-Nick: ElseW
-Titolo: Regole di vita
-Citazione
Scelta: Quando hai solo diciott'anni
quante cose che non sai. Quando hai solo diciott'anni,
forse invece sai già tutto, non dovresti crescer mai
-Personaggi principali: Fred Weasley
Regole di vita
Quando
hai solo diciott’anni, si ha l’impressione di essere in bilico
tra la fine di qualcosa e l’inizio di un’altra. Si lascia l’infanzia alle
spalle e l’età adulta si apre davanti a te, assumendo le forme di un sentiero
buio e sconosciuto. Per me è sempre stato difficile fare questo passo…sono un bambino troppo cresciuto, io!
Quando hai solo diciott’anni, ti senti abbastanza grande da andare a
vivere da solo, trovarti un lavoro e comprare dei bei mobili per la camera da letto…
…ma ti senti
ancora troppo piccolo per rinunciare ai pranzi della mamma, alle tirate
d’orecchie di papà, agli abbracci rubati sulla soglia di casa e alle
raccomandazioni ogni volta che metti un piede fuori dalla porta.
Quando hai solo diciott’anni, bisogna ricordarsi che c’è ancora tempo
per smettere di divertirsi! Io ovviamente non smetterò mai, ma queste sono
regole che vanno applicate in generale, magari c’è qualcuno di voi che deciderà
di farlo e a questo punto, meglio fargli sapere che potrà smettere più in là!
Il divertimento è un bisogno primario, non dimenticatelo mai!
Quando hai solo diciott’anni vorresti avere il mondo in pugno!
Quando hai solo diciott’anni però, ogni cosa sembra scivolarti tra le
dita, effimera…come la neve di fine inverno.
Quando hai solo diciott’anni, hai l’impressione di aver corso troppo.
Non è poi così bello essere grandi: sempre di corsa, sempre nervosi, sempre
arrabbiati, per le mutande di Minnie! Che bisogno c’è?!
Quando hai solo diciott’anni, hai l’impressione di essere ancora
terribilmente piccolo. Tutti non fanno altro che ripeterti “Eh…quante cose che non sai!” e io penso “perché? Bisogna per forza avere più
di vent’anni per sapere ogni cosa? È obbligatorio? Ricevi una sorta di
illuminazione divina o chessoio?”
Quando hai solo diciott’anni, le uniche persone con cui riesci a
condividere questi dubbi sono gli amici.
Quando hai solo diciott’anni, l’amicizia è qualcosa di straordinariamente
prezioso. Ma per me questo non è mai stato un problema: Vero George?
Quando hai solo diciott’anni, i consigli dei tuoi amici sono sempre i
migliori. E tu non fai un’eccezione.
Quando ti ho mostrato tutte le mie domande hai detto solamente “Quando hai diciott’anni,
forse invece sai già tutto, non dovresti crescere mai! Gli adulti però
hanno paura che ce ne accorgiamo e decidiamo di voler smettere di comportarci
da grandi…sarebbe un disastro per loro! Così
continuano a ripeterci che non sappiamo niente, tanto per farci aver voglia di
crescere per scoprire queste ‘cose’ che in realtà sappiamo già”
Quando hai solo diciott’anni, ragionamenti come questi filano alla
perfezione. Soprattutto se li fa il tuo migliore amico.
Quando hai solo diciott’anni, è elettrizzante combattere per una giusta
causa! Sai che sarebbe meglio che non ci fosse un motivo per combattere ma…cavolo, l’adrenalina che ti scorre nelle vene è
impagabile!
Quando hai solo diciott’anni e ti chiami Fred Weasley,
ridere è una sorta di regola di vita.
Quando hai solo diciott’anni però…non immagini
neanche che ridere sarà l’ultima cosa che farai.
Quando hai solo diciott’anni
e stai per morire, il tuo
ultimo secondo di vita si dilata a dismisura e cogli ogni più piccolo
particolare.
