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Autore: Ransie88219    25/04/2010    3 recensioni
Un incotro casuale dettato dal destino che da vita ad un amore vero e reale, ma bello come quello di una favola. Dal testo: "Sai, sei in debito con me…" parla fissandomi le labbra. "Già. Mi hai salvato. Grazie…" non mi fa finire che mi porta un dito alle labbra e mi zittisce. "Non dicevo di quello, ma di un'altra cosa…" prova a continuare, ma lo interrompo. "Cosa?" gli chiedo mettendomi una mano in tasca, stringendo la punta della sua cravatta tagliata la settimana prima. "Mi hai tagliato la punta della cravatta, ma non mi hai chiesto il bacio" e mi fissa seducentemente.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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cussolettapink: Grazie 1000

cussolettapink: Grazie 1000! Sono contenta che ti sia piaciuto!!!Quello della cravatta è una tradizione del carnevale di Colonia. Dove c’è un giorno durante il carnevale che la città è in mano alle donne, e tagliando la punta della cravatta ad un uomo , le donne possono chiedergli un bacio!!Chiedo scusa per non averlo specificato XP sono sempre la solita sbadata!!!

 

# 2. Principe

 

Fisso innocentemente il piccolo pezzo di stoffa colorato.

Stringo ancora più a me il cuscino, per poi affondarci il viso e soffocarci uno struffio immane.

E’ già passata uan settimana,e di lui nessuna traccia…

L’immagine del mio principe azzurro mi balena davanti agli occhi.

Non posso credere di essere stata salvata da un ragazzo come lui.

Si, insomma…uno gnocco con la G maiuscola.

Da sogno!

Levo il cuscino e mi slancio all’indietro, sdraiandomi sul letto e guardando il soffitto.

Non so il suo nome, e nemmeno cosa ci facesse in quel vicolo.

Magari aveva sentito le mie urla…

Chissà…

Sta di fatto che non sono più riuscita a trovarlo, uffi.

Dopo non so quanto tempo sento mia madre, che dall’altra stanza mi avverte che il carnevale sta per svolgersi alla fine e, che mi devo preparare.

Corro all’armadio e indosso quello stantio costume di non so quanti anni, e dopo una leggera truccatina, indosso un mantello nero per l’occasione con cappuccio, per coprire l’abito e corro verso la mia destinazione.

Oggi, mercoledì delle ceneri, spetta la presentazione e la sfilata, del Re, Fante ( o contadino ) e della Vergine.

Tutti gli anni solitamente i tre travestimenti sono indossati da tre uomini, ma quest’anno c’è un eccezione…

Io!

La Vergine di quest’anno è la sottoscritta!

Non chiedetemi come ho fatto, perché non lo so neanche io, fatto sta che mi ci hanno incastrato, ma questa è un'altra storia…

Comunque adesso sono dietro le quinte del palco, dove ci sarà la presentazione.

Mi fanno cenno gli organizzatori di prepararmi.

Così mi faccio coraggio e mi levo il mantello, scoprendo il bizzarro vestito da regina di cuori, anziché da Vergine.

Se io sono vestita da Vergine, il ragazzo che mi ha salvata giovedì scorso è il Principe!

Tzè..

Sento qualcuno ridermi accanto, mentre allo stesso tempo mi sta toccando una spalla per farmi girare.

Mi volto e…apro la bocca come un forno.

Ok ragazzi, questo costume rappresenta perfettamente la Vergine!

Qui davanti a me c’è il Principe, ed è proprio il biondino dell’altra volta!

<< Spero che la tua espressione sia per il mio charme e non per il mio orribile costume >> mi richiama al presente, smettendo di ridere.

Lo fisso al settimo cielo, sorridendoli come una scema.

<< Hanno incastrato anche te? >> gli chiedo già conoscendo la sua risposta.

<< Non si vede? Chi potrebbe mai portare una maschera così ridicol-armente bellissima, se non io? >> lo sento quasi urlare le ultime parole, quando passa una biondina che lo guarda male.

<< La tua ragazza? >> gli chiedo già con le lacrime agli occhi e il morale sotto terra.

<< Ci mancherebbe! Mi basta e avanza per sorella! E’ lei che mi ha incastrato in questa buffonata…no, cioè questa carnevalata strepitosa! >> e rialza di nuovo il volume al suo passaggio, mentre io gli rido in faccia.

<< Ma lo sai che sei proprio un tesorino a ridere delle mie sventure? >> mi chiede sarcastico, regalandomi una smorfia divertita.

<< Tra sventurati ci si sostiene a vicenda sai? >> e lo vedo farmi un occhiolino mentre parlo.

Poi mi porge il braccio,e  dopo avermi dato una bella spettinata ai capelli, saliamo assieme sul palco seguiti dal Fante.

 

Angolino autrice

Fatemi sapere cosa ne pensate!!!!

^_^

  
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