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Autore: Broken_88    14/04/2010    2 recensioni
"Sarà difficile lo so, ma ritroverai la gioia di vivere Allison. Te lo prometto. La vita è un dono meraviglioso, un dono di Dio. E tu l'amerai di nuovo."
(Castiel/Nuovo Personaggio)
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Gabriel, Nuovo personaggio, Sam Winchester
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Contesto generale/vago
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What hurts the most


Sono rinvenuta.
Sono uscita dai miei incubi e respiro di nuovo.
Non fisicamente. Ma emotivamente.
Stare intrappolata in tre sogni che si ripetono all'infinito e in cui facevo quello che..
Non voglio ricordare cosa facevo nei sogni.
A dire il vero spero di dimenticarlo il più presto possibile.
Anzi, spero di poter prendere questa notte e gettarmela alle spalle insieme a tutto il resto che mi ha fatto male.
Gettare tutto via.. per sempre.
Sono ancora stordita ma riesco a vedere che il volto di Sirahel, dopo l'iniziale gioia di vedermi di nuovo tra loro, si tinge di preoccupazione.
Corre dall'altra parte del letto e quando realizzo perchè, anche il mio viso si colora di preoccupazione.
Castiel è per terra. E' privo di sensi e questo è ancora più strano e preoccupante, perchè lui è un angelo.
Non può svenire. O perlomeno non potrebbe, perchè ora, a discapito di ciò che è e di quanto potente o celeste sia il suo essere, ora è steso per terra pallido come un lenzuolo.
E la cosa brutta è che non so nemmeno perchè.
Poggio la mano sul mio ventre e sento che il piccolo è calmo. Quindi mi alzo.
Non mi rendo conto nemmeno di averlo fatto, ma mi ritrovo piegata sulle mie ginocchia.
E' quasi come.. So che non è possibile, ma è come se il mio piccolo mi avesse dato la forza di sollevarmi e raggiungere il mio amore per terra.
Lo prendo delicatamente sulle braccia e gli accarezzo il viso mentre Sirahel si alza e va a chiedere aiuto.
Cass si sveglia dopo pochi secondi e nel momento in cui mi vede, sorride riprendendo un po' di colore in viso.
Quel viso delicato e solitamente caldo che ora è freddo e pallido sotto le mie mani.
Hey messaggero spettinato..” gli sussurro sorridendogli.
Lui si solleva piano, e poggiandomi una mano sulla nuca, avvicina delicatamente il mio viso al suo e mi bacia.
Si stacca dopo qualche lungo secondo e mi sorride con gli occhi gonfi di lacrime.
Amore mio.. Io.. Credevo che ti avrei persa. Che avrei perso te e il bambino.” mi dice poggiando automaticamente una mano sul mio ventre.
Il bambino scalcia contro la sua mano nel momento in cui mi sfiora la dolce rotondità e sia io che Cass ci troviamo a ridere gioiosi.
Poggio la fronte sulla sua e stavolta, al contrario di come accade di solito, sono io a baciargli la punta del naso.
Lui mi prende le mani e le bacia e solo allora realizza che siamo per terra.
Scuote il capo e si alza, poi mi aiuta a sollevarmi e mi fa sedere sul letto mentre Sirahel torna con un dottore.
Inizialmente il medico mi guarda quasi come se fossi un miracolo e subito dopo si avvicina e mi controlla i segni vitali.
Appurato che io sto bene, anche se credo che non si spieghi come, volge lo sguardo a Castiel e gli tocca il polso per controllare il suo battito cardiaco.
Sgrana gli occhi e lo fissa.
Sig. Ellinger il suo cuore batte all'impazzata.” gli dice.
Io e Castiel ci guardiamo.
Il suo cuore batte sempre all'impazzata, solo che noi sappiamo perchè, il medico no.. E di certo non possiamo dirglielo.
Io.. ero molto preoccupato per mia moglie e il mio bambino..” risponde Cass tranquillo “Ora che ho visto che stanno bene, starò bene anche io.”
Sorrido e intreccio le dita alle sue.
