26/04/2010
1 recensioniPaura
Guardo
questo pezzo di carta e non posso
far altro che pensare che forse non ci dovrei nemmeno pensare a
spedirtelo.
Le ragioni? Un sacco.
Io sono Harry Potter e tu Pansy Parkinson, prima di tutto, e solo questa ti dovrebbe bastare.
Un'altra? Io sono fidanzato con Ginny, tu con Draco Mlafoy.
Il mio amore per te non dovrebbe neanche esistere, è contro natura.
Ma allora perhè continuo ad amarti? Perchè continuo a farmi del male? E non solo a me, ma anche a Ginny? Perchè devo continuare a mentire dicendole di amarla? Perchè non posso urlare al mondo il mio amore per te?
Forse perchè tu sei la principessa di Serpeverde e io il re dei Grifondoro. Forse perchè sono uno stupido per essermi innamorato di te. O forse, più semplicemente, perchè nemmeno tu sei a conoscenza di questo mio gigantesco sentimento.
Ma cosa dico? L'unico vero motivo è che io in questo momento io ho una strafottuta paura di deludere tutti, di dimostrare al mondo quanto io non sia perfetto e quanto la mia storia da favola non lo sia per niente, di come tutta la mia vita sia fondata su una bugia. La gigantesca menzogna di cui sto parlando? "Mi fai schifo Parkinson!" Ecco cosa ti ho ripetuto per anni: che mi facevi schifo, quando questo pensiero non mi sfiorava nemmeno lontanamente. Perchè continuavo a ripeterlo? Ma perchè era quello che tutti si aspettavano da me. Perchè come ho già detto ho una fottutissima paura di mostrare al mondo il mio vero io. E dire che la maggiore virtù dei Grifondoro è il coraggio. E io dovrei essere il loro re? Un re dei coraggiosi che ha paura di essere se stesso: in effetti il mondo è davvero assurdo a volte.
Continuo a rileggere quelle poche righe di parole nere che sicuramente fra poco brucierò nel fuoco. La ragione c'è bisogno di chiederla ancora? Paura, la motivazione di qualsiasi cosa faccia è la paura.
Forse per la prima volta in vita mia sarei veramente coraggioso solo se te la mandassi questa lettera. Ma a chi la do a bere? Io non riuscirò nemmeno ad avvicinarmi alla guferia, figuriamoci spedirti un foglio in cui sono racchiusi tutti i miei sentimenti.
Perciò sii felice Pansy, perchè io non lo sarò mai, almeno senza di te. E visto che il mio destino previsto da tutti è sposare Ginny e rimanere il perfetto Grifondoro che disprezza tutti i Serpeverde, ciò che spero non si realizzerà mai.
Addio Pansy.
Guardando la pergamena bruciare Harry Potter pianse, poche lacrime, ma queste c'erano.
Quella sera bruciando le poche righe che racchiudevano tutto il suo amore, il ragazzo chiuse a chiave il cuore a qualsiasi sentimento che non fosse per la mora Serpeverde.
Decise di comportarsi come volevano tutti e di dimenticarla.
Harry Potter quella sera aveva scelto la via più facile: la menzogna. Sempre meglio vivere di quella che di dolore, si ripeteva. E fu ciò che si ripetè per il resto della sua vita.
Stanza dell'autrice:
Direi che non ho molto da dire. E' una cosa che mi girava in testa da un po' e che finalmente sono riuscita a scrivere. In questa shot Harry è innamoratoi di Pansy anche se sta con Ginny. E il motivo è solo che fa ciò che la gente si aspetta da lui per paura. La storia si basa proprio su questo.
Grazie per aver letto! Se lasciate un commentino sarò molto felice.
Baci, Chiara
P.S. Già che ci sono mi faccio un po' di pubblicità. Sto scrivendo una ff a 4 mani con Elesunny30 su twilight. Se avete voglia di farci un salto ne sarei veramente contenta. Si chiama "La legge dell'amore" ed è una Bella/Edward. Bacioni, Chiara
Le ragioni? Un sacco.
