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Autore: Justice Gundam    10/04/2010    4 recensioni
Ash ha vinto la lega di Sinnoh, ma le sue avventure non finiscono certo qui. Di ritorno a Kanto, accompagnato come sempre da Pikachu, Brock e Lucinda, Ash avrà modo di ritrovare vecchie conoscenze, imbarcarsi in nuovi viaggi e conoscere nuove, strabilianti leggende! Almeno, finchè non ci sarà un piano malvagio da sventare... (Ash/Misty) (Drew/Vera)
Genere: Generale, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Fire Leaf-11

Pokemon Fire Leaf

Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

Eccomi di ritorno! Come sempre, mi appresto ad aggiornare la mia fanfiction di Pokemon... e ora, con la resurrezione di Moltres, sembra proprio che la situazione abbia raggiunto un punto critico! I nostri eroi dovranno riuscire nella difficile impresa di tenere a bada la furia del terrificante Uccello Leggendario, e al tempo stesso sottrarlo alle grinfie di J, che ha gia' organizzato tutto e si prepara a catturarlo per conto del suo datore di lavoro! La cui identita', ormai, dovrebbe essere palese a tutti...

In ogni caso, mi pare che la battaglia nel precedente capitolo sia piaciuta a molti! Ho cercato di fare del mio meglio e renderla quanto piu' possibile vicina a quelle che si combattono nell'anime, e credo di esserci riuscito! Aspettatevi che i combattimenti di Pokemon, in questa storia, siano piu' o meno su questa falsariga: cerchero' di renderli strategici quanto piu' possibile, ma attenendomi sempre agli standard dell'anime!

Ma... immagino che non vi interessi molto, adesso come adesso, di queste cose. Voi siete qui per leggere come se la caveranno Ash, Misty, Brock, Lucinda ed Ester contro Moltres e contro i trucchetti sporchi di J, quindi... adesso rispondo alle vostre recensioni, e provvedo subito a soddisfare la vostra curiosita'!

Allora, da chi comincio?

Nicola: Beh, dai... mi fa piacere aver allietato un po' una giornata nera! Credo che non ci sia niente di meglio che seguire un po' della tua serie preferita per tirarti su di morale quando ti senti giu'! Se non altro, a me Pokemon, Digimon e Pretty Cure fanno questo effetto! E anche se non descrivo le battaglie nel modo a cui tu sei abituato, grazie per le lodi! Hmm... no, non conosco la trilogiadi cui parli, dovro' andare a darci un'occhiata, comunque! Heheheee... ovviamente, non si diventa la piu' nota cacciatrice di Pokemon di Sinnoh per puro caso e senza imparare nulla dagli errori commessi, e J lo ha dimostrato ampiamente in questo capitolo! A volte penso che starebbe benissimo come cattiva in Pokemon Special... E si', ora i nostri si trovano tra l'incudine e il martello, Moltres da una parte e J dall'altra! Vediamo un po' come se la caveranno!

Birby: Come sempre, grazie per i complimenti! Non so perche' mi sono venuti in mente gli Slugma, per quella scena comica... per qualche motivo sono tra i miei Pokemon preferiti, nonostante la loro scarsezza in combattimento (sono lenti, e Magcargo ha una doppia debolezza sia ad Acqua che a Terra, due tipi di attacco molto comuni). Moltres e' sicuramente un Pokemon leggendario molto cool, ma devo dire che il mio Titano preferito e' Articuno! E' stupendo, con quel suo piumaggio azzurro! ^_^

Comunque, grazie della recensione... e alla prossima! Spero di accontentarti con questo capitolo... e non preoccuparti dell'errore, capita a tutti di inserire una review nel capitolo sbagliato, qualche volta!

Giulio91: Grazie! Come ho detto, ho voluto aderire quanto piu' possibile alla formula dell'anime... e volevo far vedere che Ash, pur non essendo il ragazzino piu' sveglio del mondo, ha pur imparato qualcosa col tempo! Si', Porygon-Z non e' andato molto bene... ma questo perche' ho voluto far vedere che Daniel, con la sua politica di volere Pokemon forti senza allenarli lui stesso, ha finito per essere un allenatore incapace! In mano a qualcuno piu' competente, Porygon-Z sarebbe stato un avversario decisamente piu' valido! Avra' il suo momento di gloria, comunque! ^_^

Ovviamente, il Team Rocket e' il Team Rocket! Ma anche per loro potrebbe arrivare il momento della rivincita... e se vuoi sapere cosa si inventera' J per catturare Moltres, non hai che da continuare a leggere!

Jackson4e: Grazie anche a te! E' una delle battaglie di cui vado piu' fiero! E il Team Rocket, come sempre, non manca di divertire! Ho cercato di aggiornare il prima possibile, e come vedi... ecco qui il nuovo capitolo! Spero che ti piacera'! Alla prossima!

Angel92: Vera e Drew arriveranno piu' avanti! Abbi solo un po' di pazienza, e vedrai anche loro! Per il momento... ^_^

Okay, credo che ci siamo tutti! Non mi resta che augurarvi buona lettura come al solito... e darvi appuntamento al prossimo spazio recensioni! Buona lettura, e godetevi le sorprese che vi aspettano!

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Capitolo 12 - Inseguimento nei cieli

Il risveglio di Moltres aveva scatenato la furia degli elementi della natura, e stava scatenando il panico tra gli abitanti di One Island, che correvano nelle loro case o in cerca di riparo, o che guardavano con meraviglia e paura la gigantesca fenice appena uscita dal vulcano! Apparentemente indifferente alla moltitudine che lo guardava, Moltres volteggiava agilmente nel cielo ingombro di nuvole, seminando una scia di fiamme scarlatte dietro di se'. Sembrava confuso, nonostante la rabbia che lo pervadeva, e dava l'impressione di doversi in qualche modo riabituare alla sua condizione, prima di essere nuovamente in condizione di fare dei danni. Tuttavia, la maggior parte delle persone che stavano assistendo alla scena non avevano molta voglia di restare e vedere quanto tempo ci sarebbe voluto...

