Hermione si rigirò per la
centesima volta nel suo letto e oramai le coperte le si erano
attorcigliate in torno, in modo da non farla più muovere.
Perfino Grattastinchi, si era
così tanto scocciato di doversi spostare prima a destra, poi a sinistra, poi
ancora a destra per fare spazio alla padroncina, che ora guardava in su e aveva gli occhi sbarrati.
Non riusciva a non sentire
quelle pettegole di Calì e Lavanda che ridacchiando
parlavano solo ed esclusivamente di una cosa: i ragazzi.
‘ Ok,
allora facciamo un gioco!’ proferì Calì.
‘ Bene! Quale?’
‘ Verità o sfida.’
‘ Bello! Ok,
comincio io… hm… chi è più bello? Harry o Ron?’
Hermione, nascosta dalle
tende che cingevano il letto a baldacchino, arrossì furiosamente e sorrise rispondendo a sé stessa: Ron.
Sospirò, ma a quanto pare, non si accorse di essere proprio al bordo del
letto e così, irrimediabilmente cadde sul freddo pavimento.
Calì e Lavanda sussultarono ‘
Hermione? Tutto ok?’
La bruna, liberatasi dalle
fastidiose coperte, uscì allo scoperto, ancora rossa in faccia.
Il pigiama era molto
grazioso, e spesso Calì la invidiava per il corpo
perfetto che aveva.
‘ Non riesci
a dormire?’ insistette Lavanda.
Hermione negò con la testa.
‘ Vieni qui,
allora. Gioca con noi!’ disse Calì
spostandosi e facendole posto.
Hermione obbedì.
‘Stavamo giocando a un bel gioco. Rispondi tu per prima: Ron o Harry? Chi baceresti?’
‘I-io
n-non…’ cominciò Hermione.
Ohi, una cosa era dire chi fosse il più bello…un’altra era dire chi baceresti!!
‘ Attenta! Se non vuoi dire la
verità, ti tocca una specie di…sì..punizione.’ spiegò Calì,
guardandola.
Arrossendo, cominciò ‘Beh…’
‘ Avanti! Lo sappiamo già! È
inutile che ce lo dici! Insomma, è ovvio no? è bello, famoso, gioca a Quidditch!...’ cominciò sognante
Lavanda.
Hermione aggrottò le
sopracciglia: Ron famoso?
‘ Non capisco…’
Calì e Lavanda si guardarono e
annuirono all’unisono ‘ Sei cotta di Harry, Hermione.’
Hermione sbuffò in una sonora
risata, tant’è che sorprese non
poco le altre due Grifoncine.
‘ Che baggianate !!! ‘ esclamò ancora la bruna, trattenendosi il fianco dalle
risate.
‘ E
quel bacio alla stazione? L’anno scorso?’ domandò Lavanda.
Hermione si zittì in un
secondo ‘ Quale bacio?’
‘ Sì, quando siamo arrivati
da Hogwarts! Tu gli hai dato un bacio sulla guancia… non è
vero?’ insistette Calì.
‘ Ma
dai! Un bacio sulla guancia! Manco se fosse un vero bacio.
Harry è il mio migliore amico, non succede niente se un’amica bacia sulla
guancia un amico… eh!’ sorrise Hermione.
‘ Questo vuol dire… che ti
piace Ron.’ Continuò Lavanda, guardandola dubbiosa.
Infatti Hermione sapeva che Lavanda stava con Ron, e non
poteva assolutamente dire “sì, in effetti, mi piace Ron… sai il mio migliore
amico, che è anche il tuo fidanzato!”
‘N-non voglio
dire questo!’ esclamò, infatti, dopo un poco.
‘ Ma le opzioni
erano due! Ron o Harry!!’ protestò Calì.
Hermione, stufa di quella
futile conversazione, si alzò diretta al suo letto.
‘ In fondo, se Ron mi dovesse
invitare al ballo di quest’anno, io non ci andrei.’ Ammise
Lavanda ‘ Mai sia che si mette di nuovo quell’orribile
vestito del quarto anno! Rabbrividirei al solo pensiero di
farmi vedere con uno così!’ sbottò ad un certo punto Lavanda.
Non sapendo che Hermione
aveva stretto le mani in un pugno, finchè le nocche
non divennero bianche.
Era ancora in piedi e dava le
spalle alle amiche.
‘ Beh, già dire che sto con
un Weasley non è un graaaan
piacere. Però mi sentivo che dovevo aiutare in qualche
modo Ron.’ Continuò Lavanda.
‘ Oh, la buona samaritana!’
sibilò Hermione.
‘ Ma
dai! Ron non è da buttare e di certo è più alto di Harry!’ disse Calì, prendendosi una ciocca di capelli neri e
cominciandola a intrecciare.
‘ Se
tu calcoli la bellezza in altezza, allora non capisci proprio niente!’ rispose
lavanda ‘ E sono anche sicura che tua sorella Padma,
al quarto anno, quando è stata invitata da Ron, non si è nemmeno divertita!
Harry almeno ha ballato, ma Ron è stato sempre a fissare Krum e Hermione.’
‘Beh, in effetti…’ cominciò Calì.
‘ Pensa che non ha voluto neanche baciarmi!! Stiamo insieme, ma non vuole
baciarmi. Ma io un giorno di questi lo lascio!’ continuò Lavanda ‘ Non che
voglia parlare male del tuo amico, Hermione, ma…’
‘ Ma no, figurati!’ sibilò
ancora la prefetto, amara e molto arrabbiata.
‘ Beh, ma viva l’allegria!’
sorrise Calì ‘ Allora, Hermione ha da scontare la
pena…mhm…’ cominciò a pensare.
Lavanda si illuminò ‘
Vai a baciare Ron!’
Hermione tossicchiò più
volte, arrossendo. Le guardò.
Credevano che non ci sarebbe
andata per nulla al mondo, e invece… videro la ragazza infilarsi la vestaglia e
uscire dal Dormitorio e dirigersi verso le scale di quello maschile.
‘ Non puoi!! Sei un prefetto!!! E lui è il mio ragazzo!!’ le gridò dietro Lavanda.
Hermione saltò
gli ultimi due gradini, poi poggiò la mano sul corrimano delle scale
maschili.
Soffiò per incoraggiarsi,
mentre il cuore continuava a palpitare così forte che credeva che potesse
scoppiare da un momento all’altro.
Arrivata davanti la porta,
bussò tre volte. E il vociare dei ragazzi che sentiva
si mutò in un silenzio profondo.
La porta si aprì…
Ciao ragazzi!!
Sono sempre io, StefyGranger!
Allora, sempre amante della coppia Ron/Hermione, ho lasciato per un po’ “Amore
e non solo, tutto questo ad Hogwarts” dato che sono
rimasta non poco sconcertata da due recensioni che dicevano che era “infantile”.
Spero che non tutte le mie fanfiction
siano “infantili”, o almeno lo spero!
Questa, l’ho cominciata come esperimento,
quindi, in base alle vostre recensioni, continuerò a scrivere.
Se pare infantile, ditemelo e smetto immediatamente.
Ok?
Ringrazio in anticipo chiunque mi recensirà!!
Ciao!!!
RON/HERMIONE 4EVER.
Che voi lo vogliate o no!!