Note dell'Autrice pre-storia
Ho scoperto di amare profondamente Petrarca (ma non quanto Snape). Sarà che la sua storia è molto simile a quella di Snape (Laura che muore lui che rimane innamorato l'Amore non ricambiato tutto ciò senza nemmeno una virgola) e le sue poesie parlano molto dell'Amore eccetera, ma soprattutto è così dannatamente ispirante!
Questo è solo l'inizio di una raccolta, non so se saranno tutte drabble, chi vivrà vedrà!
Solo et pensoso i più diserti campi
vo mesurando a passi tardi et lenti,
et li occhi porto per fuggire intenti
ove vestigio human l'arena stampi
altro schermo non trovo che mi scampi
dal manifesto accorgersi de le genti,
perché ne li atti d'allegrezza spenti
di fuor si legge com'io dentro avampi
sì ch'io mi credo ormai che monti et piagge
et fiumi et selve sappian di che tempre
sia la mia vita ch'è celata altrui
[Petrarca, Solo et pensoso i più deserti campi]
Solo qui, nel buio umido dei mie sotterranei, sono certo di essere al sicuro, perché nessuno ambisce venire in questi luoghi.
C'è forse un altro modo, oltre che rifiutare qualsiasi tipo di contatto umano, per tenere segreto il mio Amore?
Ma cos'altro se non un sentimento così tormentato può rendere un uomo freddo e schivo come sono io?
Il mio incedere minaccioso, la mia lingua tagliente sono i testimoni del fuoco indomabile che brucia dentro.
Quanti, ormai, avranno intuito almeno in parte quello che è nascosto sotto la maschera del sarcasmo?
Ma nessuno può comprendere il rimorso che mi opprime tanto da togliermi il respiro.
Note dell'Autrice
Che dire di questo inizio? Credo che Petrarca mi abbia contagiato ed è venuto un po' poetico!
Ma non ne sono sicura. Secondo voi? (si capisce che è un chiaro invito a lasciare più recensioni possibili, vero?)
Note dell'Autrice – 31/12/2010
La storia è ferma, lo so. Sto cercando di mandarla avanti, ma l'Ispirazione non è dalla mia parte. Non perdete la speranza, o voi che seguite!