Titolo:
+Claddagh
- Airurando no koe+
Fandom: Axis Powers Hetalia.
Personaggi: Inghilterra - Arthur
Kirkland, OC!Irlanda – Janet O’Connor, un
po’ tutti
Rating: Verde (potrei arrivare a
cambiarlo, mooooolto più avanti).
Genere: Romantico, storico,
commedia.
Informazioni:
L’Inghilterra mi ha
sempre affascinato, così come l’Irlanda,
così simile ma così diversa da lei… I
questa fiction ho voluto dare una mia visione del rapporto fra questi
due paesi
^^ Tutto è nato da un disegno di Janet: mi è
piaciuta così tanto che ho buttato
giù l’inizio della fiction :D Non so quanto spesso
potrò aggiornare, e vi prego
di essere pazienti *-* Ah, se siete curiosi di sapere cosa significa la
prima
parola del titolo potete cercarla su Google, ma non ve lo consiglio
perché voglio
chiarire tutto molto più avanti…Cominciamo!!!
Disclaimer: Tutti i personaggi di Axis Powers Hetalia appartengono a Hidekazu Himaruya.
First
meeting - Céad
teagmháil
Non
era mai riuscita a
ricordarsi il nome di sua madre…Era passato troppo tempo.
Vagava nella sua
memoria, però, la parola “Hibernia”,
assieme al volto di un uomo dallo sguardo
fiero e autorevole*. *=
"Hibernia" fu il
nome che Giulio Cesare diede all'Irlanda Nee
nee daido, uisuki (whisky)
wo
choudai! Nee nee
mamai,
nee nee mamai! Mukashi
ni
tabeta champu (champ) no ano aji
ga
wasurerarenainda! Airurando
da! Midori ha
koufuku no shoku desu (il
verde è il colore della felicità)! Airurandooo!!!
Per un po’ era stata capace di camminare sulle proprie gambe,
ma l’aiuto di
quel tale, Patrick, le era stato fondamentale. Fu
un’età, per così dire, d’oro,
almeno finchè non arrivarono loro… Attraversavano
i mari a bordo di draghi, se
lo ricordava benissimo! Portavano via tutto quello che trovavano, e si
lasciavano
alle spalle una scia di sangue e fiamme…Maledetti
nordici…
Era ancora molto piccola, ma non riusciva a tollerare il male che la
sua gente
doveva subire, e fu grazie al vecchio Brian che gli invasori si
allontanarono
per sempre dalla sua terra.
Almeno così sperava.
Tutto era partito dall’Italia, dannazione! Era tanto piccola
e indifesa, ma
quel vecchiaccio aveva messo il naso fra lei e quel tipo…
Inghilterra.
Magari lui se ne sarebbe andato dopo un po’, lasciandola in
pace, ma con le
parole del vecchio, quel ragazzino dalle sopracciglia così
terribilmente folte
si era ben deciso a non perderla di vista**.
Si ricordava bene le prime parole che le aveva detto:
-Con me sarai al sicuro: Danimarca, Svezia e Islanda non ti potranno
più fare
nulla. -.
Poteva sembrare premuroso e gentile…ma Janet era
così orgogliosa! Aveva
cominciato a urlargli in faccia che non aveva bisogno di nessuno che la
difendesse, che ormai avrebbe potuto affrontare qualunque
difficoltà senza
doversi appoggiare a nessuno, ma, per tutta risposta, quel ragazzo le
legò un
polso con una corda, trascinandosela dietro nonostante la sfilza di
imprecazioni che la piccola aveva cominciato a gridare.
-Damn, sei proprio una selvaggia!- aveva detto Arthur. E dire che le
era
sembrata così ingenua e fragile, quasi da ricordarle una
fatina.
-Bì ‘do thost, amadàn***!!!-.
Il celtico divenne così la sua arma segreta contro quel
sopracciglione che
voleva avere sempre l’ultima parola.
Janet si lasciò sfuggire un sorriso. Ripensare al loro primo
incontro le faceva
provare tanta frustrazione, ma la successiva scena di Arthur legato
come un
salame e lei che lo percuoteva con un bastoncino le risollevava subito
il
morale.
**= il tutto è riferito al fatto che il papa di quegli anni
fu colui che
autorizzò il re inglese Enrico II a diventare re d'Irlanda
***= “Taci, idiota!”
Marukaite
chikyuu (x3)
Aa hitofude de
mieru subarashii sekai