"Presto! Da questa parte, mettetevi al sicuro!" stava esclamando la Ufficiale Jenny di One Island, dirigendo un gruppo di abitanti verso il porto. Nel caso fosse stato necessario, c'erano delle imbarcazioni sulle quali la popolazione sarebbe potuta salire per salvarsi... una precauzione che gli abitanti avevano preso in quanto non si puo' mai essere troppo prudenti, quando si vive vicino ad un vulcano!

Mentre la gente attorno a lei continuava ad affrettarsi verso la salvezza, una ragazza vestita di nero, con al suo fianco un Mightyena - un Pokemon simile ad una grossa e robusta iena dalla pelliccia nera striata di grigio e il muso insolitamente appuntito, con le zanne sporgenti - cercava di tenersi il piu' lontano possibile dalla folla in modo da non essere trascinata via. Sembrava cercare di tenere lo sguardo fisso sul vulcano il piu' possibile, gettando ogni tanto un'occhiata al gigantesco rapace dalle piume fiammeggianti che volava in cerchio attorno alla montagna... e per quanto sia lei che la sua Mightyena sembrassero cercare di fare in velocita', non mostravano la paura della maggior parte degli abitanti.

"Accidenti... allora era proprio vero che qualcuno sta tramando qualcosa con gli Uccelli Leggendari... e forse anche con qualche altro Pokemon!" disse tra se' la ragazza. Non molto piu' grande di Ash, vestita di un elegante completo da "gothic lolita" con tanto di gonna con i merletti bianchi, calze bianche alte fin sopra il ginocchio, scarpe nere dall'aspetto un po' infantile, e un fiocchetto rosso acceso che decorava i suoi lunghi e lucidi capelli neri. In aperto contrasto con il suo aspetto dark, accentuato ulteriormente dalla sua carnagione pallida, i suoi occhi erano verdi, di un colore intensissimo e quasi ipnotico che aumentava il suo fascino misterioso. "Se solo ci fossimo mossi un attimo piu' velocemente, avremmo potuto fare qualcosa perche' la situazione non degenerasse tanto..."

"Might! Might!" abbaio' la Mightyena che la accompagnava. Aveva un tono quasi di rimprovero, e la ragazza vestita di nero se ne accorse... e non le diede neanche torto.

"Lo so, lo so, Night Sky, ormai quello che e' fatto e' fatto..." rispose, accarezzando sulla testa la iena nera. "Ora, pero', dobbiamo cercare un modo per arginare i danni... e questo significa fermare chiunque abbia risvegliato Moltres. Ovviamente, stando attenti a non essere abbrustoliti a nostra volta..."

"Might!" rispose il Pokemon Buio, annuendo energicamente. La sua allenatrice gli fece un cenno, e i due corsero nella direzione opposta rispetto agli sfollati, cercando di raggiungere la stradina che portava al vulcano. La prima cosa da fare, senza dubbio, era cercare di raggiungere il luogo del disastro e capire cosa fosse successo in realta'...

"Ovviamente, una volta giunti li', il problema sara' domare quel simpatico uccellino la' sopra..." disse tra se' la ragazza, stringendo i denti quando un altro acuto stridio di Moltres minaccio' di perforarle i timpani! "La mia squadra e' forte, su questo non c'e' dubbio... ma lo sara' abbastanza da reggere il confronto con un... Pokemon leggendario?"

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"Assetto stabile. Motori operanti al massimo dell'efficienza."

"Ricevuto. Stiamo correggendo l'asse verticale in modo da essere pronti a muoverci al segnale convenuto."

"Rete libera. Nessuna ulteriore segnalazione."

All'interno di una grande sala di controllo, nella gigantesca macchina volante che aveva appena sfondato la parete del monte Ember, un gruppo di scagnozzi del Team Vicious stava lavorando alacremente in preparazione della fase finale dell'operazione... non appena J fosse tornata, sarebbe stato il momento di darsi da fare e catturare Moltres, che in quel momento volteggiava ancora attorno al vulcano, confuso e indignato per il disturbo. E i membri della misteriosa organizzazione criminale sembravano piu' che determinati a fare un buon lavoro...

Uno degli operatori volto' lo sguardo verso una porta dietro di lui quando senti' un suono di allertamento provenire da essa... e quando la porta si apri', ne usci' fuori proprio J, con le Pokeball di nuovo appese alla cintola, e un'espressione crudelmente determinata sul viso. Gli operatori del Team Vicious la fecero passare, e si scostarono quando si avvicino' ai comandi.

"Bentornata, signora..." disse il piu' vicino dei membri della banda. "Vedo che... il piano ha funzionato alla perfezione! Sapevamo di poter contare sulla sua esperienza!"

"Grazie. Vorrei poter dire altrettanto di voi." taglio' corto la donna. "In ogni caso, vedo che e' tutto pronto. Possiamo procedere a catturare Moltres."

Un altro degli addetti non fu proprio convinto di poter iniziare subito, e diede voce ai suoi dubbi. "Ehm... signora J, mi scusi... ma dobbiamo proprio iniziare adesso? Ci... ci sarebbero ancora alcuni nostri compagni la' sotto..."

"Lasciali perdere, ormai non ci servono piu'." rispose J, senza neanche staccare gli occhi dallo schermo radar. "Recuperarli sarebbe un'inutile perdita di tempo, a questo punto. Limitiamoci a catturare Moltres, e che quelli si arrangino. Sapevano quali erano i rischi. Voi limitatevi a fare tutti i dovuti preparativi... e non fatevi sfuggire il Titano del Fuoco! Il capo non sara' tenero se ce lo lasceremo scappare."

Gli altri membri del Team Vicious, pur non essendo nemmeno loro dei misericordi, rimasero alquanto stupiti della spietatezza dimostrata dalla mercenaria... ma dal momento che tecnicamente era una loro superiore, non protestarono e, pur non sentendosi troppo a loro agio, si precipitarono ai comandi per eseguire l'ordine. Uno di loro, in piedi davanti ad un grande schermo radar, premette una serie di comandi e segnalo' la posizione di Moltres, in modo che la fortezza volante potesse seguirlo in ogni suo movimento.

"Pare che il bersaglio sia ancora disorientato per il risveglio improvviso. Questo ci da' un po' di vantaggio su di lui." affermo' uno degli operatori. "Deviare il flusso elettrico del motore agli elettrodi di prua. Stabilizzare l'assetto di volo, e preparare gli schermi anti-fiamma. Dovremo usare tutte le armi a disposizione di questo velivolo se vogliamo catturarlo."

