E mi ritrovo qui, seduto in macchina a scriverti una lettera che non aprirai nemmeno. La cosa buffa è che tu non esisti nemmeno...però non rido. Forse non è tanto buffa, in fondo.

Sarà la decima volta che faccio ripartire il CD, ma non riesco a farne a meno.

Quante persone speciali cambiano?

Non ti sei mai chiesto per quale assurdo motivo qualcuno lassù abbia dato all’uomo questa assurda necessità di cambiare?

Certe cose, se non si cambiasse, sarebbero molto più semplici.

quante vite vivono in modo strano?

Tutti che si vantano di vivere una vita diversa, una vita migliore. Una vita loro, quando in realtà la loro vita è già stata decisa dagli altri.

Quanta gente si illude di essere diversa, quando di diverso ha solo il colletto della camicia nuova?

dov'eri quando siamo arrivati in alto?

Sai, a volte arrivo a chiederti dove tu sia. Come se tu esistessi, come se tu fossi.

Mi chiedo perchè tu non abbia camminato al mio fianco. Ti ha fermato il solo non esistere? Dimmi, dove eri quando sentivo che esistevi?

camminando lentamente sotto al muro

più veloce di una palla da cannone

dov'eri mentre arrivavamo in alto?

Mi sembrava di vederti camminare rasente ad un muro, anzi correre nella notte. Che poi notte non era, dato che le luci della città rischiaravano tutto come fosse notte.

Ma poi mi ricordavo che tu non esistevi, e che quindi non potevi nemmeno correre. Ma non riuscivo a non chiedermi dove fossi.

Un giorno mi troverai

intrappolato nella frana

in una supernova di champagne nel cielo

Io ti ho cercata tanto, ma so che alla fine sarai tu a trovarmi. Tutta la mia ricerca, tutto il mio affanno, sono stati nient’altro che una pazza corsa dietro a una libellula.

un giorno mi troverai

intrappolato nella frana

in una supernova di champagne

una supernova di champagne nel cielo.

Quando non correrò più dietro la tua scia di non esistenza, se ti chiederai perchè non mi vedi più, ti risponderò. Ti dirò che avevo gli occhi troppo ciechi per vedere il mondo che mi crollava addosso, ma una vista troppo acuta per non perdere la tua immagine.

            Sveglia l'alba e chiedile perché

un sognatore sogna e lei non muore mai

asciuga quelle lacrime dai tuoi occhi

camminando lentamente sotto al muro

più veloce di una palla da cannone  

dov'eri quando siamo arrivati in alto?

Fai nascere ancora l’alba nel mio cuore, creatura inesistente. E quando vedrai ancora la luce del sole, ti chiedo di portarla via con te, per un secondo di sogno. E allora capirai, come mi hai fatto capire, che un sogno conduce alla morte, ma se non ci fosse non varrebbe nemmeno la pena di vivere.

Se piangerai, sarà la luce del sole a asciugarti le lacrime.

Un giorno mi troverai

intrappolato nella frana

in una supernova di champagne nel cielo

un giorno mi troverai

intrappolato nella frana

in una supernova di champagne

una supernova di champagne nel cielo

Il mio mondo mi crollerà addosso, e io non lo vedrò. Vedrò una brillante supernova che mi abbraccerà, e mi lascerò cullare. Quando mi risveglierò, su di me i massi che mi hanno donato la morte che ho cercato. Per vederti esistere.

Perchè le persone credono che

andranno via per l'estate

ma io e te, noi viviamo e moriamo

il mondo continua a girare in tondo

noi non sappiamo perchè,

perchè, perchè...

Sai, per molte persone le cose importanti sono due settimane di vacanza a ferragosto. Per noi cosa è importante? È importante sapere che tu non esisti, ma altrettanto lo è cercarti. Perchè se esistessi sarebbe davvero un peccato non averti trovata.

Ora scusami, ma devo lasciarti. L’acceleratore deve essere premuto, e devo fare la mia lotta a braccio di ferro contro il baratro davanti a me.

Tuo anche se non mi vorrai

Steve

É andata proprio così, Vostro Onore Giudice del Cielo. Ho corso dietro a una luce per tutta la mia vita, e non ho sbagliato. Sbaglio sarebbe stato non cercarla, correndo il rischio di dimenticare che non esisteva.

Cosa inseguivo? Non lo so. So solo che brillava, e che portava scritto tra i raggi di sole il nome “Fantasia”.

Angolo autrice

rieccomi, a parlare ancora di questa storia. é stata semplice da scrivere, fluida, anche se non avevo un'idea precisa quando ho cominciato a scriverla. Mi sono semplicemente lasciata trasportare dalle parole della canzone, oltre che dal personaggio. Un piccolo appunto riguardo alla canzone...Non la conoscevo prima di questa storia, ma ho preferito usare la traduzione italiana. Non per pigrizia di non spulciarmi il testo inglese, ma per due semplici motivi: primo la traduzione è molto buona, secondo volevo rendere la storia accessibile anche a chi non conosce l'inglese.

Mi rendo conto che la storia potrebbe risultare un pò confusionaria, e se per caso ci fossero dei passaggi poco chiari non fatevi problemi a chiedere^^.

buona lettura!