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Autore: speranza19    12/04/2010    3 recensioni
Un'immaginaria epistola scritta da Oscar Wilde al suo Bosie durante la sua detenzione a Reading. Flash ispirata al De Profundis che partecipa all'iniziativa 2010: a Year together del Collection of Starlight.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Età vittoriana/Inghilterra
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Uno dei miei libri preferiti di sempre é il De Profundis di Oscar Wilde. Adoro Wilde sia nella versione brillante degli anni del successo sia nella versione più sensibile e consapevole delle ultime opere. Questa mia flash/epistola vuole essere un omaggio alla sua personalità e al suo modo di essere. Ringrazio il Fanfiction Contest ~ { Collection of Starlight since 01.06.08 } che, grazie alla sua iniziativa "2010: a year togheter",  mi ha permesso di scrivere queste parole, basate sul prompt 152. Amore amorale.

Spero vivamente che nessuno al Père-Lachaise si stia rivoltando nella tomba.

 

 

Carcere di sua Maestà

Reading1

12 aprile 1896

Caro Bosie 2,

oggi qui a Reading è una giornata particolare. Finalmente, dopo due settimane di tempo grigio e pesante, c’è il sole.

Quella sfera infuocata brilla alta nel cielo e riscalda tutto ciò che accarezza: case, persone, fiori, animali. Posso sentire il suo calore avvolgerli, illuminarli, renderli incredibilmente vivi.

Riesco a immaginare quanto possa essere bello essere fuori, sdraiati sull’erba, a godere della bellezza del cielo terso e del verde brillante dei pascoli e sentire l’aroma della libertà impregnare le ossa fino a raggiungere l’anima e riempirla totalmente.

 Io però non posso ammirare né il sole, né il cielo, né i pascoli né posso percepire altro se non la disperazione ; io non vedo niente dalla mia triste cella, il solo rifugio di coloro che, come me, soffrono ogni giorno, rinchiusi tra queste mura cineree e soffocanti.

Probabilmente ti stupirai nel leggere questo mio breve elogio della natura ma qui dentro ho davvero compreso, come scrissi una volta 3, che la cosa più banale diventa deliziosa appena la si nasconde.

E a me, per colpa tua e dell’odio4 che ha preso possesso di te e ormai che ha costruito nel tuo cuore un tempio difficile da demolire, è stato nascosto tutto.

Per te, per l’amore folle e sconsiderato che provavo per te, ho immolato tutto ciò che avevo e che mi ero costruito grazie alle mie doti e alla mia intelligenza.

Ti ho dato in pasto la mia vita, il mio onore, il mio talento, il mio nome, la mia libertà. Ti ho dato in sacrificio anche la mia famiglia e Cyril 5, il mio Cyril, la persona che mi é più cara al mondo.

Avrei dovuto proteggerlo, invece gli ho solo fatto del male, come ne ho fatto a me stesso amandoti e facendoti beneficiare della mia fama, del mio ingegno letterario, portandoti con me sulla vetta della società.

Quella stessa società che oggi mi considera un reietto, un pervertito, una macchia ignobile da cancellare, un pettegolezzo da sussurrare scandalizzati.

Ancora oggi quando viene a trovarmi Robbie 6  , a trasmettermi con le sue visite il coraggio e la dignità che mi sono stati strappati via, tagliati come i capelli 7 quando sono entrato per la prima volta in questo luogo che tu dovresti visitare e rispettare per il dolore che vi si riversa quotidianamente, ogni volta mi chiede se mi sono pentito di ciò che ho fatto, della sciagurata decisione presa per te quel primo marzo 8.

 Io, ogni volta, gli rispondo di no. Perché non mi posso rammaricare di una scelta compiuta in quel momento per amore.

Anche se amorale, malato, morboso, la causa di ogni mia rovina passata, presente e futura, il mio per te era pur sempre amore.

Il tuo affezionato

Oscar Wilde

 

 

Note

1 Reading è il carcere del Berkshire in cui Oscar Wilde venne rinchiuso per due anni, dal 1895 al 1897, dopo esser stato condannato ai lavori forzati per sodomia. Wilde vi scrisse il De Profundis e La ballata del carcere di Reading.

2 Bosie è il soprannome di Lord Alfred Bruce Douglas, il partner di Oscar Wilde. Il De Profundis inizia proprio con Dear Bosie.

3 La cosa più banale diventa deliziosa appena la si nasconde è una citazione tratta da Il ritratto di Dorian Gray (1891). Il De Profundis è disseminato di citazioni di opere dello stesso Wilde.

4 Oscar Wilde venne coinvolto nei cattivi rapporti tra Douglas e suo padre, il marchese di Queensberry. Wilde, sobillato dal compagno, denunciò il marchese dopo un biglietto infamante. Ma, in sede di processo, da accusatore divenne imputato.

5 Cyril Holland, primogenito di Oscar Wilde e Constance Lloyd.  Nel De Profundis Wilde lo nomina due volte, sottolineando quanto lo amasse.

6 Robert Ross, amico intimo di Oscar Wilde e suo primo amante. Gli stette vicino durante il periodo in carcere, prendendosi cura anche dei suoi figli.

7Appena arrivato a Reading, Wilde venne rasato a zero, nonostante si fosse opposto a tale pratica.

8 Il primo marzo 1895 Wilde andò alla polizia e denunciò il marchese di Queensberry, dando inizio alla propria rovina.

 

  
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