Mentre i preparativi fervevano attorno a lei, J si posiziono' ai comandi di un gruppo do armi e ghigno' con aria soddisfatta. Finalmente, nonostante gli imprevisti che c'erano stati, la missione stava per concludersi nel migliore dei modi... almeno per lei!

Per quel gruppo di mocciosi che avevano cercato di fermarla... beh, meglio per loro che rinunciassero al loro inutile tentativo. Ormai loro erano pesci piccoli, e se avessero voluto insistere a fare gli eroi, si sarebbero resi presto conto della loro inutilita'...

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La terra inizio' a tremare fragorosamente nel momento in cui il gruppo di Ash, Pikachu, Brock, Misty, Lucinda ed Ester usci' di corsa dalla grotta dalla quale era entrato e continuo' ad affrettarsi lungo la strada che avevano percorso all'andata. Ester si diede rapidamente un'occhiata alle spalle, verso la bocca del vulcano dalla quale Moltres aveva fatto il suo "ingresso in scena"... a parte le fiammate e le boccate di lava fosforescente che uscivano a sbuffi dal vulcano, una enorme nube nera si stava levando in cielo, coprendolo quasi del tutto ed espandendosi rapidamente. Essendo nata e cresciuta in un isola vulcanica, la Superquattro sapeva fin troppo bene cosa voleva dire...

"Dobbiamo allontanarci il piu' possibile da qui, ragazzi!" esclamo' allarmata. "Quella e' una nube di fuoco!"

"Nube di fuoco? Sembra il nome di un nuovo attacco di un Pokemon!" esclamo' Ash, inesperto di nomi. Misty alzo' gli occhi al cielo senza rallentare nemmeno un po'... certo che ad Ash, a volte, bisognava spiegargliele per filo e per segno, le cose...

"Si tratta di un fenomeno molto pericoloso, Ash!" spiego' Brock, come sempre il piu' esperto in questi campi. "La polvere vulcanica viene espulsa dal vulcano a temperature elevatissime, e comincia ad espandersi con rapidita'. Respirare questa polvere ad alta temperatura e' mortale, dobbiamo evitare la nube di fuoco ad ogni costo!"

"Accidenti, lo facciamo senz'altro! Sono un po' troppo giovane per morire cosi'!" esclamo' Lucinda, guardandosi spaventata alle spalle. Per quanto la nube nera incandescente fosse lontana, dopo aver saputo quali rischi comportava, le sarebbe sembrata vicina anche a chilometri di distanza! Il resto del gruppo sembrava essere perfettamente d'accordo con lei, in quanto ognuno di essi raddoppio' i propri sforzi per allontanarsi dal luogo dell'eruzione, rallentando solo quando sembro' chiaro che non erano piu' in pericolo per la nube ardente. Continuarono comunque ad allontanarsi a passo spedito, guardandosi attorno per verificare di essersi davvero lasciati alle spalle l'eruzione...

"Sembra che siamo al sicuro, per adesso..." commento' Misty. "Adesso, pero', temo che i problemi siano appena iniziati... come facciamo a fermare quell'aquilotto che vola sopra di noi?"

"Vorrei avere una risposta pronta, Misty..." rispose Ash, ripercorrendo con la mente il suo primo e - almeno, lui sperava che cosi' sarebbe stato - unico incontro con Moltres diversi anni prima, quando il Titano del Fuoco era stato catturato dal collezionista pazzo Lawrence III. In quel caso, erano riusciti a calmare il Pokemon leggendario soprattutto grazie a Lugia... ma adesso, come potevano fare per gestire questa emergenza?

Stava ancora cercando di pensare ad un modo... quando qualcosa arrivo' da lato, quasi buttandolo a terra! Il ragazzino lancio' un grido di sorpresa e Pikachu, altrettanto stupefatto, fece un balzo indietro e comincio' a caricare le guance di energia elettrica... ma un istante dopo, quando il caos si fu smorzato, lui e gli altri ragazzi videro che a scontrarsi con Ash, durante la loro fuga precipitosa da un'altra delle tante grotte che si addentravano nel Monte Ember, era stato il solito Team Rocket, che evidentemente non si era ancora ritirato dopo la batosta di prima...

"Owwww! Accidenti a queste montagne! Ci sono ostacoli dappertutto..." brontolo' Jessie mentre si rialzava in piedi massaggiandosi la testa... poi, quando alzo' la testa e vide di chi trattava, per poco non le prese un colpo! "Aaaaargh! Ancora voi in mezzo ai piedi? Non vi e' bastato averci fatto finire in orbita ancora una volta?"

"Il Team Rocket!" esclamo' Ash. "E voi... voi cosa siete venuti a fare da queste parti? Ne stavate architettando un'altra delle vostre?"

"Cos... hey, hey, ragazzo, un momento! Non saltare alle conclusioni!" esclamo' Meowth, mettendo le mani avanti. Con tutto quello che era successo, prendersi un'altra scarica elettrica da Pikachu era proprio l'ultima delle sue priorita'... "Stavamo cercando di uscire da questo posto, dopo che voi ci avete sconfitto... ma abbiamo smarrito la strada ed eccoci qui! Sigh... e la mia coda mi fa ancora male per quel Lanciafiamme che mi sono preso da quella Magcargo..."

"Ehm... noi... non abbiamo smarrito la strada, per la miseria!" esclamo' Jessie, punta sul vivo. La ragazza dai lunghi capelli fucsia non amava quando le sue capacita', in qualsiasi campo, venivano messe in dubbio... "Io... ehm... mi stavo solo orientando! Si', e' cosi'... e comunque, adesso non e' questo quello di cui ci dobbiamo preoccupare!"

"Non so chi siano questi tre... anche se dalle vostre reazioni non mi sembra che siano vostri amici... ma credo che la signorina abbia ragione! Non perdiamo tempo con discussioni campate in aria... abbiamo dei grossi problemi da risolvere!" esclamo' Ester, indicando poi il cielo sopra di loro... e in particolare Moltres che si immergeva ed emergeva dalla nuvola di polvere incandescente, del tutto indifferente alle letali particelle! Ora che era riuscita ad orientarsi un po', la fenice infuocata aveva iniziato a scagliare attacchi Lanciafiamme a destra e a sinistra, consumata dalla rabbia per essere stata risvegliata, ma senza avere un bersaglio preciso su cui sfogarla...