Poi volgo lo sguardo a Sirahel e sorrido anche a lui.
Mi ha nascosto molte cose, cose importanti. Ma la vita è troppo breve per prendersela.. Ora lo so meglio di prima.
L'Arcangelo mi sorride e si avvicina baciandomi i capelli, sotto gli occhi contenti di Castiel.
Il dottore aggiorna la mia cartella clinica e poi esce comunicandomi che dovrò comunque rimanere lì qualche giorno.
Annuisco e senza fare il minimo accenno ai miei incubi, mi sposto indietro i capelli e poi mi schiarisco la voce.
Cos'è successo di preciso?” chiedo “Voglio dire, è ovvio che fosse qualcosa di soprannaturale.. Ma cosa?”
Sirahel e Cass si guardano silenziosi ed è come se entrambi avessero paura di dirmi cosa è accaduto.
Magia nera!” mi comunica diretto e secco Sirahel “Era sia su te che su Cass. Solo che su di lui ha avuto effetti meno devastanti. Tu sei.. viva solo perchè la Grazia del tuo piccolo ti ha protetto. Io e Cass abbiamo fatto un rituale per tirarti fuori.. Ma lui non è più forte come un tempo..” mi spiega.
Mi irrigidisco un po'.
Il mio piccolo, che io ucciderò secondo i miei sogni, mi ha salvata.
Annuisco indifferente. Cass e Sirahel non sanno quello che so io e quindi non possono nemmeno immaginare quanto quelle parole mi turbino.
Faccio un grosso respiro e poi un'idea si fa largo nella mia mente.
E' come una sensazione.. sgradevole.
E' stato Neil vero?” chiedo guardando Castiel.
Il mio adorabile angelo annuisce e mi stringe la mano.
Poi chiude gli occhi per un attimo barcollando appena.
E' stanco.. e scombussolato.
Ha fatto un rituale per salvarmi e questo lo ha spossato.
Mi alzo senza lasciare la sua mano e poggio la bocca sulla sua.
Lui in un primo momento rimane fermo, sento il suo cuore accelerare un po' e mi rendo conto che forse fare questo tipo di cose davanti a Sirahel lo imbarazza.. Ma io sento il bisogno di averlo vicino, fisicamente e spiritualmente ora..
Dopo un attimo però, dischiude poco la bocca approfondendo quel bacio e mi stringe delicatamente.
Si allontana piano e mi bacia di nuovo velocemente. Poi mi sorride dolce.
Le sue labbra sono arrossate e ha l'espressione più dolce che io abbia mai visto.
Gli accarezzo il viso e poi il torace e lo abbraccio un po'.
Vai a casa.” gli dico.
Lui sembra perplesso.
Cosa? No.. non se ne parla proprio. Resterò qui con te.” mi dice deciso.
Castiel.. Vai a casa. Sei stanco e spossato. Hai bisogno di dormire.” gli dico di nuovo.
Lui scuote il capo contrariato e io gli blocco dolcemente il viso tra le mani posando i miei occhi dentro i suoi.
Ti prometto che ti chiamerò per qualsiasi cosa. Ci metterai dieci secondi a raggiungermi se avrò bisogno di qualcosa.” gli preciso sorridendo.
Lui ribatte con dei determinati no , ma poi, forse per accontentarmi, o forse perchè è davvero spossato, acconsente e mi bacia dolcemente prima di avviarsi verso la porta seguito da Sirahel che mi fa un furbo occhiolino.
Prima di uscire però, Castiel si ferma e torna indietro.
Prende il mio anello dalla tasca dei suoi jeans e me lo rimette al dito.
Ecco qual è il suo posto!” mi sussurra guardandomi la mano.
La bacia e poi mi bacia di nuovo. Infine esce dalla stanza, ed io, mio malgrado, mi ritrovo sola e triste.
Quello che ho visto nella mia mente mi lascia sconvolta.
Vorrei trovare un modo per evitare di pensarci, ma non ci riesco.
