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Autore: Asfe    21/05/2010    3 recensioni
Di amore, si muore o si vive? Si soffoca o si respira? Dipendenza e libertà, droga e sole.
Una raccolta che presenta tutte le coppie, canon o meno, nella loro vera essenza.
Genere: Romantico, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Droga - Tom/Ginny


-Sei di nuovo qui.- Una costatazione. Parole sussurrate da una bella bocca, sottile e leggermente incrinata in un sorriso obliquo.
Lui, pallida imitazione della bellezza dei suoi sedici anni, sedeva rigido in una sedia malconcia, appoggiava i gomiti su di un tavolo di legno di mogano roso dalle tarme, indossava abiti semplici e poveri. Ma come non notare, anche in occasioni come quelle, i suoi occhi scuri e i capelli che si fondevano con l'oscurità ad incorniciare un viso dalla pelle chiara e liscia?
Solo una volta lei l'aveva sfiorata, così incerta se avrebbe toccato aria, polvere, o lui. E fu fortunata, quando i polpastrelli s'avvicinarono ad una guancia candida, tanto da sentire una strana gioia dentro, un amore perverso per quello che era ormai nulla. Eppure era lì, vivo. Vivo dentro di lei, dentro ogni gesto. Vivo dentro quelle mura fradice, impolverite. Vivo dentro di lei. Vivo per lei, o forse a causa di lei. Nessuno dei due sapeva dirlo con certezza.
-Ho bisogno di te.- Mormorò la ragazza, sospirando e avanzando di qualche passo.
-Hai lui.- La fissava, magnetico, ma lei non riusciva ad incrociare il suo sguardo. Non era più fuoco, che bruciava i punti in cui si posavano quelle iridi nere; era autentico ghiaccio, che geleva le sue ossa, il sangue, e le mani sembravano improvvisamente intorpidite e stanche.
Stanche, com'era ormai lei. Arrossì, suo malgrado, e si vergognò di averci pensato. Non poteva fuggire, né sopravvivere senza di lui: un'autentica droga, che la gonfiava donandogli energia, la forza per andare avanti.
-Lui... lui esiste.- Abbozzò lei, incapace di muoversi. In quel freddo buio, respirare diventava difficile, ed ogni volta che lo faceva si sentiva pesante.
-Anch'io.- Sorrise apertamente, quasi raggiante. Ma allo stesso tempo, quell'espressione aveva un che di malizioso, diabolico, qualcosa di pianificato.
-Non... non è... non è certo.- Balbettò. Si sentiva ingiustamente mortificata.
Cadde il silenzio, il silenzio di chi vuole che l'altro dica qualcosa, giusto per non dover star fermi e zitti.
-Devo andare.- Soffiò lei. Quasi rimpianse di averlo detto, quando un lampo di furia folle passò sul volto che amava; non lo rendeva affatto più affascinante, solamente più... più bestia. Faceva vedere quello che, nel passato di lei e nel futuro di lui, sarebbe diventato. Avrebbe annientato. La sua rabbia animale rendeva incoerenti i pensieri di quella giovane donna. Non voleva distruggerlo: mai e poi mai; era un morbo, insinuato nella sua anima. Finché lui esisteva, lei esisteva; e finché lei continuava a vivere, anche lui poteva farlo. Assorbiva i suoi pensieri, le sue paure, tutto ciò che le era più caro; se lei lo ricordava, lui emergeva.
Tom Orvoloson Riddle si era completamente impadronito di lei.
-Vattene.- Bisbigliò con voce strozzata lei.
-Non posso, se tu non vuoi, Ginny.- Disse.

-Addio, Tom.- Fece una smorfia, che avrebbe dovuto essere un sorriso, e accennò alla porta.
Alzò un sopracciglio, indugiando sul corpo di Ginevra. -Arrivederci, Ginny.-
Aveva un'ombra malvagia nella voce, che offuscava la sua solita tonalità pacata e ammaliante; Ginny capì dopo un attimo: era piacere sadico.






















































Note dell'Autrice
Oh, finalmente ho pubblicato anche questa! Un'altra raccolta, eh sì! Io le adoro, così come adoro le Flashfic *-* Non so quali coppie farò, comunque penso un po' tutte, sia quelle che non mi piacciono che quelle che preferisco, slash o canon non ha importanza. Spero riuscirò ad alternare droga/sole, se non riesco, pazienza, perdonatemi xD
La coppia è una Tom/Ginny, sìsì, mi piace troppo. La trovo decisamente più vera della Harry/Ginny, perché secondo me Ginevra non s'è mai dimenticata Tom. ^.^
Comunque, grazie a quelli che commenteranno, o anche solo leggeranno in silenzio. Io amo tutti i miei lettori, e sono per chi dice che è giusto che gli utenti debbano recensire quando gli garba.^^

   
 
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