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Autore: Selene589    30/08/2005    3 recensioni
One-shot ispirata dalle dolcissime note di "Solo due parole" di Biagio Antonacci.
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley | Coppie: Draco/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Solo due parole

Stavi lì…seduta
A contare le tue dita
A volte ti sbagliavi e ripetevi
E il tempo ti passava dentro
E come una ferita
Si allargava…
E ti faceva male

Pensavi fosse amore…
E invece era così
Erano soltanto due parole


Eccoti lì, seduta in biblioteca, come tutti i giorni. E come tutti i giorni sola. Studi aritmanzia, tenendo il conto sulle dita, e ti guardo mentre ripeti lo stesso conto, perché magari hai sbagliato. Ti osservo, come ho fatto per tutti questi anni. Ho osservato come sei cambiata da quando sei arrivata qui, da quando eri ancora una ragazzina… quando la tua cotta per San Potter è cominciata. Più tempo passava, più soffrivi… ti guardavo mentre ti struggevi d’amore per il nostro eroino... ti incrociavo per i corridoi, e tu avevi gli occhi rossi per le troppe lacrime versate. Ed io ti prendevo in giro per questo tuo amore, per queste due parole che troppo facilmente usavi per Potter…

Stavi lì nell’ombra
Riflessa di profilo
A provare le espressioni contro un vetro
E quando ti piacevi…pensavi à così
Che dovrò bussare nei suoi occhi

Pensavi fosse un fiore che conoscevi già
Invece aveva spine tutt’intorno
Che pungono e fan male…
Pensavi fosse un fiore…


Una volta ti ho vista al secondo piano che ti specchiavi contro il vetro della finestra. Sembrava che stessi provando cosa dire al tuo grande eroe… sono rimasto dietro una colonna a fissarti. Guardavo mentre sorridevi timidamente quando ti piacevi riflessa e magari pensavi di conquistarlo con quegli sguardi o con quei sorrisi dolcissimi. Credevi che saresti riuscita, pensavi che l’amore era una cosa semplice, ma non sapevi che l’amore può ferirti, che può essere bello e crudele, come una rosa, che ammalia con i suoi petali, ma ferisce con le sue spine… pensavi che fosse facile.

Se amore c’è…
Dal cielo ne pioverà… ne pioverà per te
Se amore è…sarà come perdersi… e non tornare più
E se tu… guardi su
Sono le cose più belle a far brillare le stelle
Se amore c’è…


Vedrai Ginevra, quando amerai qualcuno, e quando verrai ricambiata, avrai più amore di quanto tu non ne abbia mai ricevuto in tutta la tua vita, e ti sembrerà che il cielo ne stia piovendo per te. Se il tuo è veramente amore, avrai l’impressione di perderti, e di non riuscire più a tornare indietro. E se guardi su, verso il cielo, vedrai le stelle brillare di una nuova luce, accesa dalle più belle cose presenti sulla terra. Tutto questo solo se c’è amore…

I fiori sono fragili… e muoiono in un soffio!
Quasi come i giorni in una vita.
Ma se li sai guardare… se li sai toccare
Darai senso al loro breve vivere

Pensavi fosse amore…invece era così
Erano soltanto due parole…
Solo due parole…solo due parole!!


L’amore è come un fiore… l’ho già detto. Devi saperlo toccare, guardare, tenerlo vivo… solo così riuscirai dare un senso a questo sentimento così forte e bello. Pensavi che fosse amore quello che provavi per Potter, ma invece erano solo due parole che usavi nel modo sbagliato. Ti chiederai che cosa ne so io dell’amore, proprio io che sembro la persona meno adatta per parlare di questo sentimento che più volte mi è stato negato. Ma so quello che dico, perché durante le mie giornate a spiarti in biblioteca, durante le tue prove fatte di fronte una finestra al secondo piano mentre io nascosto ti guardavo, durante tutto questo tempo, questo sentimento è nato e mi ha preso di te in maniera salda.
Se tu ora, in questo preciso istante fossi davanti a me, non ci penserei due volte a dirti quelle due parole che usavi in maniera inappropriata. Saprei di usarle giustamente, perchè so che niente è paragonabile a ciò che provo in questo momento, seduto in biblioteca a guardarti studiare. Niente a che fare con sentire le farfalle nello stomaco, o sentire suonare le campane, no... È qualcosa che non posso descrivere con le parole, qualcosa che non posso descrivere su questo foglio; ma ci provo ugualmente...
È come se il mio corpo non fosse più quello che conoscevo; le sensazioni sono diverse, il respiro diventa involontariamente più pesante quando mi capiti all’improvviso davanti; sento che il mio petto è come se fosse schiacciato dal respiro. Una sorta di tormento mi pervade in piena notte, quando sto per addormentarmi, impedendomi anche di dormire, perchè ho il bisogno di vederti. E quando ti vedo, oddio, mi perdo, non so che fare, entro nel pallone, e subito dopo il desiderio che tu mi parli senza offese, senza rancore, senza odio, mi assale. Nella mia mente non ci sei che tu.
Ma questo non è neanche la metà di ciò che provo e sento ogni santissimo momento.

Se amore c’è…
Dal cielo ne pioverà…ne pioverà per te
Se amore è… sarà come perdersi… e non tornare più
E se tu guardi in su
Sono le cose più belle a far brilla re le stelle…
Se amore c’è…dal cielo ne pioverà…
Ne pioverà per te…
Per te… per te…
Se amore c’è…

Quando leggerai questa lettera, e ti accorgerai chi è il mittente, non inorridire, te ne prego, ma pensa solo che qualcuno ti ama veramente, che quel qualcuno che prima ti giudicava malamente, adesso ha superato i suoi pregiudizi. Perchè ha visto quello che sei, e perchè vorrebbe tanto conoscerti di più, per amarti ancora di più.
Credimi Ginevra, il cielo è pronto a piovere amore per te anche da adesso.
Il mio.

Draco Malfoy

  
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