Se quello che ho sognato si avvererà, io ucciderò Cass e il frutto del nostro amore e questo non posso sopportarlo.
Mi ritrovo a versare lacrime amare e dopo ore da sola a pensare, decido cosa fare.
Mi alzo e mi rivesto chiedendo in prestito una delle divise alle infermiere, poi esco dalla mia stanza e contro il parere del medico, firmo ed esco dall'ospedale per tornare a casa.
Ci torno in taxi e quando arrivo, prendo la chiave sotto lo zerbino ed entro.
La casa è silenziosa. Suppongo che Cass stia dormendo.
Salgo di sopra ed entro piano nella nostra camera.
Lui dorme dolcemente sul letto ed io faccio piano perchè non voglio svegliarlo bruscamente.
Rimango ferma per un attimo ricordando il momento di terrore vissuto la notte prima e poi mi avvicino.
Castiel..” lo chiamo delicatamente accarezzandogli i capelli, e dopo pochi secondi lui apre gli occhi e li spalanca non appena realizza che sono a casa.
Si gira velocemente, ma sembra stare meglio..
Allison..” mi dice “Che ci fai qui? Dovresti essere in ospedale.”
Annuisco e sospiro tremando un po' per la tensione che mi cresce dentro.
Lo so.. Ma non volevo stare lì. Io non..”
Le mani mi tremano ed il tremore è ben visibile mentre ne alzo una per poggiarla sul suo viso.
Lui, ovviamente lo nota.
Ally.. Stai bene?” mi chiede.
Annuisco piano ma poi scuoto il capo.
No.. Non posso stare qui, con te. Ti amo Cass, ma devo andarmene.” gli sussurro alzandomi e dandogli le spalle.
Di che stai parlando?” mi chiede lui con voce tremante.
Prendo un grosso respiro e parlo, senza guardarlo.
Quello che ho visto nei miei sogni era.. Cass, sono pericolosa e ti ho già privato di troppo. E' meglio che io vada così eviteremo tante orribili cose.”
Non so nemmeno io quello che sto dicendo.
Perchè vorrei dirgli tutto ma so che è meglio essere vaghi.. Almeno per ora.
Chiudo un po' gli occhi e piango lievemente. Quando li riapro Cass è davanti a me e mi guarda col viso teso e il mento che trema.
Dimmi di che stai parlando. Perchè ti amo Allison ma..” sorride appena nervoso “ma fatico a seguirti al momento.”
Scuoto lievemente il capo e mi porto una mano sul cuore.
Non importa. Sai cosa? Non importano i sogni o chissà che. Io devo andarmene. E devo farlo presto.” gli dico avvicinandomi alla porta.
Cass però mi blocca afferrandomi per un braccio e mi “costringe” a voltarmi verso di lui.
La sua mano mi tiene salda.. Se non sapessi che mi ama direi che stringe proprio per farmi male.
Per farmi capire come si sente lui ora.
No..” mi dice “Non andrai da nessuna parte. E sai perchè? Perchè la creatura dentro di te, è anche mia.. Sono suo padre e non ti lascerò andare.”
E' deciso ma lacerato dentro. Riesco a vederlo nei suoi occhi.
Dimmi cos'hai visto nei tuoi sogni.” continua.
Scuoto il capo decisa: non glielo dirò.
Dimmelo Allison. O lo scoprirò a modo mio.” mi ripete di nuovo.
Lo guardo e vorrei stringerlo forte.
Ma non posso, ne va della sua salvezza e della salvezza del nostro bambino. Io lo porterò da lui non appena verrà al mondo, perchè stare con me potrebbe essere pericoloso.
No!” dico dura.

*****

Ora ne sono sicuro, Allison vede quello che ho visto io, quell'orribile scena di morte.
Lei che uccide me e la creatura che porta in grembo.
E ora vuole andarsene pensando così di poter evitare tutto questo.
Quanto si sbaglia.
Una cosa del genere, si può evitare solo lottando e restando uniti... quando crede che la convincerebbe Lucifero?
Quando è lontana da me! Probabilmente Neil voleva proprio.. dividerci.. magari uccidendo me in qualche modo.. non so.
