e il bel crin biondo
T'appagavi delle tue ninfe
dallo sguardo sagace
Desinavi all'ebbre mense
assieme a tuoi compagni virili
E dilettavi il tuo scultoreo busto
con la vetusta arte della stoccata
Dall'alto del tuo Olimpo
le tue immarcescibili membra
venerate saranno come salvifiche
sotto la benedizione del martello
reliquia sarà il tuo corpo, fiamma astrale