Io sono Harry Potter e tu Pansy Parkinson, prima di tutto, e solo questa ti dovrebbe bastare.
Un'altra? Io sono fidanzato con Ginny, tu con Draco Mlafoy.
Il mio amore per te non dovrebbe neanche esistere, è contro natura.
Ma allora perhè continuo ad amarti? Perchè continuo a farmi del male? E non solo a me, ma anche a Ginny? Perchè devo continuare a mentire dicendole di amarla? Perchè non posso urlare al mondo il mio amore per te?
Forse perchè tu sei la principessa di Serpeverde e io il re dei Grifondoro. Forse perchè sono uno stupido per essermi innamorato di te. O forse, più semplicemente, perchè nemmeno tu sei a conoscenza di questo mio gigantesco sentimento.
Ma cosa dico? L'unico vero motivo è che io in questo momento io ho una strafottuta paura di deludere tutti, di dimostrare al mondo quanto io non sia perfetto e quanto la mia storia da favola non lo sia per niente, di come tutta la mia vita sia fondata su una bugia. La gigantesca menzogna di cui sto parlando? "Mi fai schifo Parkinson!" Ecco cosa ti ho ripetuto per anni: che mi facevi schifo, quando questo pensiero non mi sfiorava nemmeno lontanamente. Perchè continuavo a ripeterlo? Ma perchè era quello che tutti si aspettavano da me. Perchè come ho già detto ho una fottutissima paura di mostrare al mondo il mio vero io. E dire che la maggiore virtù dei Grifondoro è il coraggio. E io dovrei essere il loro re? Un re dei coraggiosi che ha paura di essere se stesso: in effetti il mondo è davvero assurdo a volte.
Continuo a rileggere quelle poche righe di parole nere che sicuramente fra poco brucierò nel fuoco. La ragione c'è bisogno di chiederla ancora? Paura, la motivazione di qualsiasi cosa faccia è la paura.
Forse per la prima volta in vita mia sarei veramente coraggioso solo se te la mandassi questa lettera. Ma a chi la do a bere? Io non riuscirò nemmeno ad avvicinarmi alla guferia, figuriamoci spedirti un foglio in cui sono racchiusi tutti i miei sentimenti.
Perciò sii felice Pansy, perchè io non lo sarò mai, almeno senza di te. E visto che il mio destino previsto da tutti è sposare Ginny e rimanere il perfetto Grifondoro che disprezza tutti i Serpeverde, ciò che spero non si realizzerà mai.
Addio Pansy.
Guardando la pergamena bruciare Harry Potter pianse, poche lacrime, ma queste c'erano.
Quella sera bruciando le poche righe che racchiudevano tutto il suo amore, il ragazzo chiuse a chiave il cuore a qualsiasi sentimento che non fosse per la mora Serpeverde.
Decise di comportarsi come volevano tutti e di dimenticarla.
Harry Potter quella sera aveva scelto la via più facile: la menzogna. Sempre meglio vivere di quella che di dolore, si ripeteva. E fu ciò che si ripetè per il resto della sua vita.
Stanza dell'autrice:
Direi che non ho molto da dire. E' una cosa che mi girava in testa da un po' e che finalmente sono riuscita a scrivere. In questa shot Harry è innamoratoi di Pansy anche se sta con Ginny. E il motivo è solo che fa ciò che la gente si aspetta da lui per paura. La storia si basa proprio su questo.
Grazie per aver letto! Se lasciate un commentino sarò molto felice.
Baci, Chiara
P.S. Già che ci sono mi faccio un po' di pubblicità. Sto scrivendo una ff a 4 mani con Elesunny30 su twilight. Se avete voglia di farci un salto ne sarei veramente contenta. Si chiama "La legge dell'amore" ed è una Bella/Edward. Bacioni, Chiara