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Autore: MaryFangirl    14/04/2010    3 recensioni
Dal passato, torna una conoscenza di L...e risulterà non proprio gradita da parte di Light. Leggere per sapere.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Altri personaggi, L, Light/Raito
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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L abbassò la tapparella; entrava poca luce nella stanza.
Light si avvicinò a lui, e Ryuzaki si girò.
“Ryuzaki...” L lo guardò dolcemente e gli accarezzò una guancia.
“Io non lo so se provo amore...”
“Ti batte il cuore come quando stavi con Robin?”
L rimase stupito. Si sforzò per ricordare.
“Light-kun...con te è tutto diverso...” “Ma il tuo cuore...cosa dice il tuo cuore?”
L lo fissò per alcuni minuti, poi senza pensarci lo baciò rischiando di cozzargli addosso, ma Light si fece trovare pronto, sfogò il suo desiderio ricambiando e dimostrando di saper sostenere l'improvvisa foga che aveva animato il detective.
“Adesso che...faccio questo, mi rendo conto di averlo sempre voluto...”
Light guardò le sue labbra un po' arrossate, intrufolò le mani sotto la maglietta e gliela tolse velocemente. L rabbrividì, si vergognò un po' di mostrarsi mezzo nudo a Light, non gli immaginava invece di piacergli sempre di più, lui e il suo corpo magro, la sua personalità stravagante, i suoi occhi come profonde grotte buie.
Lo accompagnò fino al letto, si stesero, L si azionò per spogliarlo, stavolta non era come con Robin. Light era un uomo, era forte quanto lui, aveva un odore totalmente diverso, le mani più robuste, il fisico più scolpito e meno sinuoso, maggior frenesia, lo spirito combattivo che lo contraddistingueva. Una volta nudi, presero a tremare, quasi storditi e increduli che stesse accadendo seriamente. In quel momento, Ryuzaki si accorse del proprio battito, impazzito.
“Light...” stava per dirglielo, ma l'altro lo interruppe.
“Ryuzaki...posso...” si vergognava a dirlo così chiaramente.
Ma L capì. “Sì, Light...” Light sorrise, felice, ricominciarono le carezze e i baci, e L si lasciò invadere dal bellissimo, emozionante calore che Light gli trasmetteva, non si oppose alle sue carezze ammalianti, sorrise mentre il ragazzo lo baciava e gli scostava i capelli per accedere al suo viso abbandonato al sereno cullare delle sue mani, delle sue labbra...la notte era appena iniziata, e L scoprì per la seconda volta i piaceri dell'amore spirituale e carnale.
Si accorse però che, se si era innamorato di Robin, per Light provava qualcosa a cui davvero non sapeva trovare un nome, non sapeva nemmeno spiegarselo; era solo al corrente di volerlo sempre di più, e si convinse che ormai non poteva immaginare di vivere senza Light.

Infilata la camicia, Light era seduto sul letto mentre Ryuzaki, steso, col pollice sulle labbra, dormicchiava.

Scese velocemente dal taxi e, euforica, corse nel palazzo.
“Signorina...prego, ma...” “C'è Ryuzaki?” Il buon Watari sembrava incerto. “Sì, ma...”
Robin non rimase ad ascoltare e volò su per le scale.

“Ryuzaki, sei sveglio...?” gli accarezzò la spalla. L si mosse come un gatto e si stiracchiò.
“Light-kun...” Light lo trovò bellissimo e tenero, mezzo sonnecchioso, gli occhi socchiusi e un dolce tepore addosso.
“Ryuzaki, io...” “Ti amo Light”
Quelle le parole lo colpirono come un secchio d'acqua gelata.
“L'ho capito. E anche se non è amore...non so come altro esprimerlo. Desiderare di vederti...e provare tanta gioia nel fare l'amore con una persona...come si chiama? Se non è amore, che cos'è?”
Lo guardò con i suoi grandi occhi curiosi, in cui Light si sentì annegare come sempre.
Gli accarezzò la guancia. “Può essere amore, Ryuzaki...provo le stesse cose”
L gli prese la mano. “E io ti amo, L”
L ricambiò lo sguardo con un altro, dolce. “Va bene, Light...allora...anche io ti amo”
Light non resistette più e si slanciò per baciarlo, finendo sul letto, ancora una volta.

Sentiva dei sospiri. Col cuore a mille, Robin scorse i due amanti che si arrotolavano sul letto e si donavano baci e carezze appassionati.
La salivazione azzerata, gli occhi sbarrati. Due lacrime colarono sulle sue guance.
Si voltò, scese.
“Signorina Finney...” “Ho finito l'articolo. A presto Watari”

Uscita dal palazzo, mentre piangeva sorrise.
Lei aveva insegnato a L ad amare. Ora, spettava a qualcun altro renderlo davvero felice.

-Grazie Robin-
L osservò il ragazzo steso accanto a lui.
Forse, era grazie alle lezioni d'amore di Robin se era arrivato a quel punto, con la persona che amava.
Amore, solo amore. Era la risposta a tutti i suoi dubbi.

FINE

Ringrazio (ovviamente anche da parte della mia amica, autrice della storia *ricordo che tutte le storie che posto non sono mie*) coloro che hanno gentilmente commentato

floricienta, RosaWhiteAngel, Abigail e Layla94! Grazie *.* ♥

  
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