Card Captor Sakura - Little stories

Riuniti
Un amore atteso da tempo

-Sono passati dieci anni… dieci anni ti ho aspettato e credi di poter tornare come se niente fosse?- una lacrima le rigò il viso.

Dieci anni prima

-Allora questo è un addio?-
-No,non è un addio, tornerò-
-Quando?-
-Quando potrò, tu aspettami-
-… io… io ti voglio bene-
-Anche io-

5 anni prima

-Eih Sakura!-
-Tomoyo! Buongiorno-
-Giorno. Eih Sakura lo sai che sembra che Kakeru abbia una cotta per te?-
-Ah… non mi interessa-
-Ma come! È il ragazzo più carino della scuola!
-Ho detto che non mi interessa-
-Sakura stai ancora pensando a Shaoran? Sai ti vedo… quando vedi una coppia di fidanzati sorridi malinconicamente e il tuo sguardo si sperde-
-Si… scusami devo andare ciao-
-Ciao-

Presente

-Credi davvero che io sia felice dopo così tanto tempo?-
-Si-
-Sei così convinto che io ti abbia aspettato?-
-Si-
-Come fai a esserne così sicuro?-
-Perché io ti conosco-
-Non credi che in 10 anni possa essere cambiata?-
-No-
-Come…-
-Adesso basta!-
Il ragazzo non diede tempo a Sakura di rispondere e la baciò.
-Shaoran… Sei tornato davvero?-
-Si-
-Rimarrai sempre con me?-
-Sempre-
-Ti voglio bene- Disse abbracciandolo energicamente
-Anche io. Ti amo-
Detto questo un bacio li unì



Trovati
Un amore tenero e dolce

-Eih Sakura giorno. Ti vedo felice oggi-
-Giorno Tomoyo. Si sono molto felice! Shaoran… Shaoran è tornato!-
-Davvero? Che bello sono felicissima per te. Sai doveva per forza essere successo qualcosa, ti ho vista molto diversa dal solito-
-Eriol aveva ragione, tu sai osservare molto bene-
-Si…-
Intanto qualcuno stava camminando vicino a loro
-Sakura, Tomoyo giorno-
-Eriol, Professoressa giorno- rispose Sakura
-Buongiorno…-
( Eriol e Kaho erano ritornati in Giappone )
-Suvvia Sakura non sono più la tua professoressa-
-Scusi Professoressa… ehm  Kaho…ormai mi sono abituata a chiamarla così-
Scoppiarono tutti a ridere tranne Tomoyo
-Tomoyo che succede?-
-Nulla Eriol… Adesso devo andare ci vediamo- disse Tomoyo allontanandosi
-Scusate ho anche io da fare-
-Beh sembra che siamo rimaste solo io e te Sakura. Ci facciamo un giro tra i negozi?-
-Mi farebbe molto piacere Kaho- Disse sorridendo

Intanto… in un vicolo…

-Eih Tomoyo-
-Eriol che ci fai qui?-
Tomoyo aveva tutto il viso bagnato e gli  occhi gonfi e rossi.

-Cosa è successo?-
-Niente, sono solo caduta-
-Tomoyo lo sappiamo tutti e due che non sai mentire-
-…-
-Non ti fidi di me?-
-Certo che mi fido-
-Bene- disse sorridendole gentilmente –allora raccontami-
-Non posso-
-Perché?-
-Perché è una cosa stupida-
-Dai Tomoyo parlane con me, oramai ho perso la maggior parte dei miei poteri quindi non lo posso prevedere-
-Beh…-
-Si-
-No non posso!-
Tomoyo si alzò e iniziò a correre ma Eriol la riuscì a raggiungere e a fermare.
-Non mi metterò a ridere, ti prego parlamene  mi dispiace vederti triste-
-Perché non capisci!-
-Cosa?-
-Beh io mi sono innamorata, non ne ho mai parlato a Sakura perché so che si sarebbe dispiaciuta-
-Perché si sarebbe dovuta dispiacere?-
-Perché la vedevo… quando vedeva delle coppie si rattristiva perché aspettava Shaoran; ma adesso che Shaoran è tornato so di poterne parlare con lei-
-Bene perché non lo vai a fare subito? Comunque sono sicuro che Sakura sarebbe stata felice per te-
-Si-