Il Team Rocket... in particolare Meowth... non fu esattamente entusiasta di rivedere il gigantesco rapace di fuoco, anche a causa dell'esperienza che avevano avuto con lui durante la crisi provocata da Lawrence III... e quasi subito, Jessie e James gridarono dal terrore e si abbracciarono comicamente l'uno all'altra, con delle buffe lacrime a spruzzo che uscivano dai loro occhi! "AAAAARGH! Noooooo! Quello e' di nuovo quel tacchino gigante!" esclamo' James. "Speravo di non rivederlo mai piuuuuuuu'!"

"E' la fine! Siamo spacciati! Moriremo tutti!" si lamento' Jessie... prima che Ester riprendesse in mano la situazione e richiamasse i due criminali imbranati all'ordine con due battiti di mani!

"Calma! Calma, voi tre!" esclamo' l'isolana. "Sentite, non so che esperienza abbiate avuto in passato con quel Pokemon leggendario, ma restare qui a tremare non ci aiutera' a salvare la situazione. Gia' il suo risveglio sta provocando un sacco di problemi... dobbiamo trovare il modo di fermarlo!"

"Certo, Ester ha ragione... il problema e' che non abbiamo nulla che possa aiutarci a fermare Moltres!" disse Lucinda... prima che la gigantesca macchina volante di J e del Team Vicious, con un sinistro suono rombante, uscisse dalla nube di cenere e si dirigesse verso Moltres, come se avesse intenzione di speronarlo!

"Ah! E quella che cos'e'?" esclamo' Misty, spalancando gli occhi quando Moltres, trovando ora un bersaglio piu' ovvio, soffio' una enorme fiammata rossa contro la fiancata della fortezza volante. Ma l'attacco non ando' a segno, e le fiamme scivolarono sulla fiancata corazzata dell'enorme velivolo, come acqua sulle piume di un'anatra! "Non posso crederci, ha respinto l'attacco di Moltres come niente fosse! Ma... di cosa e' fatta quella cosa?"

"J non cattura i Pokemon in un regolare duello..." spiego' Brock. "Lei si serve sempre della tecnologia che le forniscono i suoi... datori di lavoro, o che lei si fa costruire per conto proprio. E dal momento che le sue tariffe sono alte, e' praticamente sicuro che chiunque sia in grado di comprare i suoi servizi, e' anche in grado di sviluppare i macchinari che le servono."

"Questo... complica le cose!" disse Ester. "Non siamo in grado di fermare ne' Moltres ne' la fortezza volante di J... se non troviamo il modo di raggiungerli, non possiamo fare nulla... e possiamo soltanto restare a guardare mentre J cattura Moltres!"

"O Moltres riduce quest'isola in cenere mentre noi ce ne stiamo qui..." prosegui' Brock. "Dobbiamo trovare un modo, a tutti i costi!"

Misty tiro' fuori una Pokeball. "Beh, forse io posso fare qualcosa." affermo'. "Gyarados, ho di nuovo bisogno del tuo aiuto!"

La capopalestra dai capelli rossi lancio' la sua Pokeball, che si apri' a mezz'aria e fece apparire il gigantesco serpente marino dalle squame azzurre, che esplose in un furioso ruggito e si libro' a pochi metri da terra, per poi scendere verso il terreno e la sua allenatrice.

"Ugh... non immaginavo che la mocciosa adesso avesse un Gyarados..." mormoro' James, anche lui non troppo avvezzo a quella pericolosa specie di Pokemon... all'inizio del viaggio, aveva avuto un incontro un po' troppo ravvicinato con uno di essi, appena evoluto da un Magikarp che lui aveva abbandonato...

Con una sicurezza che non avrebbe certo fatto supporre il fatto che, in precedenza, lei avesse paura di questo tipo di Pokemon, Misty sali' in groppa al serpente marino azzurro, che grugni' una sorta di messaggio affermativo prima di riprendere un po' di quota! "Ragazzi, io vedo cosa riesco a fare! Almeno riusciro' a distrarli un po', almeno spero!"

"Misty! Che ti salta in mente, lo sai che e' pericoloso!" esclamo' Ash, allarmato come pure lo erano Lucinda e Brock. Ester, invece, pur essendo anche lei in ansia per Misty, sembrava rendersi conto che a quel punto quella era l'unica strada percorribile, se volevano evitare che Moltres venisse catturato...

"Ash Ketchum, tu hai sempre avuto questo grande dono di dire cose ovvie..." mormoro' l'allenatrice dai capelli rossi, con il suo solito sarcasmo. "Ma... a questo punto credo che questo sia l'unico modo di fermare quella J e Moltres! E il mio Gyarados, al momento, e' l'unico Pokemon che possa arrivare cosi' in alto!"

"Aspetta un secondo, signorina! Non dimenticarti dei miei Spettri!" rispose Ester, punta sul vivo, mentre estraeva un'altra delle sue Pokeball. "Esci, Gengar! Abbiamo bisogno del tuo aiuto! Anche voi, Rotom e Drifblim!"

Con un lampo abbagliante, il tozzo Pokemon fantasma apparve davanti alla sua allenatrice e si libro' in volo, levitando ad un metro da terra pronto ad ascoltare gli ordini di Ester. Al suo fianco, si materializzarono - si fa per dire - anche il fantasma elettrico, nella sua forma naturale, e uno strano Pokemon fantasma somigliante ad un palloncino viola rotondo, con piccoli occhi rossi molto distanti tra loro, e un buffo ciuffetto di capelli bianchi sulla fronte. Aveva quattro corte braccia terminanti con delle buffe mani, e la sua bocca sembrava essere una croce gialla posta un po' sotto gli occhi. Fluttuava in aria senza badare troppo agli sconvolgimenti che si susseguivano tutt'attorno, semplicemente muovendo le sue braccia come se fossero state timoni. Chiaramente, era un Drifblim, un raro Pokemon di tipo Spettro / Volante consciuto per la sua propensione a farsi trascinare dalle correnti d'aria... e per quanto fosse pericoloso colpirlo con un attacco diretto, a causa dei gas a pressione contenuti nel suo corpo.

