-“Kyoko svegliati!! Sono le 07 e devi andare a scuola!!! Vuoi fare tardi proprio il primo giorno??? Sveglia pigrona!!!” urlava la nonna alla piccola Kyoko entrando nella sua stanza e
aprendo le tende per lasciare entrare la luce del sole...-
“Nonnina ti prego lasciami dormire ancora un po'!”le rispose Kyoko voltandosi dall'altra parte e tirandosi su le coperte...
Non voleva alzarsi quella mattina, era come terrorizzata: si era trasferita da pochi giorni a Tokyo e per lei quello era il primo giorno di una nuova vita... I genitori, primi ballerini del prestigioso Teatro Nazionale di Kyoto erano sempre in giro per il mondo in tournée e non avevano tempo di occuparsi della loro figlia... Erano molto giovani quando nacque Kyoko e benché le volessero bene, non volevano rinunciare alla loro carriera così presto... Kyoko era cresciuta con gli zii materni, che non potevano avere figli, così accolsero la piccola Kyoko in casa loro e la trattarono come una principessa.. I genitori della bambina, d'un tratto, decisero di mandare la figlia a vivere con i nonni paterni a Tokyo, dove avrebbe terminato il liceo e si sarebbe iscritta all' Università... Kyoko aveva una bellissima voce, sapeva suonare il pianoforte, il violino, il koto...aveva ereditato dai suoi genitori alcune doti di ballerina, ma non era quello che sognava di fare...si le piacevano il canto e la danza, ma Kyoko aveva un obiettivo nella vita...aveva 16 ed era molto determinata...sognava di diventare avvocato penalista... Dopo 10 minuti riuscì ad alzarsi dal letto e cominciò a prepararsi... scese in soggiorno per la colazione e trovò la sua amica nonché vicina di casa Mariko... Si conoscevano sin da bambine, da quando gli zii di Kyoko la portavano in vacanza a Tokyo dai nonni e le due bambine si ritrovavano spesso a giocare insieme...adesso erano due adolescenti e Kyoko avrebbe frequentato la stessa classe di Mariko... Fecero colazione insieme e verso le 08 uscirono di casa per recarsi al liceo...
-"Kyoko cos'hai? Non sei contenta?? E' il nostro primo giorno di scuola... Ti presenterò le mie amiche e i miei amici, sono molto simpatici!!! Akira te l'ho già presentato no?!
-"Si me lo hai presentato settimana scorsa, ma lui non frequenta l'università??"
-"Si frequenta il primo anno di ingegneria però è uno dei miei più cari amici... Lo adoro come se fosse mio fratello e non ti nascondo che un po' mi piace... I suoi migliori amici sono adorabili...uno frequenta il nostro liceo, però è in quinta... E' stato rimandato a giugno... Lo amano tutte, è adorato e venerato come se fosse un dio dalle ragazze, mentre i ragazzi lo temono... E' un ragazzo fantastico e molto dolce, però è un inguaribile dongiovanni... Non ha mai una ragazza fissa... Ah e poi lavora come PR al Boss, la discoteca più in di Tokyo!! Io, Akira e gli altri siamo tutti i venerdì sera lì ed entriamo gratis!! Magari venerdì ci andiamo insieme ti va?!"
-"Oh si mi piacerebbe moltissimo!!!"