Quando hai solo diciott’anni e stai per morire, ti sembra di morire
dieci volte più dolorosamente cogliendo lo sguardo di totale confusione,
sconvolgimento e dolore della persona a cui hai voluto più bene nei tuoi diciott’anni di vita.
Io ho solo diciott’anni, sono morto e voglio dire qualcosa che so
con assoluta certezza:
la morte non è poi così male George. Io
gli ho riso in faccia.
Quando hai solo diciott’anni
sai già tutto, vero George? E non dovresti crescere mai, giusto? Beh…sto per scoprirlo George. Tu cresci. Cresci e
vivi.
Vivi George.
Vivi anche per me.
Spazio Autrice:
(**)
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Oooooh yes ** il
primo contest! Aaaah che bello!
Oh beh, ecco qui i voti e i giudizi di Vogue91 u.u
gentile e precisa!
4°Classificata: ElseW
“Le Regole di Vita”
-Grammatica
e Sintassi: Grammatica (4.5); Sintassi (4.5)
Errori grammaticali non ce ne sono.
Completamente. L’unica pecca da questo punto di vista è un utilizzo improprio
delle virgole in alcune parti della storia (in alcuni periodi sono troppe, in
altri troppo poche) e il mancato spazio dopo i puntini di sospensione, che
appesantisce la forma. Oltre questo, nessun altro appunto. Dal punto di vista
lessicale, il registro usato è molto semplice. E del resto, si può sposare
perfettamente col personaggio, anche se forse data la situazione sarebbe stato
indicato qualcosa di un po’ più elaborato.
-Stile:
9/10
Lo stile è avvincente. La lettura è scorrevole,
grazie al modo in cui hai deciso di costruire la tua fic.
Alcuni periodi sono un po’ confusionari, ma nel complesso è una storia lineare.
Spezzi le frasi in modo che rende alla perfezione i pensieri di Fred.
-Originalità:
8/10
Dal punto di vista della scelta del momento, e del
narratore, è sicuramente una storia originale. E anche il modo in cui hai
deciso di rendere gli ultimi pensieri di Fred verso il fratello. Quello che non
mi convince del tutto, è il contenuto in sé. Certe frasi, certi appunti, certe
scene rievocate, non mi sono sembrate particolarmente avvincenti. Mentre altre
invece sono la differenza fra quello che in punto di morte potrebbe pensare chiunque,
e quello che effettivamente pensa Fred.
-IC: 10/ 10
È Fred Weasley. Senza
ombra di dubbio. Il ragazzo che affronta la morte con il sorriso, e che con il
sorriso rivolge i suoi pensieri al fratello, non rievocando momenti teneri,
dolci o tristi... ma rievocando tutta quella gioia di vivere che ha avuto in
vita, senza rimpianti. È come immagino che Fred avrebbe reagito se a
descriverlo fosse stata la Rowling. Perfetto.
-Attinenza
alla citazione: 15/15
La citazione è utilizzata alla perfezione. L’hai
inserita in modo originale, e l’hai giustificata con i pensieri di Fred. C’è
davvero poco da dire, perché io stessa non riesco ad immaginare un modo
migliore in cui avresti potuto rendere la situazione affine a quella frase, a
prima vista semplice, ma piena di sottointesi che ti sei preoccupata di
spiegare nel migliore dei modi.
-Giudizio
personale: 4/5
Piccolo appunto. Ho pianto per quasi mezz’ora
quando ho letto della morte di Fred in Harry Potter e i Doni della Morte. E
ogni volta che l’ho riletto, l’ho saltata. Ciò significa che io detesto il
fatto che Fred sia morto... ma che le fanfiction
sulla sua morte, per qualche paradossale motivo, mi piacciono molto. Mi ha
intristita, ma è comunque riuscita a farmi sorridere. Complimenti.
Totale:
55/60
Besos♥
*Moony☾