"Gengar, Rotom, Drifblim, e' un momento critico! Ho bisogno che voi aiutiate quella mia amica a fermare Moltres... e quella dannata macchina volante! Temo... di non poter fare altro che affidarmi a voi!" affermo' la Superquattro di Hoenn. I tre fantasmi non ebbero esitazioni e, fidando nel giudizio della loro allenatrice e nelle loro capacita', si librarono in volo dietro Gyarados per affrontare la terrificante sfida!

"Beh, se ci si mettono loro... io non posso mica essere da meno!" brontolo' Jessie. "Vai, Yanmega! Scelgo te!"

La libellula gigante apparve dalla Pokeball con un sonoro ronzio... e allo stesso tempo, la Pokeball di Wobbuffet si apri' e ne fece uscire lo strano Pokemon azzurro, che si esibi' subito in un saluto militare che rovino' temporaneamente l'atmosfera drammatica! "Wobbuffet!"

"Ugh... non avevo chiesto te, pezzo di stupido... oh, al diavolo!" ringhio' Jessie, resistendo alla tentazione di tirare un cazzotto in testa all'imbranato Pokemon Psichico. "Visto che sei qui, almeno cerca di renderti utile, okay? Sali in groppa a Yanmega, e dalle una mano a combattere! Devi riflettere tutti gli attacchi che ti arrivano addosso, mi sono spiegata?"

"Wobbuffet!" gracchio' lui in segno di conferma. Il volto da insetto di Yanmega assunse quella che poteva tranquillamente essere letta come un'espressione di esasperazione e imbarazzo... ma fece come la sua allenatrice le aveva chiesto e raccolse Wobbuffet con le sue potenti zampe, per poi piazzarselo in groppa senza tanti complimenti, come se fosse stato uno zaino! Poi, con una breve sequenza di ronzii affermativi, Yanmega prese il volo e segui' Gyarados e i tre fantasmi, raggiungendoli in brevissimo tempo. Il resto del gruppo, non avendo Pokemon volanti che sarebbero stati in grado di resistere ad un simile combattimento aereo, dovette limitarsi ad augurare buona fortuna ai loro compagni... e stare ad osservare da terra, pregando che andasse tutto bene...

O almeno, in teoria, questo e' quello che tutti si sarebbero limitati a fare... tranne un certo Ash Ketchum e il suo Pikachu! Chiunque li conosca almeno un po' sa bene che loro due non possono sopportare di starsene a guardare, soprattutto se sono i loro amici o i Pokemon dei loro amici a rischiare la vita! Quasi con rabbia, una rabbia dovuta al fatto di non sapere cosa fare per aiutare Misty e i Pokemon dei suoi compagni, il giovane campione di Sinnoh alzo' lo sguardo verso il Gyarados che guidava i Pokemon fantasma e Yanmega verso la battaglia che stava per iniziare... e nello stesso tempo, una serie di raggi elettrici, provenienti dalla parte frontale della macchina volante di J, passarono a pochissima distanza da Moltres, che si era scansato appena in tempo! Il Pokemon leggendario rispose sputando un'altra fiammata, che si esauri' inutilmente sulla fiancata del velivolo. J si era proprio organizzata bene...

"Non e' neanche iniziata, e ho gia' la sensazione che sara' una battaglia terribile..." commento' Ester, mostrando appena qualche accenno di paura. In realta', anche la Superquattro era terrorizzata da quanto stava accadendo, ma faceva del suo meglio per controllarsi. "Possiamo soltanto sperare che la vostra amica e i Pokemon che abbiamo mandato siano sufficienti a fermare questo disastro... quest'isola non reggerebbe a lungo se Moltres decidesse di sfogare la sua rabbia su di essa!"

"E se dovesse finire in mano a J... non oso nemmeno pensarci..." concluse Brock.

Lucinda congiunse le mani sul petto, e comincio' a pregare con tutte le sue forze. "Ti prego, Misty... stai attenta, amica mia!" prego' ad alta voce, senza riuscire per un istante a distogliere lo sguardo dalla scena. Ormai, la battaglia era soltanto a pochi secondi, e le tre fazioni stavano per scontrarsi... Anche il Team Rocket pregava silenziosamente che i Pokemon e Misty riuscissero a fermare la furia del Titano del Fuoco.

"Pika..." squitti' Pikachu rivolto ad Ash, mentre indicava l'enorme fenice che si accaniva ferocemente contro il velivolo...

Ash degluti', rendendosi conto all'improvviso di avere la gola secca. "Lo so, Pikachu, lo so... ma al momento, non c'e' nulla che possiamo fare... dobbiamo solo avere fiducia in Misty e nei nostri Pokemon!" affermo' con riluttanza...

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"Cosa? Signorina J, ci sono dei problemi! I nostri radar indicano che alcuni Pokemon volanti si stanno avvicinando a ore due!" esclamo' uno dei membri del Team Vicious, notando il piccolo gruppo di puntini luminosi apparso sullo schermo radar. Si stavano avvicinando a velocita' considerevole, e non davano l'impressione di puntare da altra parte che non verso la loro corazzata volante!

J, tuttavia, non sembro' troppo preoccupata, e reagi' con un ghigno di sufficienza. "Hm. E quindi, quei ragazzini hanno deciso di lottare fino all'ultimo per fermarmi. Non importa, a questo punto non possono fare granche'. Ignorate i loro Pokemon, a meno che non danneggino le nostre armi, e concentratevi su Moltres. Non possiamo farci sfuggire questa occasione!"

"Va... va bene, signorina J!" rispose lo scagnozzo allo schermo radar, mentre si prodigava per puntare altre delle armi di bordo contro il loro bersaglio. "Non si preoccupi, faremo in modo di catturarlo!"