Le due ragazze, tra una chiacchiera e l'altra erano arrivate davanti al cancello della scuola, che si trovava proprio di fronte all'Università di Tokyo, quindi Mariko si incontrava spesso con Akira e i suoi fedelissimi amici: Yuu, un bel ragazzo di 22 anni dai lunghi capelli neri e un piercing sul labbro inferiore, che studiava ingegneria insieme ad Akira; Kouyou, 20 anni come Akira, alto, capelli lunghi castano chiari con le mèches bionde, dai tratti delicati e femminei e lo sguardo accattivante; Yutaka, anche lui ventenne, con i capelli corti castani ed un sorriso così dolce da intenerire anche il più duro tra i duri... mancava all'appello lui, Takanori, il ragazzo del quale parlava Mariko durante il tragitto... Takanori aveva 19 anni ed era il piccolo del gruppo... Era più basso rispetto agli altri, di corporatura esile ma aveva un corpo sinuoso e sensuale, una voce calda e intensa...i capelli castani, lunghi e a frisé.. amava cambiare pettinatura e colore dei capelli..adorava lo stile visual kei ed era lui che dettava la moda, i ragazzi della scuola facevano a gara a chi gli somigliava di più per conquistare le loro coetanee, ma era una battaglia già persa in partenza perchè lui era Matsumoto Takanori e non aveva eguali ... portava delle lenti a contatto azzurre e il suo sguardo, già particolarmente intenso nel suo color nocciola naturale, era ora travolgente come il mare in tempesta... Takanori non era un ragazzo come tutti gli altri: era il bello e il cattivo tempo, il diavolo e l'acqua santa... una sorta di sogno proibito che tutte desideravano.. Adorava stare al centro dell'attenzione, sentirsi amato e desiderato... Camminava molto lentamente, con le mani dentro alle tasche, talvolta ancheggiando e accennando un sorriso che lasciava le ragazze che gli passavano vicino senza respiro...curava il suo aspetto in ogni minimo particolare, e amava essere perfetto in ogni situazione.. Ma questo era il Takanori che vedevano tutti: con le persone a cui lui teneva di più era ben diverso: dolce, pronto allo scherzo e alla risata... E' strano, molto strano... eppure Takanori era così: idolo delle folle e primadonna in pubblico, tenero orsacchiotto per i pochi prescelti...
Era conosciuto soprattutto per la sua travagliatissima vita sentimentale: non amava le relazioni durature, preferiva godersi le occasioni che gli capitavano sotto mano... non riusciva a legarsi a nessuna in particolare, non si sentiva ancora pronto a concedere il suo cuore ad una in particolare...amava troppo le donne e una non gli bastava... Tutte lo desideravano, non solo le ragazzine: lo scorso anno Takanori ebbe una storia con la sua professoressa d'inglese, di 20 anni più grande... durò qualche mese...ma mentre a Takanori non interessava nulla di quella donna, la sua amante si innamorò perdutamente di lui... Dopo le lezioni, Takanori andava a casa sua per farsi la solita scopata quotidiana e poi se ne tornava a casa, come se nulla fosse...la sera lo si poteva trovare in qualche locale a rimorchiarne altre... Una sera andò a cena in un locale con i suoi amici e alcune ragazze, senza accorgersi che nel tavolo accanto al suo c'era la sua amante, e si lanciò in bollenti effusioni con la ragazza di turno...Fortunatamente il locale non era pieno quella sera, e Takanori era amico con il proprietario, il quale gli riservò un tavolo un po' isolato... La donna si alzò di scatto e andò da Takanori chiedendo spiegazioni e lui, senza scomporsi minimamente le disse: “Scusami dolcezza ma, credevi davvero che un ragazzino di 19 anni potesse innamorarsi davvero di una donna di 20 anni più vecchia???” E scoppiò in una fragorosa risata...La donna se ne andò in lacrime da quel locale e il giorno dopo chiese le dimissioni al preside dell'istituto...
Akira, Yuu, Kouyou e Yutaka erano di fronte all'entrata dell'Università e stavano fumando una sigaretta, sorseggiando del caffè preso al bar frequentato dagli studenti, all'angolo della strada... Yutaka vide Mariko che si stava avvicinando in compagnia di una misteriosa ragazza, Kyoko, e salutò con il suo adorabile sorriso!
-“Hey ciao ragazzi come state?” chiese loro Mariko
-“Beh diciamo che a letto si stava molto meglio! Oggi ricominciano i corsi... Non voglio nemmeno pensarci, quest'anno sarà tremendo!” disse Kouyou, che studiava Odontoiatria...
-"Hai voluto scegliere la facoltà più difficile! Te l'avevo detto io di iscriverti a Medicina...lì si che ci sono belle donne!” rispose Yuu provocando una risata generale...
-“Ragazzi vi presento la mia amica Kyoko, è la nipote dei miei vicini di casa ed è arrivata poche settimane fa da Kyoto... Kyoko questi sono Yutaka, Kouyou e Yuu... Akira lo conosci
già!”
-“Piacere di conoscervi ragazzi... Mariko mi ha parlato molto di voi!” disse Kyoko ai ragazzi, facendo un profondo inchino..
-“Il piacere è tutto nostro Kyoko... gli amici di Mariko sono anche nostri amici!” Rispose sorridendo Yutaka