Incubo di una Notte di Mezza Estate




In quella burrascosa notte d’estate si svegliò di soprassalto: le fredde mura di pietra riflettevano una strana luce biancastra, illuminando il petto che si alzava e abbassava irregolarmente, troppo veloce..

Il viso lucido, imperlato di sudore e incorniciato da sbizzarrine ciocche di capelli unti che gli davano un’aria sudicia, malsana.

Quelle gocce di sudore contenenti attimi di puri terrore.

Gli occhi stralunati, come se gli fosse appena stato inflitto un colpo mortale..

Era così.

James era morto, e con lui se n’erano andate tutte le speranze di una vita piena di significato.

Amara era la consapevolezza di aver sbagliato tutto fin dal principio.

Era rimasto solo.