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Autore: Legar    06/05/2010    1 recensioni
Una song-fic in cui descrivo lo stato d'animo di Bella quando Edward la lascia in New Moon...
Edward non mi lasciare. Ma ormai è inutile implorarti. È inutile pensare che sia stato solo un brutto sogno. Te ne sei andato, per sempre.
Genere: Introspettivo, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: New Moon
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Rivoluzione

Rivoluzione

Quante sono le ragioni che vuoi
e quanti alibi ti inventerai
per scappare via
da ciò che lega ancora noi
ad un pezzo di vita in comune
con un bacio che segna la fine

Se ne è andato. Edward se ne è andato, mi ha lasciata qui, sola nella foresta vicino casa mia. Sento ancora le sue labbra che mi sfiorano la fronte, l’ultimo contatto con la persona –il vampiro- che mi aveva rubato il cuore, l’aveva fatto suo e se l’era portato con sé.
“Il mio mondo non fatto è per te”, ha detto. Ma il mio mondo è con lui, io vivo –o almeno vivevo- in un mondo diviso a metà. L’altrà metà di cui io non ero in possesso è irrimediabilmente sua. E non importa cosa mi ha detto per lasciarmi andare: sarei stata per sempre sua. Per l’eternità.

Quanto amore da sprecare ormai
lo sai quanto male che mi fai?
se mi mandi via
che cosa resterà di noi
e di sogni, speranze, passioni
milioni di emozioni mandate all'aria
e quanti giorni, promesse, parole
affondate nella sabbia in un secondo

Le sue parole ancora mi rimbombano nelle orecchie. E fanno male, male da morire. Quelle poche parole hanno avuto il potere di distruggere i miei sogni per il futuro, le sue promesse di non lasciarmi mai. Non sarei mai diventata un vampiro, non avrei mai vissuto con la sua famiglia. Non più.
Perché i miei desideri erano stati calpestati, erano volati al vento come le piccole tessere di un puzzle, il puzzle della mia vita, ora irrimediabilmente vuota per la mancanza del pezzo fondamentale. Il mio Edward.

No non mi lasciare
no non credere che tanto per me è uguale
non ci contare
perchè io ti ho dato tutto
senza riserve
ora non bruciare ciò che resta del mio cuore
no non mi lasciare
no non dirmi che io forse starò bene
non stando insieme
tu sei l'unica ragione
che fa della mia vita
RIVOLUZIONE

Edward non mi lasciare. Ma ormai è inutile implorarti. È inutile pensare che sia stato solo un brutto sogno. Te ne sei andato, per sempre. Probabilmente adesso sei già lontano e non puoi sentire i singhiozzi che mi bloccano il respiro. I singhiozzi che nascono dal dolore del mio cuore che si sta facendo a pezzi, che si sta struggendo, ma che sa di dover continuare a vivere e di farlo per le persone che mi vogliono ancora con sé.
Il mio cuore che avevo donato a te, senza pretendere nulla in cambio, ora è distrutto, i frammenti che ancora lo compongono sono avvolti nelle fiamme dell’abbandono, l’abbandono della mia unica ragione di vita.

Quante cose abbiam diviso io e te
non pensare che sia semplice
ho un orgoglio anch'io
sfiancato dalle lacrime
ripenso a giorni, speranze, passioni, inutili emozioni servite a niente
e quanti giorni, promesse, parole cancellati dalla mente
in un secondo

La mia mente fruga tra i ricordi, anche se fanno male, per convincermi che non è stato solo un bel sogno. Ripenso ai tuoi baci, sempre controllati, ma che sapevano farmi perdere la concezione di tutto ciò che avveniva intorno a me. Alle giornate d’estate trascorse insieme. Alle sere in cui ti introducevi nella mia stanza e mi guardavi dormire, mentre io sognavo beatamente cullata dalle tue braccia fredde. I ricordi, però, fanno troppo male. Mi fanno pensare che sono momenti che non rivivrò mai più e di cui sentirò la mancanza. Sarebbe bello poterli cancellare per trovare la forza di continuare a vivere. Ma sarebbe un peccato farlo.
Ricordare era vietato, dimenticare mi faceva paura.

No non mi lasciare
no non credere che tanto per me è uguale
non ci contare
perchè io ti ho dato tutto
senza riserve
ora non bruciare ciò che resta del mio cuore
no non mi lasciare
no non dirmi che io forse starò bene
non stando insieme
tu sei l'unica ragione
che fa della mia vita
RIVOLUZIONE

Edward perché mi hai lasciato? Perché hai distrutto così tutto l’amore che avevo da darti? Tu, l’unico che mi aveva fatto vivere davvero, mi hai abbandonata. Per gli umani è facile dimenticare, di questo ti sei convinto. Secondo te, avrei potuto stare di nuovo bene e dimenticarti. Ma io non posso Edward, non voglio. Io ti amo.

Tra il bene che mi vuoi e il male che mi fai
non c'è distinzione
sono pronta in equilibrio
su di un filo di lana
attendo di cadere
dimmi che è un sogno
dimmi che niente è vero
che stai fingendo
perchè io sto morendo

Mi hai voluto bene. Ma allo stesso modo ora mi stai uccidendo. Ero in equilibrio precario, completamente in balia del sentimento che provo per te: poche tue parole mi hanno fatto cadere, sprofondare nel baratro della disperazione. Come ne uscirò? Sarebbe bello credere che sia stata una finzione, o un incubo, ma è tutto vero. E io mi sento morire dentro.

No non mi lasciare
no non credere che tanto starò bene
non stando insieme
tu sei l'unica ragione
che fa della mia vita
RIVOLUZIONE
RIVOLUZIONE

Edward perché mi hai lasciato, se dicevi di amarmi? Mi hai distrutta: eri l’unica cosa che riusciva a dare un senso alla mia vita, ma ora la mia vita è fredda e vuota, perché non c’è la tua presenza a riscaldarla. E non sentirò mai più il calore pervadermi l’anima, sentire la luce dell’amore illuminarmi: sarò sola, completamente sola col mio dolore, che non mi farà stare bene e vivere.

Et voilà la mia prima creazione sulla saga di TwilightQuesta song-fic l'avevo in mente già da un bel po', da quando ho sentito per la prima volta la canzone, "Rivoluzione" di Silvia Olari, una delle cantanti partecipanti all'ottava edizione del talento show Amici.
Che ve ne pare? Recensite, mi farebbe piacere!
   
 
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