Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: ubRiaKina95_E    18/05/2010    4 recensioni
Dopo Breaking Dawn. Dopo anni. Edward e Bella si troveranno con affrontare altre difficoltà che inizialmente saranno causa dei loro errori. Forse si risolverà tutto... forse no... Sta a voi scoprirlo...
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Allora...

Torno qui con la stessa fan fiction solo per riuscire a finirla.

Non possi farlo con l'altro utente perchè è stato bloccato per colpa mia.

Perciò dato che comunque la storia in questione non ha colpe volevo continuarla.

Ed ecco a voi tutto dall'inizio.

 

Facile pensare credere dire a parole di essere altruista, ma quando ci si ritrova davanti a una scelta ineitabile si sceglie ciò che a staremeglio noi non di certo ciò che fa stare meglio qualcun altro...

PREFAZIONE

L'oscurità è una cosa che appartiene a tutti. Litighiamo ogni giorno con essa lottando per non far prevalere il suo potere sull'altra parte di noi. A volte è difficile e non possiamo eliminarla. Infatti resta una parte di noi.

BELLA

Erano passati anni dall'incontro con i Volturi. Era passato talmente tanto tempo che Reneesme era cresciuta. Ora aveva diciassette anni, come suo padre e li scambiavano per fratello e sorella. Era uguale a lui, infatti, non li scambiavano solo per fratelli, ma addirittura per fratelli gemelli.

Era la ragazza di Jacob e ora potevano amarsi, davvero , perchè nessun età poteva dividerli, ma ogni tanto Edward sì.

Quest'ultimo non era contento della loro unione e nell'ultimo periodo odiava anche più intensamente Jacob. Io me n'ero fatta una ragione. Non avrei mai voluto che Edward mi venisse strappato via e non volevo far provare a Reneesme ciò che avevo provato io, il dolore per la distanza dall'uomo che ami...

Non le avevamo raccontato niente di quello che era successo tra me e Jacob, perchè non volevamo ferirla anche se io ero convinta che non fosse stata una buona idea. Erano riusciti a convincermi quei due mascalzoni, unico momento di accordo tra loro, questo solo perchè era per il bene di Nessie.

Mi faceva male mentire a mia figlia, però questo era meglio che provare aPREFAZIONE spiegare cosa era successo.

Inoltre non le avevamo detto nemmeno dell'imprinting, perchè Jacob non voleva forzarla e voleva che il suo amore fosse sincero.

Avevamo deciso di iscriverla al Liceo Scietifico di Forks erano passati abbastanza anni.

Così ci ritrovavamo nella nostra casetta delle favole, di prima mattina per il primo giorno di scuola per tutti.

"Mamma! Dov'è lo zaino?" urlò dalla sua camera.

Era agitatissima per il primo giorno di scuola ed era rimasta un ora e mezza a truccarsi e a scegliere vestiti nella cabina armadio.

"E' qua" risposi dolcemente. Sorrisi. Era la prima volta che la vedevo così agitata; per qualcosa che non riguardase Jacob ovviamente.

"Buongiorno a tutti" Parli del diavolo spuntano le corna....

"Ehi Jake" lo salutai.

Edward si limitò a fare un cenno con il capo.

Mi sembrava quasi mio padre quando maltrattava Edward ai tempi del liceo, almeno l'atteggiamento era quello.

Reneesme sentendo il suono della sua voce, corse ad abbracciarlo.

Mi piaceva vederla felice. Mi piaceva vedere il suo sguardo acceso ogni volta che lo vedeva come capitava a me con Edward.

"Ti porto io a scuola, Nessie?" domandò Jake.

"No la portiamo noi se vuoi tu ti aggreghi" disse minaccioso Edward.

Edward...”iniziai

"D'accordo amore"mi sussurrò dolcemente.

"Puoi fare quello che desideri, Nessie" disse il padre molto affascinante.

"Allora..."disse insicura.

"Sì, puoi andare con Jacob"

"Grazie, papà"

"Andiamo..."

Reneesme ci salutò, salì sulla moto e partì. Sapevo a cosa stava pensando Edward. Non gli piaceva vederla lì su una moto, ma io mi fidavo di Jacob e Edward si fidava di me.

Noi li avremmo raggiunti più tardi.

Ero accoccolata su mio marito aspettando che il suo ringhiare sottovoce finisse definitivamente.

A cosa stai pensando?”chiese per l'ennesima volta.

Non avevo voglia di parlare così alzai lo scudo e pensai all'estate. Come tutti gli anni eravamo andati sull'isola Esme.

Sorrise e mi diede un tenero bacio sulle labbra. Poi un altro un po' più passionale e non mi feci sfuggire l'occasione di aggrapparmi a lui e farmi travolgere da quella passione.

Per un momento mi sembrò di tornare umana, mi spostò cautamente e mi disse che non avevamo tempo perchè dovevamo andare.

Quasi quasi salterei il primo giorno....” sussurrai.

quasi quasi anch'io” disse ridendo

Io non stavo scherzando”

Ma io sì, vuoi davvero lasciare Nessie da sola?”

Capii cosa voleva dire, e qual era stata la sua mossa per convincermi.

Io avrei avuto l'ora di Inglese e già mi preparavo alla noia.

Presi a scarabocchiare sul primo quaderno che trovai in cartella.

Mi si avvicinò un ragazzo moro con gli occhi azzurri, era abbastanza aggraziato per essere umano, e aveva la pelle chiara.

Poteva essere considerato un bel ragazzo, ma non seguendo le mie abitudini.

Ciao sono Peter, tu devi essere una Cullen vero?”

Già, sono Bella piacere.”dissi per cortsia e tornai a scarabocchiare.

Allora...da dove venite?”

Dall'Alaska, siamo dalle parti di Denali”dissi sorridendo appena.