Tomoyo chiamò Sakura sul cellulare e le disse che le dovevo parlare urgentemente. Così 15 minuti dopo si incontrarono.
-Tomoyo cosa succede di così importante?-
-Beh Sakura è da un poco che te ne volevo parlare… vedi io mi sono innamorata-
-Davvero? Ma è una notizia fantastica!Perché non me ne hai mai parlato?-
-Perché pensavo che ti saresti dispiaciuta-
-Come hai potuto pensarlo, io sarei stata felicissima- disse sorridendo – Allora chi è?-
-Non ho alcuna speranza con lui-
-Perché?-
-Perché è molto più grande di me e credo che sia fidanzato-
-Non capisco-
-Sakura mi sono innamorata di Eriol…-
-Eriol? Non l’avrei mai pensato; comunque se lo vuoi sapere non è affatto fidanzato con Kaho-
-Davvero?-
-Si, ti dovresti dichiarare subito. Non perdere tempo!-
-Ok, lo farò domani-

Il giorno dopo … Tomoyo stava camminando per strada quando andò a sbattere contro qualcuno.
-Eih Tomoyo, dovresti fare un poco più di attenzione- disse sorridendo – comunque buongiorno, allora hai parlato con Sakura-
-Scusami. Giorno, si comunque ho parlato con Sakura-
-Davvero? Bene sono felice per te-
-Eriol… ti devo parlare…-
-Si?-
-Beh… ecco… vedi…-
-Tomoyo è la prima volta che ti vedo imbarazzata ed è la prima volta che ti vedo non riuscire a parlare con naturalezza. Dimmi-
-Eriol io ti voglio bene, insomma ti amo-
-Tomoyo…-
-So che però tu ti sei innamorato di Kaho e che sei molto più grande di me… ma te lo dovevo dire-
Eriol sorrise gentilmente e piano piano si avvicinò a Tomoyo… sempre di più…
-Lo sai? Sei una sciocca, certo voglio bene a Kaho, ma è un bene diciamo fraterno, la considero quasi mia sorella-
-Ma questo non vuol dire che io ti piaccio-
-E invece si, non l’hai ancora capito?-
A quel punto la baciò. Era un bacio tenero e gentile. Una lacrima cadde dal viso di Tomoyo, la prima lacrima di felicità e l’ultima di tristezza.


Un amore lungo

*Si, ascoltandolo e guardandolo in un primo momento può sembrare stupido e bugiardo… Ma bisogna conoscerlo bene prima di giudicarlo, insomma non giudicare mai un libro dalla copertina; lui è carino, in un certo senso anche dolce, ma soprattutto è un ragazzo allegro, molto allegro; è questo quello che mi piace di lui, la sua vivacità.*
Questo è quello che pensava di lui.

*Si, è una ragazza molto carina e vivace, è solitamente allegra, ma quando non lo è le sollevo a modo mio il morale, anche se lei poi mi fa male, almeno ride.  Anche se non sembra è una ragazza molto dolce nel profondo, e io le voglio davvero bene, sono felice di averla incontrata.*
Questo, invece, è quello che pensava lui di lei.

