Uno
dei miei
libri preferiti di sempre é il De Profundis di Oscar Wilde.
Adoro Wilde sia
nella versione brillante degli anni del successo sia nella versione
più
sensibile e consapevole delle ultime opere. Questa mia flash/epistola
vuole
essere un omaggio alla sua personalità e al suo modo di
essere. Ringrazio il Fanfiction Contest ~ { Collection of Starlight since 01.06.08 }
che, grazie alla sua iniziativa "2010: a year togheter", mi ha permesso di scrivere
queste parole,
basate sul prompt 152. Amore amorale.
Spero
vivamente che nessuno al Père-Lachaise si stia rivoltando
nella tomba.
Carcere di sua Maestà
Reading1
12 aprile 1896
Caro
Bosie 2,
oggi
qui a Reading
è una giornata particolare. Finalmente, dopo due settimane
di tempo grigio e
pesante, c’è il sole.
Quella
sfera
infuocata brilla alta nel cielo e riscalda tutto ciò che
accarezza: case,
persone, fiori, animali. Posso sentire il suo calore avvolgerli,
illuminarli,
renderli incredibilmente vivi.
Riesco
a
immaginare quanto possa essere bello essere fuori, sdraiati
sull’erba, a godere
della bellezza del cielo terso e del verde brillante dei pascoli e
sentire
l’aroma della libertà impregnare le ossa fino a
raggiungere l’anima e riempirla
totalmente.
Io però non posso
ammirare né il sole, né il
cielo, né i pascoli né posso percepire altro se
non la disperazione ; io non
vedo niente dalla mia triste cella, il solo rifugio di coloro che, come
me,
soffrono ogni giorno, rinchiusi tra queste mura cineree e soffocanti.
Probabilmente
ti stupirai nel leggere questo mio breve elogio della natura ma qui
dentro ho
davvero compreso, come scrissi una volta 3, che
la cosa più banale
diventa deliziosa appena la si nasconde.
E
a me, per
colpa tua e dell’odio4 che ha preso
possesso di te e ormai che ha
costruito nel tuo cuore un tempio difficile da demolire, è
stato nascosto
tutto.
Per
te, per
l’amore folle e sconsiderato che provavo per te, ho immolato
tutto ciò che
avevo e che mi ero costruito grazie alle mie doti e alla mia
intelligenza.
Ti
ho dato in
pasto la mia vita, il mio onore, il mio talento, il mio nome, la mia
libertà.
Ti ho dato in sacrificio anche la mia famiglia e Cyril 5,
il mio
Cyril, la persona che mi é più cara al mondo.
Avrei
dovuto
proteggerlo, invece gli ho solo fatto del male, come ne ho fatto a me
stesso
amandoti e facendoti beneficiare della mia fama, del mio ingegno
letterario,
portandoti con me sulla vetta della società.
Quella
stessa
società che oggi mi considera un reietto, un pervertito, una
macchia ignobile
da cancellare, un pettegolezzo da sussurrare scandalizzati.
Ancora
oggi quando
viene a trovarmi Robbie 6
, a
trasmettermi con le sue visite il coraggio e la dignità che
mi sono stati
strappati via, tagliati come i capelli 7 quando
sono entrato per la
prima volta in questo luogo che tu dovresti visitare e rispettare per
il dolore
che vi si riversa quotidianamente, ogni volta mi chiede se mi sono
pentito di
ciò che ho fatto, della sciagurata decisione presa per te
quel primo marzo 8.
Io, ogni volta, gli rispondo
di no. Perché non
mi posso rammaricare di una scelta compiuta in quel momento per amore.
Anche
se
amorale, malato, morboso, la causa di ogni mia rovina passata, presente
e
futura, il mio per te era pur sempre amore.
Il
tuo
affezionato
Oscar
Wilde
Note
1
Reading è il carcere del Berkshire in
cui Oscar Wilde venne rinchiuso per due anni, dal 1895 al 1897, dopo
esser
stato condannato ai lavori forzati per sodomia. Wilde vi scrisse il De
Profundis e La ballata del carcere di Reading.
2 Bosie
è il soprannome di Lord Alfred
Bruce Douglas, il partner di
Oscar Wilde. Il
De Profundis inizia proprio con Dear
Bosie.
3
La
cosa più banale diventa deliziosa appena la si nasconde
è una citazione
tratta da Il ritratto di Dorian Gray (1891). Il De Profundis
è disseminato di
citazioni di opere dello stesso Wilde.
4
Oscar Wilde venne coinvolto nei cattivi
rapporti tra Douglas e suo padre, il marchese di Queensberry. Wilde,
sobillato
dal compagno, denunciò il marchese dopo un biglietto
infamante. Ma, in sede di
processo, da accusatore divenne imputato.
5
Cyril Holland, primogenito di
Oscar Wilde e Constance Lloyd. Nel
De
Profundis Wilde lo nomina due volte, sottolineando quanto lo amasse.
6
Robert Ross, amico intimo di Oscar
Wilde e suo primo amante. Gli stette vicino durante il periodo in
carcere,
prendendosi cura anche dei suoi figli.
7Appena
arrivato a Reading, Wilde venne
rasato a zero, nonostante si fosse opposto a tale pratica.
8 Il primo marzo 1895 Wilde
andò alla
polizia e denunciò il marchese di Queensberry, dando inizio
alla propria
rovina.