"Meglio per voi, il nostro capo non accettera' un fallimento!" rispose la mercenaria, tornando alla console di comando. Sullo schermo principale, la donna vide Moltres che, dopo aver eseguito una virata, cercava di ritornare all'attacco, caricando a testa bassa contro di lei. Con un sorrisetto, J premette un pulsante e scateno' una raffica di laser verdi contro l'Uccello Leggendario, uno dei quali gli graffio' l'ala e gli strappo' un breve stridio di disappunto. Ma Moltres non perse un colpo e reagi' con un altro attacco Lanciafiamme... che questa volta riusci' a surriscaldare alcune delle telecamere di bordo, e fece traballare le immagini sullo schermo principale. J strinse i denti, vagamente irritata, ma non duro' a lungo... e quando la visuale torno' normale, e Moltres si allontano' di nuovo dalla macchina volante, l'esperta cacciatrice corrugo' la fronte in segno di determinazione.

"Continua pure con i tuoi trucchetti, Moltres... ormai sei all'angolo, non mi puoi piu' scappare!" disse tra se'.

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"Okay, ragazzi... ci siamo!" esclamo' Misty dalla groppa di Gyarados, urlando a squarciagola in modo da farsi sentire dai Pokemon Spettro di Ester e dalla Yanmega di Jessie. "Io e Gyarados cercheremo di distrarre Moltres e tenerlo occupato! Voi prendete di mira la macchina volante di J... distruggete le sue armi e impeditele di catturare Moltres! Buona fortuna, ragazzi, dipende tutto da noi!"

I tre fantasmi risposero con un deciso ululato, mentre Yanmega sbatte' le ali con maggiore rapidita', facendo un ronzio che sovrasto' i rumori della battaglia per un istante... prima che il gruppetto si dividesse per affrontare le molteplici minacce presenti. Gyarados punto' dritto contro Moltres, ancora occupato a sfogare la sua rabbia contro la diavoleria di J e del Team Vicious... e una volta giunto abbiastanza vicino, il mostro marino sollevo' la sua enorme coda, attorno alla quale apparve come per magia una scrosciante ondata...

"Adesso, Gyarados! Usa un attacco Idrondata!" esclamo' Misty. Gyarados obbedi' senza esitare e sferro' un poderoso colpo di coda in aria, scagliando contro Moltres la gigantesca massa d'acqua che gli attorniava la coda! Il colpo ando' a segno, grazie anche al fatto che Moltres era impegnato con un altro avversario... e la fenice fiammeggiante, irritata dall'acqua, lancio' uno stridio acuto, mentre del vapore si sollevava dal suo corpo. Per un istante, Moltres perse quota, sbattendo disordinatamente le ali... ma subito dopo, si riprese e rivolse la sua rabbia contro Gyarados e Misty, spalancando le ali e mostrando gli artigli mentre scendeva in picchiata su di loro. Misty corrugo' la fronte, rendendosi conto che, per quanto lei e Gyarados fossero riusciti ad aggiudicarsi il primo colpo, la battaglia con quel Pokemon leggendario sarebbe stata lunga e ardua...

"Sta arrivando, Gyarados..." disse Misty, incoraggiando il gigantesco serpente marino, che abbasso' la testa e si preparo' a ricevere la carica.

Sarebbe probabilmente stata una buona occasione per J e i suoi uomini, che sicuramente avrebbero potuto approfittare della distrazione di Moltres per attaccarlo con tutto quello che avevano... ma i loro piani vennero disturbati dall'assalto di un gruppo di fantasmi ululanti che presero di mira le armi di bordo, supportati da una gigantesca ma velocissima libellula che scattava qua e la' alla ricerca di punti deboli nella corazza! Gengar sghignazzo' mentre creava una Palla Ombra nelle proprie mani e la lanciava contro alcuni emettitori elettrici, riuscendo ad infliggere qualche danno... e nello stesso tempo, con delle rapide virate, Drifblim e Rotom evitarono i laser che venivano scagliati contro di loro dai sistemi di difesa automatici! Rotom attacco' a sua volta con una Baraonda che riusci' a distruggere alcuni dei cannoni... e quelli che restarono interi vennero investiti da un attacco Funestovento che Drifblim scateno' contro di essi facendo ruotare come un mulinello le sue corte braccia! Una scarica di diafane particelle violacee si abbatte' addosso alla macchina volante dopo essere apparsa attorno al corpo del fantasma fluttuante... e travolse le armi di bordo con insospettabile potenza, riducendole in frantumi!

Anche Yanmega stava facendo del suo meglio, volando ad una tale velocita' che era impossibile anche per i puntatori automatici prendere la mira contro di lei... e quando sembro' che la libellula gigante stesse rallentando, quest'ultima socchiuse gli occhi, concentrandosi al massimo... e fece apparire dal nulla un gruppo di rocce fluttuanti e debolmente luminose, che orbitarono in maniera quasi mistica attorno al suo agile corpo, prima di abbattersi sulla macchina volante come tante minuscole meteoriti! La spessa armatura del velivolo ridusse la potenza dell'impatto, apparentemente rendendo inutile l'attacco Forzantica... ma questa impressione venne rapidamente corretta quando l'aura luminosa attorno a Yanmega si espanse per un momento, per poi essere riassorbita dal suo corpo. Yanmega sembro' estremamente rinvigorita da questo strano fenomeno, e il suo volo si fece all'improvviso piu' veloce, piu' preciso e ancora piu' regolare di prima!

Cio' nonostante, anche mettendosi assieme, tutti quei Pokemon non riuscivano ad infliggere danni significativi alla fortezza volante di J, e riuscivano al massimo a disabilitare qualche arma di poco conto. Le armi veramente pericolose, come le scariche elettriche e i laser con i quali cercava di catturare Moltres, erano molto piu' resistenti di un semplice sistema di autodifesa... forse era meglio concentrare tutti gli attacchi su di esse, invece di prestare troppa attenzione ai sistemi di difesa automatici, penso' Gengar mentre il gigantesco velivolo acquistava sempre maggiore velocita'. E tuttavia, riflette' poco dopo il fantasma, se non avessero prestato abbastanza attenzione a quelle armi secondarie, se ne sarebbero pentiti... sarebbero stati di sicuro bersagli piu' facili! La situazione era abbastanza delicata, e il fatto che aessero il tempo contato non aiutava certo il Pokemon Spettro a decidere con calma...

