Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: braver than nana    05/05/2010    3 recensioni
Era passato un anno e più ci pensava e più gli sembrava assurdo che fossero trascorsi veramente, quei 365 giorni.
Se guardava indietro sapeva di poter rivivere ogni ora trascorsa insieme. Tutti i baci rubati, tutte le carezze, gli abbracci.
Ricordava i pugni, le grida, le lacrime. Eppure nella sua testa non riusciva ad avere una stabile concezione del tempo.
Era impossibile. Sembrava così irreale. NarutoGaara.
Genere: Romantico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sabaku no Gaara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Oggi è giornata di mie fiction :)

Tempo. 

Era passato un anno e più ci pensava e più gli sembrava assurdo che fossero trascorsi veramente, quei 365 giorni.
Se guardava indietro sapeva di poter rivivere ogni ora trascorsa insieme. Tutti i baci rubati, tutte le carezze, gli abbracci. Ricordava i pugni, le grida, le lacrime. Eppure nella sua testa non riusciva ad avere una stabile concezione del tempo.
Era impossibile. Sembrava così irreale. 

Ogni secondo aveva un ricordo e se si fosse messo a contarli, forse, si sarebbe reso conto che erano trascorsi veramente, che insieme li avevano vissuti suo serio.
Gli veniva da ridere guardandosi indietro ma riflettendosi nel futuro.
Era stato un anno lungo, pieno di difficoltà, colmo di litigi e rappacificamenti dolcissimi e comunque traboccante d’amore. Eppure sentiva di averlo solo inseguito, sfuggitogli dalle mani, perché era volato troppo rapidamente.
Di sicuro non era merito suo, che gli anni li aveva sempre vissuti strisciando, implorando che corressero, aspettando di essere adulti e di avere una vita. Aveva sempre visto il tempo passargli davanti lento, tremendamente lento.
Da quando lo aveva conosciuto però, da quando aveva unito la sua vita con quella di un ragazzino strano e biondo le ore passavano veloci. I momenti strappati alle responsabilità erano fugaci e sembravano passare sempre troppo in fretta.
E dire che aveva di paura, all’inizio, di avvicinarsi, di lasciarsi coinvolgere.
Alla fine di quel lungo braccio di ferro lui aveva perso, o forse si era fatto battere, ed era rimasto intrappolato, travolto dalla passione che gli trasmetteva e che da quando lo aveva incontrato continuava a promettere. 

Perché se uno schermo, se un cellulare avesse potuto sudare, allora sì che il suo, quando riceveva le parole di quel ragazzino allegro, avrebbe pianto il grido d’aiuto che aveva sempre cercato. Se avesse potuto, se glielo avesse permesso prima quella mano calda e grande l’avrebbe tirato via dal buio che lo avvolgeva.
Non gli avrebbe mai detto quelle parole, intimidito dall’orgoglio personale, ma sarebbe bastato guardarlo e puntare quei profondi occhi acquamarina nei suoi per permettere a quelle parole di arrivare comunque.
Il ventinove Aprile dell’anno prima gli aveva insegnato di guardare il mondo con occhi nuovi e gli aveva premesso di vivere di nuovo.
Erano 365 giorni, 8760 ore, 525600 minuti, 31536000 secondi che lo amava e avrebbe voluto che quel tempo insieme non finisse mai.

387 parole.

Fic liberamente ispirata alla mia situazione sentimentale.
Perché non so trovare altro modo se non le mie storie per esprimere al meglio quello che provo per te amore mio. Con la coppia che ci assomiglia di più :)

Tu dolce e solare come Naruto. Io schiva e timorosa come Gaara. Ti amo tanto.

Un grazie particolare a Sacchan, che beta e che mi sopporta. Ti voglio tanto bene.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: braver than nana