlo.

Appunto: Dorota qui parla un inglese molto sgrammaticato. Non avendo mai visto GG in italiano, non so come parli in italiano, ma in inglese è divina, ha un accento assurdo e fa parecchi errori grammaticali. E poi, il modo in cui D dice Miss Blair e Mr Chuck è SUBLIME! :D

Volevo accentuare questo fatto. Tra parentesi, comunque, ci saranno le traduzioni (:

I ringraziamenti sono in fondo, occuperebbero troppo spazio! (:

XOXO a tutti *-*

 

Capitolo 5

Keep It Simple

Cobra Starship

 

Blair's POV

Camminavo avanti e indietro per la camera. Ero nervosa ed ansiosa.

Non appena Chuck se n'era andato, avevo chiamato la mia dottoressa, per fissare un appuntamento il prima possibile. Solitamente, avrei dovuto aspettare come minimo un paio di settimane prima di poter prenotare una visita in quello studio ma, contando CHI ero e con CHI stavo, non so perchè, ma riuscivano sempre a trovarmi un appuntamento. L'avevamo fissato per l'indomani, dopo la pausa pranzo. Perfetto. Chuck aveva una riunione e, anche se avesse voluto, non avrebbe proprio potuto spostarla. Thank God.

Avevo anche chiamato Dorota, chiedendole se sarebbe potuta passare in farmacia a prendermi un test di gravidanza. Volevo avere una mezza idea della situazione, prima di andare dalla dottoressa.

Nel frattempo, Serena mi aveva chiamato: sarebbe passata di lì a un'ora. Doveva farmi vedere il suo vestito da sposa, che era finalmente arrivato. Mancava solo un mese al matrimonio e Serena stava cominciando a preoccuparsi seriamente a causa del ritardo nella consegna. Ah, e poi, ovviamente, sarebbe arrivato il mio vestito da damigella d'onore. Ero leggermente intimorita da questo fatto. Serena, a volte, aveva un gusto eccentrico e non aveva voluto darmi anticipazioni di alcun tipo. A me, la sua MIGLIORE AMICA! Imperdonabile. Inoltre, sarei andata a quel matrimonio, alla fine, senza sapere nulla, solo com'era il mio vestito, quello di Chuck e quello di Serena. Frustrante, ecco l'aggettivo per descrivere il tutto. Ma per ora, sapevo soltanto che io e Chuck avevamo i vestiti coordinati.

Dunque, di quel matrimonio sapevo poco e niente. La mia “migliore amica” aveva tenuto il tutto in gran segreto, persino al futuro sposo. Nate si fidava ciecamente di lei e non gli interessava più di tanto di come e dove si sarebbe svolta la cerimonia. Non gli interessava di quante persone avrebbero partecipato, quale sarebbe stato il tema, se ce ne sarebbe stato uno, e quali sarebbero stati i colori base: gli importava solo di sposare la sua Serena. Era incredibile di come si fossero capovolti i ruoli e le coppie. Fino a qualche anno fa, non avrei mai detto che sarei finita con Chuck. E, invece, ora non mi vedevo proprio con nessun altro se non lui. Né tantomeno con Nate. Nate e Serena, d'altra parte, erano meravigliosi insieme: due divinità bionde e belle, che si completavano a vicenda, proprio come me e Chuck.

Ero felice con lui. Era la cosa migliore che mi fosse capitata in tutta la mia vita. Avevo l'incredibile desiderio di passare tutta la mia intera esistenza – e oltre, se fosse stato possibile – con lui. E lui avrebbe voluto lo stesso? Ma chi saprà mai, mi chiedevo, cosa passa per la testa di Chuck Bass?