Il cuore del ragazzo iniziò ad accellerare.

Ehi mi daresti il tuo numero di cellulare?”disse distraendomi da quelle pulsazioni.

Cosa?”dissi sapendo benissimo cosa mi aveva chiesto ma il mio era solo un modo per temporeggiare.

Mi chiedevo se ti andrebbe di uscire con me, quindi mi daresti il tuo numero di telefono?”

Ehm...sono occupata in realtà”

Allora ti lascio il mio di numero così quando sei libera mi chiami, ti va?”

No grazie”dissi sorridendo tesa.

Dai...non fare la timida”

Suonò la campanella così mi alzai lentamente.

Mi dispiace ma devo andare.”

Si mise davanti alla porta. Questo ragazzo mi stava facendo innervosire e se non voleva finire nel mio menù come dessert doveva spostarsi.Possibile che non avesse paura di me?

Non ci penso nemmeno a lasciarti così”disse ammiccando.

Scusa ho interrotto qualcosa?”disse brusco Edward spostando il ragazzo .

Nessie dietro di lui se la rideva sotto i baffi.

Scusa amico mi dispiace non pensavo fosse impegnata”

Edward lasciò perdere “Andiamo amore.”

Presi la sua mano e con Nessie dietro di noi incontrammo Alice.

Era arrivata in ritardo soltanto perchè improvvisamente il futuro pomeriggio di shopping allegro era scomparso dalla sua vista. Chiunque e qualsiasi cosa fosse ad aver cancellato quell'impegno ne fui lieta.

Edward l'aveva capito subito.

Bella scena vero, Nessie?”disse Alice ridendo.

Non pensavo che papà potesse essere così geloso, chissà se la mamma avesse avuto qualche ammiratore testardo per cui lei provava qualcosa cosa sarebbe successo”disse sempre ridendo.

Edward rise, ma si vedeva nello sguardo che il suo disagio era uguale al mio, e Alice tirandomi una gomitata si mise a ridere di gusto.

Nessie ormai iniziava a capire che qualcosa non andava, che quelli erano troppi silenzi.

Ma Nessie non doveva sapere, sarebbe stato troppo doloroso.Forse avremmo dovuto dirle tutto prima, ma nessuno aveva davvero il coraggio di dirle la verità.

Come è andata la lezione di Spagnolo?”

Bene la professoressa Gomez sembra simpatica”

Ora devi stare con Alice durante la lezione di trigonometria”

D'accordo”

Io invece avrei passato l'ora con Edward durante Biologia. Quanti ricordi riaffioravano nella mia mente anche se annebbiati sentivo forti le emozioni di quei momenti lontani dove ancora non era sicuro niente.

La lezione di Biologia fu molto noiosa, ma noi riuscimmo a riempire quegli spazi di noia con i nostri ricordi e i nostri pensieri.

Era bello rivivere quei momenti.

Quando finì anche quell'ora ci alzammo e trovammo davanti a noi due ragazze che guardavano mio marito con un1aria da pesce lesso.

Ciao carino, tu devi essere uno dei Cullen e lei deve essere tua sorella maggiore vero?”

Bella stai calma continuavo a ripetermi. Anche se cosa voleva dire con sorella e maggiore? Edward iniziò a ridere e i cuori delle ragazze iniziarono ad accellerare.

Sbuffai. Odiavo avere un marito così bello, a volte si faceva piacere ma non quando le altre avevano l'intenzione di rubartelo.

Bé in realtà lei è la mia fidanzata”disse tranquillo .

La prima ragazza arrossì e la seconda sbiancò di colpo. Iniziai a ridere di gusto.

Ben gli stava a quelle ochette.

Dopo di che uscimmo per incontrarci con tutta la famigia al completo per la mensa.

Erano già tutti al tavolo. Quando arrivai Emmet iniziò a ridere a crepapelle.

Lo guardai perplessa “Che hai da ridere Emmett?”

Niente, Nessie mi stava raccontando di una scena molto divertente”

Emmet...”ringhiò sottovoce Edward.

Ora ero curiosa, quindi ignorai il comportamento di mio marito e proseguii”Fai ridere anche me”

Niente Edward ha incontrato una ragazza...che muahahahahah”

Fin qui tutto normale...”dissi perplessa.

E' meglio che prosegua Nessie”disse scoppiando nell'ennesima risata fragorosa.

Nessie mi prese per mano e vidi una ragazza molto snob, con i capelli castano chiaro gli occhi nocciola e la voce stridula che chiedeva il numero di mio marito.

Mio marito rifiutò cortese con un “No grazie”

Lei rispose”D'accordo allora ti lascerò il mio numero” e lei allungava una mano sulla tasca destra di dietro dei jeans di mio marito, ma lui riuscì a deviarla. Poi un'altra scena seduti allo stesso banco lei che allungava una mano nella tasca sinistra davanti del jeans di Edward.

Non riuscii a trattenermi dall'alzarmi dal tavolo furiosa, mentre cercavo di trattenere la rabbia.

Edward mi fece sedere sulle sue gambe e tenendomi ferma cercò di calmarmi inutilmente nel frattempo al tavolo tutti ridevano per la mia reazione e questo non faceva che infastidirmi di più.

Va bene, sono calma, lasciami andare Edward”sussurrai seccata per la mancanza di libertà.

Finita la sceneggiata tornammo a parlare del più e del meno.

Il pomeriggio passò tranquillo e venne anche l'ora di tornare a casa.Senza nessuna sorpresa trovammo Jacob appoggiato sulla moto che aspettava Renesmee.

Ecco come mai si era cancellato il futuro shopping. Peccato che quell'impegno sarebbe comunque stato rimandato e Alice ce l'avrebbe fatta pagare.

 

 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: ubRiaKina95_E