Uno stridio agghiacciante segnalo' che Moltres stava tornando all'attacco! Stressato per essere tenuto sotto tiro da entrambi i lati, il gigantesco rapace dalle piume fiammeggianti aveva preso di nuovo quota, eludendo i raggi elettrici che J gli indirizzava contro... e scaglio' un attacco Lanciafiamme che spazzo' l'area davanti a lui, sfiorando Gyarados e Misty! La ragazzina dai capelli rossi grido' per l'allarme quando le fiamme le passarono pericolosamente vicine, e si aggrappo' alla schiena di Gyarados con tutte le sue forze, cercando di non guardare in basso, verso il terreno che distava alcune decine di metri...

"Cavolo... non credo di essermi mai trovata in una posizione peggiore... accidenti a me quando agisco senza pensare!" si rimprovero' Misty. Ma la sua testardaggine le impedi' di stare troppo tempo a rimpiangere la sua decisione, e l'allenatrice di Pokemon d'Acqua si isso' nuovamente sulla groppa di Gyarados per dirigere in battaglia il suo fedele Pokemon... "Non mollare, Gyarados! Dobbiamo resistere!"

Il serpente marino rispose con un sonoro ruggito, e squadro' minacciosamente Moltres prima di partire alla carica contro di lui. Sapeva che probabilmente, nonostante la dominanza elementale, avrebbe perso in un combattimento diretto... ma se fosse riuscito ad allontanarlo dalla macchina volante di J senza restare preso nella nube di cenere ardente che circondava il Monte Ember... allora forse c'era ancora una possibilita'! Cosi', con rinnovato vigore, Gyarados lancio' un ringhio di sfida e si preparo' a ricevere l'attacco di Moltres, che ora si lanciava in picchiata su di lui...

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"Inomma, si puo' sapere cosa state facendo? Abbiamo perso alcuni dei nostri sistemi di difesa automatica... come fate a lasciarvi menare per il naso da quei Pokemon da quattro soldi?" esclamo' irritata la cacciatrice J, dopo aver dato un'occhiata alla condizione dei sistemi di bordo. "Metteteci piu' impegno! Non lasciate che quella mocciosa allontani Moltres da noi!"

"Stiamo facendo del nostro meglio, signorina J... ma non e' facile! Quei piccoletti ci stanno mettendo in difficolta'!" rispose uno degli agenti, cercando di non sembrare irrispettoso. Sembrava che J avesse dimenticato che alcuni di quei "piccoletti" erano i Pokemon di una dei Superquattro di Hoenn, e quindi alcuni tra i Pokemon allenati piu' forti del mondo... anche se i danni strutturali che avevano arrecato fino a quel momento erano minimi, stavano comunque avendo delle ripercussioni negative sull'efficienza dei motori... "Okay, attivare gli impianti di spegnimento dei motori 4 e 5. Principio di incendio al blocco B. Escludere propulsori da 1 a 4. Controllare i danni e proseguire con il massimo della spinta. Impianti di puntamento automatici, passare alla modalita' di ricerca ad impulsi elettrici! Stavolta non dobbiamo permettere a quei mocciosi di darci fastidio!"

"Correzione rotta, virare di 15 gradi a dritta." esclamo' un altro operatore. "Acquisire nuovamente bersaglio e lanciare un attacco alla massima potenza."

"Hm. Adesso si comincia a ragionare." rispose J, una volta che la sua nave volante torno' a puntare contro Moltres. Il Gyarados di Misty era riuscito a far allontanare il Titano di Fuoco, ma non abbastanza da fare la differenza... e in breve tempo, J sarebbe riuscita a colmare la distanza e riprendere l'assalto...

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Mentre nei cieli del Settipelago continuava la battaglia a tre, tra Moltres, il Team Vicious e i Pokemon del gruppo di Ash, il giovane campione di Sinnoh e il resto del suo gruppetto restavano a terra, ad assistere alla scena senza poter fare nulla. Lo spettacolo che si stavano godendo, fatto di raggi di luce, sbuffi di fuoco e strani giochi pirotecnici tracciati dagli attacchi dei vari Pokemon sarebbe stato anche stupefacente a vedersi, se solo non si fossero trovati in una posizione cosi' delicata... e se non avesse voluto dire che una loro amica stava rischiando la vita in prima persona!

Ma ad un certo punto, Ash decise che non poteva limitarsi a stare li' a guardare. "ADesso basta, ragazzi! Io non accetto di restarmene qui a non fare niente!" esclamo' il ragazzino, voltandosi di scatto verso Brock, Lucinda, Ester e il Team Rocket. "Misty e i nostri Pokemon sono lassu' che stanno combattendo... e io non accetto di lasciarli li' da soli! Voglio andare anch'io!"

"Cos... Ma, Ash, come pensi di fare?" esclamo' allarmata Lucinda. "Non... non hai visto a che altezza sono? Come... come speri di arrivare fin lassu'? E... e anche se ci riuscissi..."

"Lo so che e' molto pericoloso, Lucinda, madevo tentare lo stesso!" rispose lui. "So che probabilmente sto facendo una stupidaggine... ma non ci posso fare niente, questo e' il mio modo di fare! Ragazzi, voi restate qui... prometto che tornero' tutto intero! Andiamo, Pikachu! Dobbiamo tentare di fare qualcosa, almeno!"

"Pika pika!" squitti' il topolino elettrico, d'accordo con il suo migliore amico.

Prima che qualcuno potesse cercare di convincerli, il giovane campione e il suo Pikachu iniziarono a correre lungo una stradina tortuosa che portava verso l'alto, arrampicandosi con la forza della disperazione sulle rocce scoscese! Per un attimo, Ester cerco' di richiamarli... ma mentre la Superquattro di Hoenn alzava una mano verso di loro per attirare la loro attenzione, Brock le fece cenno di lasciar perdere.

"No, signorina Ester... lasci perdere, non riuscira' a far loro cambiare idea." spiego' Brock alla confusa isolana, calmo ma fermo. "Ash e' fatto cosi'... quando i suoi amici, o i Pokemon, sono in pericolo... lui non riesce a restarsene fermo! Anche se sa di rischiare, anche se sembra che non ci sia niente da fare... lui tentera' comunque! Non e' possibile fargli cambiare idea, a questo punto..."

"Quel ragazzino non e' a posto con la testa, l'ho sempre detto..." commento' Meowth. "Pero' devo ammettere anch'io che ne ha, di fegato! Anche se e' il nostro rivale... devo ammettere che lo stimo, per questo!"

"Allora siamo in due, Meowth..." rispose Jessie.