Eravamo insieme da 5 anni, ormai, e non sembrava voler fare il minimo accenno a QUELLO. Sapeva, probabilmente, che il fatto che Serena e Nate si sarebbero sposati prima di noi, a volte, mi dava fastidio. Loro due erano insieme da molto meno di noi, contando anche quella nostra lunga rottura di tre mesi. Non avevamo mai parlato di matrimonio, ma io ci pensavo spesso. E' vero, eravamo giovani, ma come potevo non pensare all'idea di diventare sua per sempre? O meglio, come potevo non pensare all'idea che LUI sarebbe stato mio per sempre?

Ma per persuadermi, alla fine, mi dicevo che tra il matrimonio e la situazione in cui eravamo ora, non c'era molta differenza. Vivevamo insieme, la casa era metà mia e metà sua. Avevamo in conti in banca insieme, eravamo le prime persone dei rispettivi elenchi delle emergenze, e suoi nostri testamenti – sì, era molto presto, ma non si può mai essere prudenti – eravamo i primi destinatari.

Moralmente e praticamente parlando, eravamo sposati. Legalmente, no.

Quel 'legalmente' tralasciato non mi piaceva. Spesso mi chiedevo anche cosa ne pensasse Chuck. E se lui non voleva sposarmi? L'avrei accettato comunque, accondiscendente?

Io lo amavo, più della mia stessa vita. Ma l'idea che lui non volesse sposarmi mi spaventava a morte.

Fui interrotta dal campanello: Serena era finalmente arrivata.

Corsi giù dalle scale e le aprii la porta.

“Hey, S.”

“B! Che bello vederti” disse abbracciandomi. “Guarda un po' cos'ho qui!”

Mi fece vedere due enormi sacchetti, contenenti delle scatole: i vestiti. La guardai divertita.

“Vediamo, vediamo, vediamo!” dissi curiosa.

La feci accomodare e appoggiò le borse in sala. La guardai e notai la felicità che illuminava i suoi occhi.

Mi porse una scatola, la presi e mi sedetti sul divano.

“Quello è il tuo vestito.” mi disse “Spero ti piaccia. Ho cercato di seguire il tuo stile.”

Si sedette accanto a me e io cominciai a scartare l'enorme pacco, come se fosse la mattina di Natale.

Guardai al suo interno e vidi un meraviglioso vestito bianco, con decorazioni blu.

“Come potrai ben notare, i colori saranno bianco e blu. Il blu l'ho lasciato scegliere a Nate” disse sorridendo mentre pronunciava il nome del suo futuro sposo. “Il tuo vestito ricorda molto il mio, anche se meno bianco e vistoso. E' perfettamente coordinato con quello di Chuck. Su, dai, provalo!”

Lo tirai fuori dalla scatola, ridendo, e me lo provai subito. Era assolutamente perfetto.

“S, è meraviglioso! Se devo essere sincera, all'inizio ero un po' preoccupata. Temevo che mi facessi vestire con un qualcosa di veramente... assurdo.”

Siamo gentili, mi dissi.

Ridemmo entrambe, proprio come eravamo solite fare.

“Ehi, perchè non provi anche il mio vestito?”
“Non credo sia una buona idea; e poi ho paura di rovinartelo.” sorrisi.

“B, figurati! Poi manca un mese, saremmo comunque in tempo per sistemare! Dai, sono curiosa di vedere come ti sta.”

Sorrisi e alla fine acconsentii a provarmelo. Lo indossai.

Era bianco e voluminoso. Leggero e fine: Serena aveva ragione, ricordava molto il mio. Aveva delle sottili spalline blu, coordinate con dei nastri dello stesso blu che chiudevano il bustino dietro, con un fiocco finale, per nulla eccessivo. Anche i bordi del bustino erano blu e il risultato, nel complesso, era veramente delizioso.

“Oh... mio...” dissi con un sussurro.

“Già. Quando l'ho provato è stata una delle sensazioni più belle che io abbia mai provato.”

Sorrise. E le sorrisi anch'io.

Mi guardai al grosso specchio che era appeso nell'ampia sala luminosa.

“E' da togliere il fiato.” dissi.

Ci fu qualche istante di silenzio.

“Te lo chiederà, B.”