Spero che Dean e Sam lo abbiano fatto fuori..
Allison.. non costringermi a farlo... starò male..” le dico cercando di persuaderla.
Se collaborasse, potremmo spezzare questo circolo vizioso senza che io le entri in testa.
Ma lei non vuole dannazione, e io non voglio dirle che ho capito tutto...
Costringerti a fare cosa? Comunque la risposta è sempre no Cass... non posso e non voglio e...”
Non le do il tempo di finire la frase, perché le poso una mano sul viso e... la faccio cadere in un profondo sonno.
Odio fare queste cose.. mi sembra di violare le persone, ma Ally non mi lascia scelta.
La prendo tra le braccia e l'adagio sul letto, le accarezzo il viso e sospiro pensando a quanti problemi ci piovono addosso ogni giorno, e chissà quanti ce ne pioveranno in futuro...
Mi siedo sul letto e le poso una mano sulla fronte, non sono neanche sicuro di riuscire a farlo, l'ultima volta ero totalmente angelo, ora.. non so più cosa sono.
Recito alcune parole magiche e un brivido di freddo mi avvisa che ci sto riuscendo, sto entrando nel suo subconscio.
Perdo i sensi, come era ovvio che accadesse, e mi sento scivolare a terra lentamente.

Mi ritrovo in uno scenario orribile, fuoco e fumo dappertutto.
E zolfo, un nauseante odore di zolfo.
È lo scenario che ho visto io... avevo ragione, Allison vede se stessa uccidere suo figlio e poi me.
Avanzo tra le rovine di qualcosa, forse una chiesa o un palazzo.. non ne ho idea.
Sento il pianto di un bambino e la risata di... Allison.
O no, non posso essere arrivato tardi.. lei non deve più vedere quelle cose orribili!
Corro in direzione delle voci e vedo me stesso mentre stringo a me l'unica cosa veramente buona che ho fatto in tutta la mia esistenza, Allison è davanti a me ma non è propriamente lei.. oddio riesco a vederlo....
Distolgo un attimo lo sguardo e mi avvicino ancora di più, sembra che non si accorgano della mia presenza.
Il Castiel di questo incubo le intima di non avvicinarsi e tiene stretto a sé il suo amore, lei ridacchia e si avvicina ignorando i suoi disperati tentativi di tenerla lontana da loro.
Vieni qui, tesoro della mamma...”
NO!” grido scattando verso di lei, l'afferro per le braccia e la scaravento a terra.
Tu non prenderai mai Allison, né nostro figlio! Qualsiasi cosa tu sia, tornatene da dove sei venuto e lasciaci in pace!”
Come hai fatto ad entrare nei suoi sogni? Come hai fatto?” ripete la cosa che sembra Ally ma non lo è, e non è neanche Lucifero.
Vattene in nome di Dio, torna dal tuo padrone!”
Non so se sia stata la mia forza o abbia semplicemente deciso di andarsene, sta di fatto che l'immagine cambia rapidamente, e io e Allison ci ritroviamo in una stanza bianca.
Mi guarda perplessa.
Siamo nei miei sogni?” mi domanda.
Sì.. ora è tutto finito.”
Sta piangendo. “Hai visto cosa diventerò?”
Mi avvicino e le prendo le mani. “Tu non diventerai il suo tramite, e niente di quello che hai visto si avvererà. Era solo un sortilegio, Neil sapeva i tuoi punti deboli e li ha sfruttati. Non ci accadrà nulla, te lo prometto.” la rassicuro.
Lei annuisce e mi stringe le mani. “Torniamo a casa?” mi chiede.
Sì, torniamo a casa...”

Riprendo conoscenza e a fatica mi tiro su, poso di nuovo una mano sulla fronte di Allison e la sveglio dal suo sonno magico.
Lei apre gli occhi e si mette seduta.
Tu già lo sapevi...” sussurra con la voce incrinata.