Lucinda degluti'. Ora non era piu' solo Misty ad essere in pericolo... se solo avesse potuto fare qualcosa anche lei...

La ragazzina dai capelli blu corrugo' la fronte, passando dall'ansia a una vaga espressione speranzosa. Un momento... forse non era proprio cosi' impotente. Forse, se avesse giocato le sue carte con un pizzico di astuzia...

Nel frattempo, Ash e Pikachu avevano risalito, con tutta la velocita' loro possibile date le circostanze, il costone di roccia che dava su uno spettacolare, terrificante panorama di One Island nel bel mezzo della furia del vulcano! Sembrava che fosse scesa una notte apocalittica sull'intero arcipelago... le acque ribollivano furiosamente, sconvolte dalle fiumate di lava che gli sbocchi sottomarini riversavano direttamente in mare... e numerose imbarcazioni, ciascuna piena degli abitanti della citta' evacuati appena in tempo, stavano prendendo il largo. Branchi di Slugma spaventate strisciavano fuori dagli anfratti fra le rocce, dando l'impressione di piccoli rivoletti di lava che strisciavano tra gli spuntoni di roccia lavica. La tempesta di fulmini multicolori stava infuriando con sempre maggiore violenza, ulteriormente colorata da lampi rossi che tracciavano venature infuocate tra le nuvole! E piu' in la', piu' vicino a dove si trovava lui un attimo prima, ma ancora troppo lontano perche' lui potesse fare qualcosa, si stava svolgendo la caotica battaglia tra le nuvole! Niente da fare... a quella distanza, nessuno degli attacchi di Pikachu... o di qualunque altro dei suoi Pokemon... avrebbe mai potuto raggiungere Moltres o il velivolo del Team Vicious!

Ash strinse i denti quando una folata di vento lo schiaffeggio' in faccia... e un istante dopo senti' il proprio cuore fermarsi per una frazione di secondo quando il Lanciafiamme di Moltres sfioro' il Gyarados di Misty, che rispose con un'Idrondata... ma manco' a sua volta il bersaglio! Lo scontro sembrava in perfetta parita'... ma Moltres si stava stancando molto piu' lentamente, mentre il Gyarados di Misty continuava a sferrare attacchi a vuoto e a consumare le proprie forze...

"Pikachu pi!" squitti' Pikachu, come se cercasse di chiamare Misty e il suo Gyarados.

"Ugh... non ci posso credere... siamo ancora troppo lontani, Pikachu!" esclamo' Ash, preoccupato e frustrato. Come odiava essere impotente in unasituazione simile... se solo avesse potuto volare, in qualche modo... allora si' he sarebbe stato in grado di far vedere a Moltres quanto valevano lui e la sua squadra... e Misty non avrebbe dovuto affrontare il pericolo da sola... se soltanto ci fosse stato un modo...

Se soltanto avesse potuto in qualche modo volare fin lassu' e risolvere la situazione...

In quel momento, spinto da una strana ma familiare sensazione, Pikachu fece scattare le sue lunghe orecchie appuntite... e si giro', alzando la testa in direzione delle nuvole. Per un attimo, non vide nulla di nuovo, e fu tentato di convincersi che era stata soltanto una sua impressione. Ma un attimo dopo, aguzzando leggermente la vista, riusci' a distinguere due forme alate di colore rosso che planavano energicamente verso la vetta dove si trovavano lui ed Ash... due forme che lui conosceva molto bene, visto che aveva viaggiato con una di loro per molti mesi!

"Pika! Pika pi, pika pika chu!" squitti' il topolino elettrico, mentre afferrava la spalla di Ash e lo scuoteva per attirare la sua attenzione. Colto di sorpresa, il ragazzino guardo' verso Pikachu, e lo vide indicare i due Pokemon alati che si avvicinavano rapidamente... cosi', incuriosito, segui' l'indicazione del topolino elettrico...

E fu allora che li vide! Distanti ormai poco piu' di un centinaio di metri, con le ali spiegate e le code che emettevano fiamme rosse e dorate, volavano due stupendi e terrificanti Charizard, uno dei quali - chiaramente un esemplare femmina - portava un fiocchetto rosa che toglieva ben poco al suo aspetto combattivo! E l'altro... beh, l'altro non c'era davvero bisogno di molta fantasia per immaginare chi fosse! Un largo sorriso di speranza rimpiazzo' le espressioni tese di Ash e Pikachu, allorche' i due draghi di fuoco si abbassavano e ripiegavano le ali per atterrare!

"Charizard, Charla!" esclamo' Ash. "Non speravo nemmeno di rivedervi! Bentornati!"

"Pikachu!" fece eco Pikachu, altrettanto sollevato.

"CHAAAAAAR!" I due Pokemon di Fuoco atterrarono agilmente sul terreno roccioso e, dopo aver gettato indietro la testa, proruppero in un fragoroso ruggito, accompagnato da una fiammata uscita dalle loro fauci terrificanti! Era proprio cosi'... Charizard, uno dei piu' grandi campioni di Ash, e la sua amata Charla, della Charicific Valley, erano tornati per aiutare il giovane aspirante Pokemon Master in quel momento critico!

Forse la situazione si poteva ancora risollevare...

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CONTINUA...

Note dell'autore: Ebbene si', avete letto giusto... Charizard e' tornato, e non e' da solo! Credo proprio che questo sara' esattamente quello di cui Ash avra' bisogno per fermare Moltres e gettare un po' di fango nei piani di J e del Team Vicious! E sembra che anche Lucinda si sia fatta venire qualche idea, quindi... nel prossimo capitolo si vedra' una battaglia con i fiocchi!

E se vi state chiedendo chi e' il personaggio ad inizio capitolo... vi dico solo che e' un personaggio che ho riciclato da una mia storia incompiuta, e che avra' un notevole impatto piu' avanti! Detto questo... beh, non credo di dover aggiungere altro! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto... e spero di rivedervi presto! Giocare a Pokemon Platino mi da' sempre piu' idee per questa storia... e anche le prime indiscrezioni sulla quinta generazione di Pokemon, di cui si sono gia' visti Zorua e Zoroark!

Aspettate con fiducia, il prossimo capitolo arrivera' presto!

Justice Gundam

  
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