“Cosa?” dissi destata dai miei pensieri.

“Chuck. Te lo chiederà presto. Ne sono sicura.”

Stavo per risponderle quando fummo interrotte dal campanello e per un attimo sobbalzai al pensiero che potesse essere Chuck. Poi ci pensai e mi resi conto che Chuck non avrebbe suonato, sarebbe entrato direttamente con le chiavi.

“Vado io.” mi disse Serena.

Andò alla porta e fece entrare Dorota.

“Miss Serena. So good to see you.” disse la domestica. {Miss Serena, è bello rivederla}

Serena le sorrise e ricambiò il saluto. Io, nel frattempo, avevo cominciato a sfilarmi il vestito da sposa di Serena e lo stavo riponendo nella scatola accuratamente.

“Miss Blair,” mi disse Dorota avvicinandomisi “Mr Chuck says you not take cold. You stay hot so you good.” {Miss Blair, Mr Chuck dice che non deve prendere freddo. Che deve stare al caldo cosicché stia bene.}

Mi guardai e vidi che ero in mutande e reggiseno, perchè mi ero appena tolta il vestito. Non me n'ero quasi accorta. Tralasciai la raccomandazione di Dorota, sorridendo, però, dentro di me per il fatto che Chuck le avesse dato delle raccomandazioni. Vidi il sacchetto blu della farmacia in mano a Dorota.

“L'hai preso?” le chiesi.

Lei annuì e io le chiesi ancora “Quanti?”

“Due, Miss Blair” mi rispose.

Annuii e notai che Serena era venuta accanto a noi.

“Blair, che cos'è?”

Sospirai. Dovevo dirglielo? E, in quel momento, sentii che dovevo farlo. In fondo era la mia migliore amica (anche se non mi aveva dato alcun dettaglio relativo al matrimonio!).

“Dorota, puoi portarlo in camera mia?”

Dorota annuì e fece per andare.

“Sotto il letto, dalla mia parte.” le dissi. Sparì in fretta.

Serena mi guardava con aria interrogativa.

“Vieni, sediamoci.” dissi, facendola sedere sul divano. Io mi sedetti sulla poltrona di fronte, guardandola negli occhi.

“Devo dirti una cosa.”
“Dimmi.” disse lei allarmata.

“Sai, è da un po' di giorni che non sto bene... ho spesso la nausea, specialmente quando sento certi profumi. Stamattina ero a colazione con Chuck ed Evelyn e, quando il cameriere mi ha versato del caffè nella tazza, mi è venuto un attacco di nausea improvviso e sono dovuta correre in bagno.”

Feci una pausa.

“Evelyn mi ha seguito e abbiamo parlato un po'. Oltre a queste nausee, io sono in... ritardo.”

Dissi l'ultima parola in un sussurro. Dalla faccia che fece Serena, capii che aveva capito.

“OMG! Blair, sei incinta!”

Fece un sorriso a 32 denti e si mise a saltellare felice, come una bambina.

Sorrisi anch'io alla sua felicità, ma fui costretta a fermarla “Hey, hey, aspetta, non è sicuro.”

“E allora cosa aspetti a fare il test?” mi disse sempre sorridendo.

“Ho... paura.” le dissi sinceramente. Ed era vero. Avevo paura. Paura che fosse positivo. E paura che fosse negativo. Non sapevo bene cosa volevo, ma sapevo che entrambe le risposte mi avrebbero spaventata.

“Non... non sei contenta? Non lo vorresti, nel caso lo fossi?”

“Non lo so, Serena. Io e Chuck non siamo sposati e...”

“B... -"

La interruppi.

“Ho paura di non essere in grado, di non essere pronta per... così tanto.”

“Quando farai il test?”

“Domani mattina. E poi ho anche fissato un appuntamento dalla dottoressa dopo pranzo. Voglio avere un'idea prima di affrontare la visita vera e propria.”

“Come ti senti?” mi chiese sorridendo.