Annuisco. “L'ho immaginato, perché... ho visto anche io la stessa cosa. Una visione.. non so perché ma ho avuto una visione uguale ai tuoi sogni... dovevo fermarli, mi dispiace...”
Allison si copre la bocca con una mano cercando di fermare i singhiozzi.
Allora mi hai visto uccidere... la nostra creatura... uccidere te...” mormora.
Deglutisco a vuoto e annuisco lentamente. “Sì l'ho visto, ma sapevo che non era vero, che non eri tu...”
Posso diventarlo, Cass! Posso diventare così... ho sognato il momento in cui Lucifero mi inganna e si fa dire di sì.. ho sognato che riprendevo il controllo di me e tu mi dicevi che mi odiavi... io non voglio che accada tutto questo!” si sfoga tra le lacrime.
Questo io non l'avevo visto...
Calmati Ally! Non accadrà nulla se restiamo insieme! Nel tuo sogno con Lucifero, io c'ero? Dov'ero io, mi hai visto?”
Lei ci pensa un attimo e poi scuote il capo.
Appunto! Se ti allontanassi sul serio, saresti più vulnerabile! Quand'è che Sam ha combinato quel casino?” continuo accigliato “Quando è rimasto da solo! Ma in quel caso possiamo dire che Dean, in quanto morto, non poteva vegliare su di lui! Io si, io posso evitare o almeno.. tentare di evitarlo fino all'ultimo. Tu e nostro figlio, dovete restare con me. Non potete lasciarmi...”
Allison mi guarda negli occhi e mi prende il viso tra le mani.
Hai ragione... hai ragione come sempre.. è solo che ho tanta paura! Vi ho visti morire... vi ho uccisi io stessa! E le tue ultime parole prima di morire tra le mie braccia sono state di odio... mi odiavi.”
Allison... non potrei mai odiarti. Tu mi hai fatto conoscere l'amore, quello vero. Dicono che gli angeli amano tutte le creature.. e in linea di massima è vero ma.. quello che mi hai insegnato tu, è diverso. Quest'amore è solo nostro, intenso e totale. Tu mi hai reso davvero felice, ora so cos'è la felicità e prima non ne conoscevo che il nome. Come potrei arrivare ad odiarti? Come? Anche se.. accadessero quelle cose.. probabilmente odierei me stesso perché non riuscirei ad odiarti nonostante tutto. Un solo giorno accanto a te e a quella creatura che stringevo tra le braccia, varrebbe tutta una vita. Quindi, smettila con queste paure e andiamo avanti. E soprattutto...” faccio una pausa per darle un bacio sulle labbra “la prossima volta che ti dico di non dar retta ad uno stregone, obbedisci per favore!”
Allison annuisce accennando un sorriso e poi mi abbraccia, affondando il viso nel mio petto.
Ora riposati amore mio... questa volta non ci saranno brutti sogni a farti stare male.” le dico sciogliendo l'abbraccio.
Lei si distende e io le metto una coperta addosso, faccio per alzarmi ma cado in ginocchio.
Cass!” grida lei mettendosi seduta.
Mi rialzo scuotendo il capo. “Troppi viaggi astrali oggi” ammetto sospirando “credo che dovrei riposare anche io..”
Ally mi prende la mano e mi tira verso di se. “Allora stenditi accanto a me..” e mi fa spazio.
Mi sdraio sul letto e lei posa la testa sul mio petto, mentre io l'abbraccio stretta.
Che bello ascoltare il tuo cuore... batte così veloce. Il dottore si è spaventato nel sentirlo! Se sentisse come batte quando facciamo l'amore, gli verrebbe un colpo!”
Sorrido e le bacio la fronte.
Il cuore reagisce così in tutti i tramiti, è normale” spiego “ma prima di amarti non batteva così forte...”
Lei mi stringe più forte e sospira. “Neanche il mio. Non hai mai battuto così forte, per nessuno...”
E dopo queste reciproca dichiarazione, ci addormentiamo l'una nelle braccia dell'altro, ascoltando il battito dei nostri cuori.
E io, riesco a sentire anche quello di mio figlio.


   
 
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