*Gli voglio davvero bene, stiamo insieme da un bel po’ e non mi stanco mai di lui, e non lo farò, perché lo amo.*

*La amo, non c’è nient’altro da aggiungere, il mio sentimento per lei non cambierà mai.*

-Eih che ne dici se oggi andiamo al parco? Potremmo comprare nelle vicinanze da bere e qualche spuntino, oggi offro io-
-...-
-Eih Chiharu mi stai ascoltando?-
-Si, scusami Takashi-
-Tutto bene?-
-Certo! Eih Takashi stasera andiamo a vedere il tramonto insieme?-
-Ma è una cosa così romantica!-
-Dai ti prego!-
-Va bene-
-Ti amo-
-Anche io-

Un amore proibito

-Sakai interrogata-
-Si arrivo-

Poco dopo

-Yoshiyuki oggi ci vediamo?-
-Non posso Rika oggi c’è una riunione-
-Ma oggi c’è la mia gara di cucina, avrebbe detto che sarebbe venuto-
-Lo so Rika, ma come ti ho detto non posso, mi dispiace-
-Va bene… non fa niente sarà per un’altra volta. Arrivederci professore Terada-
-Ciao Rika…-

*Il professore è cattivo, avrebbe detto che sarebbe venuto…*

Nel pomerggio.
Rika si stava dirigendo a piedi alla gara di cucina. Mentre camminava vide il professor Terada in compagnia della professoressa Tsutsumi…
*Meno male che aveva una gara… è cattivo!Io…io…. lo odio!*

Alla fine della gara di cucina

-E la vincitrice è…. Rika Sasaki! Complimenti la tua torta era squisita!-
-Grazie, grazie a tutti-
Mentre camminava per strada, per tornare a casa venne fermata e portata in una macchina.
-Aiuto!-
-Rika calmati sono io, Yoshiyuki-
-Professore… io la odio!-
-Perché? Ho anche assistito alla tua premiazione-
-Davvero…? Beh allora cosa ci faceva per strada con la professoressa Tsutsumi?-
-Le avevo chiesto il favore di accompagnarmi in moto alla tua gara così da arrivare prima.-
-Davvero?-
-Si-
-Professore!- disse saltandogli al collo – Io le voglio bene!-
-Anche io Rika-

Un amore diverso
 
-Attento Yukito!-
Touya riuscì giusto in tempo a salvare Yukito prima che potesse essere investito.
-Grazie Touya-
-Di niente, stai bene?-
Si, grazie.-
Touya teneva ancora stretto al suo petto Yukito.

-Senti Yukito perché oggi non vieni a cena da me?-
-Certo mi farebbe piacere-
-Ok allora andiamo-

-Sono a casa!-
-Ciao Touya, oh ciao anche a te Yukito rimani a cena da noi?-
-Si signor Kinomoto-
-Il mostro non c’è ancora?-
-No per stasera non ci sarà rimane a mangiare da Shaoran-
-L’antipatico è tornato in città? Sakura come l’ha presa?-
-Direi benissimo-
-E così adesso il mostro e l’antipatico stanno insieme-
-Dai Touya dì che sei un poco felice-
-No. Però se se Sakura è felice….-
-Avevo ragione-
-Non fare il saputello Yukito-
Così scoppiarono tutti e  tre a ridere.
DRIN!
-Pronto, davvero? Arravo subito-
TUU
-Papà problemi?-
-No, però devo scappare, Touya è già tutto pronto adesso devo andare. Ciao ragazzi-
-Ciao Papà-
-Arrivederci-
-Beh a quanto pare siamo rimasti solo io e te-
-Già-
-Che vogliamo fare?-
-Mangiare?-
-Ok. E poi?-
-Non lo so vediamo-
-Ok-

Dopo mangiato

-Ah sono pieno come un uovo!-
-Io ho ancora fame-
-Yukito basta! Sei un maiale!- disse ridendo
-Ma io ho fame!-
-Ahah allora vediamo se così ti passa-
Touya si avvicinò a Yukito e gli fece il solletico
-Ahah Touya ahah ti prego ahah basta!-
-Che mi dai in cambio?-
-Tutto quello che vuoi!-
-Ok… ti lascio stare se mi dai un bacio-
Touya si avvicinò a Yukito e così i due si baciarono…
-Ti amo lo sai Yukito?-
-Si lo so e tu lo sai che anche io ti amo?-
-Si-


Fine