“Attualmente? Nervosa,... ma da quando Evelyn me l'ha detto, non riesco a fare a meno di pensarci."

Mi prese le mani e ci sorridemmo, finchè non sentimmo una chiave girare nella serratura.

“Blair?” mi chiamò Chuck, entrando nell'attico.

Lasciai le mani di Serena, mi alzai e andai verso di lui sorridendo.

“Hey” gli dissi.

Lui mi guardò e mi sorrise. Mi fece il suo sorriso. Lo odiavo quando lo faceva: avrebbe potuto farmi fare qualsiasi cosa volesse.

“Hey” mi disse lui, accogliendomi tra le sue braccia e baciandomi. Ci separammo e continuammo a guardarci sorridendo, finchè lui non si allontanò di qualche centimetro per squadrarmi.

“Non dovresti prendere freddo, Blair. Non vorrei che stessi ancora male.” disse preoccupato. “Non posso dire, tuttavia, di non apprezzare ciò che vedo.”

Risi e lo baciai, mettendo le mie braccia attorno al suo collo.

Ci staccammo solo quando Serena, che assisteva rassegnata – ogni volta era così -, diede un colpo di tosse per attirare la nostra attenzione.

Chuck la guardò, sorrise e disse: “Hey, sis.”

“Hey, Chuck.” disse Serena alzandosi. Si avvicinò a noi e, rubandomi Chuck, gli diede un leggero bacio sulla guancia.

Non appena gli si allontanò, mi riattaccai subito a lui. Era strano, mi dava fastidio il fatto di non essergli accanto.

“Che cosa stavate facendo, uno spogliarello? Non potevate aspettarmi?”
“Ah-ah, molto divertente.” dissi dandogli una pacca sul braccio. “Il vestito di Serena per il matrimonio e i nostri sono appena arrivati e lei li ha portati qui per farmi provare il mio.”

“Le sta benissimo.” disse Serena contenta.

Chuck mi guardò con uno strano sorriso sulla faccia e poi tornò a guardare Serena.

“Non lo metto in dubbio.” disse lui.

 

 

Ok, finito un nuovo capitolo (:

Posso cominciare con i ringraziamenti! (;

Un grazie infinito a: 

marella88: :D Non ho ancora deciso se B sarà incinta o no (; Si vedrà nei prossimi capitoli! :D Comunque, ho letto l'ultimo capitolo della tua ff, molto carina ^-^ - ele06: Credo che tu sia quella che devo ringraziare di più (anche per sopportare tutte le mie mail)! :D Grazie mille per recensire sempre la mia ff, sono contenta che ti piaccia (; Con tutte le bizzarre ipotesi e le mail stratosferiche che ti mando, mi chiedo se tu non ne abbia avuto abbastanza di me! (; Comunque, grazie ancora! (: - minny88: Eh già, quel promo ha colpito tutti! :S Già visto l'episodio? (: Grazie per la bella recensione! Non importa se non ne fai una ad ogni capitolo, se non hai tempo, non preoccuparti! Mi basta sapere che ti piace! :D - bellezza88: Ansia è il sostantivo adatto! ): Grazie mille per la recensione, mi fa piacere che trovi bella questa ff! :D - Honest: Contenta che ti piaccia, anche se mi spiace che tu ti aspettassi di più! Nel senso, mi spiace che io non abbia sviluppato meglio il capitolo! (: Grazie per la recensione, comunque, mi piacciono le critiche costruttive come questa! :D Qualche consiglio da darmi? (: - rossygere: Che carina che sei, grazie! (: Spero ti sia piaciuto questo nuovo capitolo! (; Grazie anche a te per recensire sempre questa ff, mi fa molto piacere sapere che ti piaccia! :D - KatyAniFrancy: Ehi, grazie mille anche a te per la recensione! (; Sono contenta che ti piaccia! :D

Ed infine, grazie mille anche a tutti i lettori! :D

xoxo, C

(:


   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Gossip Girl / Vai alla pagina dell'autore: Good Girl