Spazio autrice

Se scrivo un'altra flashfic vi prego di cruciarmi! Io e loro non andiamo d'accordo, ho sempre paura di non saperle scrivere! Mi vengono meglio le oneshot o, quanto meno, quella a capitoli!
Devo, però, ringraziare le quattro persone che hanno recensito la mia prima flashfic (quella che, avevo promesso a me stessa che sarebbe stata l'unica). Essendo la prima avevo una paura folle che fosse uscita un'orribile miscuglio di parole senza senso ma a quanto pare a voi è piaciuta e sono tanto contenta di questo. *O*
Diciamo che questa, seppur più lunga dell'altra, è una seconda flashfic che è dedicata a voi che avete recensito, a quelle persone che l'hanno letta e che l'hanno aggiunta fra le preferite/seguite senza vomitarci sopra. *O*

Disclaimer: Draco, Hermione e i luoghi qui citati non sono miei ma della nostra adorata zia Row e di tutti coloro che ne detengono i copyright.  Il seguente scritto non è stato pubblicato per lucro ma solo per puro e sano Dramionismo e divertimento! *O*

Buona lettura,


_Lily_

Loves me

La Mezzosangue ha detto che nutre dei sentimenti per me, che non sono l'odio né il disprezzo.
La Grifondoro ha detto che le piaccio.
La Granger ha detto che mi ama.
Hermione ha detto che...
O, per Salazar, smettila di ripetertelo, le sue parole non cambieranno di certo, anche se le dici in modo diverso!
Diavolo, mi sembra anche di sentire le voci, ora, mi sento un coglione.
Sì, sì, le voci, sono io, pezzo d'idiota! La tua coscienza!
E' vero che non mi faccio vedere molto spesso ma, diamine, dimenticarmi così mi sembra eccessivo.
E non scuotere la testa a quel modo! E' normale che tu sia confuso ma non sono poi tanto strani questi suoi sentimenti, lo sai anche tu.
Certo, ovvio. La Granger ha detto che ama me, Draco Malfoy, e io non mi devo nemmeno stupire. Ti rendi conto che sei scappato? Dopo la vostra lite davanti all'intera Sala Grande, e dopo che lei ha
confessato ciò che prova per te, hai sgranato gli occhi e sei scappato via. Bravo, bell'atteggiamento da Slytherin.
Ho bisogno di pensare, cazzo.
Che diavolo c'è da pensare? Sai bene anche tu di provare la stessa cosa per lei. Lo sai da anni.
Ti siedi sul prato per fare cosa, esattamente? Credi che le erbacce ti diano la risposta che cerchi?
Diamine, Voldemort è morto, tuo padre non c'è più e tua madre vuole solo il meglio per te.
Perché non fare ciò che vuoi veramente? Lo sai anche tu che quella ragazza è l'unica che desideri ardentemente. L'unica per cui nutri questo sentimento tanto forte da farti male.
Lei ha detto che mi ama. E io provo lo stesso per lei? Sì. Cazzo, sì.
Bravo, alzati e corri verso di lei, corri veloce e non voltarti indietro, ormai non c'è nessuno che ti possa fermare.
Lei è lì, guarda, è seduta nel primo gradino della scala che la porterà al suo dormitorio.  
Com'è bella.
Lo è, e molto anche. Su, sbrigati! Non fermarti proprio ora. Tanto più che lei ti ha già visto.
Il suo viso è rigato dalle lacrime, un'ombra stupita passa sul suo volto roseo.
I pochi passi che fai per arrivare a lei sembrano macigni per entrambi ma appena sei a pochi metri da poterla
stringere, come tante volte hai sognato di fare, sembra che tu non riesca a trattenerti.
Le corri incontro, spedito, la prendi per le spalle e, con irruenza, no, con necessità, la baci.
Inizialmente lei non risponde, e tu ti fai prendere dal panico ma, quando stai per allontanarti e scappare una seconda volta,
lei ti cinge il collo con entrambe le braccia approfondendo quel contatto che tutti e due avete bramato per tanto tempo.
Ti amo, Granger.
Io lo so ma non è a me che devi dirlo: dillo a lei.
«Ti amo, Granger.»
Ecco, ci voleva poi molto, dico? Aaaah, se non ci fossi io!