Light
and
Darkness
Capitolo
10
Elena
fissava Damon, immobile ed
in silenzio, come se aspettasse di vederlo sorridere e dire
“Scherzetto!” Ma
questo non accadde.
«No.» La risposta di Elena aveva
un tono definitivo e risoluto, la ragazza si voltò, dando le
spalle a Damon, e
fece per aprire la portiera e scendere, ma Damon fu più
veloce, e bloccò le
portiere.
«Tu! Brutto…» Si accanì la
ragazza, cercando inutilmente di aprire la porta.
Damon attese che la sua ira si
placasse per poter parlare civilmente, ma la ragazza non voleva
guardarlo.
«Elena…» Sussurrò,
sporgendosi
verso di lei, che in tutta risposta incrociò le braccia
senza degnarlo di uno
sguardo.
Lui attese. «Non mi importa, ho
tutto il tempo del mondo sai…»Si mise comodo sul
sedile, ma dopo qualche minuto
di silenzio decise di arrendersi.
«Elena, ti prego, non fare la
bambina.»
Tutto d’un tratto esplose. «Damon
io non lascerò la mia
città, non ci
penso nemmeno! Io voglio restare qui!»
Damon stava esaurendo la
pazienza, e si tratteneva solo perché la ragazza che gli
stava davanti era la
bellissima e orgogliosa Elena, la ragazza che aveva rubato il suo cuore
morto.
«Mi dispiace, ma in questa
situazione, devo dire, che non mi importa niente di quello che
vuoi.»
A quel punto la ragazza decise di
fissarlo, lanciandogli sguardi di fuoco. Nell’azzurro dei
suoi occhi c’era un
fuco di orgoglio, e si capiva che lei non voleva perdere la battaglia.
“Bè, mi piacciono le ragazza
combattive.” Pensò il vampiro accennando un
sorriso.
«Invece dovrebbe!»
«Elena,» Damon parlava con una
calma spaventosa. «Secondo te per chi faccio tutto questo,
eh? Perché vorrei
portarti via di qui, secondo te? Per metterti in salvo da quei
vampiri!»
Esclamò lui, afferrandola per il
polso.
«E come pensi che questo potrebbe
cambiare le cose? Quando torneremo i nostri problemi ci saranno
ancora!» Urlò
lei, strattonando il suo braccio, per liberarsi dalla sua presa.
«E non ho
intenzione di
lasciare questi problemi alla mia famiglia, ai miei amici, alla
mia città! Nessuno di loro morirà a causa
mia.»
«Elena, sei tu che attiri i
vampiri! Lo vuoi capire? Vogliono te, o non hai sentito quel vampiro
parlare?
Se te ne andrai, ti seguiranno. E la tua preziosa città, i
tuoi preziosi amici
e la tua preziosa famiglia saranno salvi.» Disse spostando lo
sguardo sul
tramonto fuori dal finestrino.
Elena rimase in silenzio.
«Ma se vuoi restare qui a farti
ammazzare, bene, sei libera di farlo.» Disse lui, sbloccando
le portiere, anche
se era convinto che con le sue parole l’aveva convinta a
prestargli ascolto.
«E dove vorresti andare, dimmi?»
Damon sorrise, sentendosi già
vincitore.
«In un posto dove troverò aiuto,
in un posto dove potrò indagare sapendoti al sicuro.
Più o meno. Nel posto da
dove penso arrivi il nostro caro Jonathan.»
«E sarebbe?»
«Adesso non te ne preoccupare,
penso a tutto io. Tu preoccupati solo di dirlo ai tuoi familiari e
amici.»
Entrambi fissavano il tramonto,
senza guardarsi.
«Damon? Lo so che fai tutto
questo per me. Scusa.»
Il ragazzo sorrise stringendole
la mano.
***
12
giugno
Caro
diario,
ti chiedo scusa, è da molto tempo che non ti
scrivo!
E’ solo ce questo periodo è stato
maledettamente stressante, sai. Avere una schiera di vampiri assetati
di sangue
alle spalle non è proprio il massimo.
Per fortuna è finita la scuola. E questo vuol
dire una sola cosa: parto con Damon.
Ma lui si ostina a non volermi dire dove
andiamo, e questo mi spaventa. Penso che lo stress abbia colpito anche
lui.
Cerco di essere arrabbiata, ma non ci riesco. Ha fatto così
tante cose per me.
Sono felice di averlo al mio fianco.
Tornando al discorso di prima, ho già detto a
Bonnie, Meredith e Matt che partirò. Non ne sono affatto
felici, ma ho cercato
di spiegargli che è per il bene di tutti loro. Sono degli
amici stupendi,
perché cercando di fidarsi di Damon, e ciò vuol
dire che ci tengono molto a me.
Ho accennato qualcosa a zia Jenna, ma mi sa
che dovrò cedere al piano di Damon. Non mi lascerebbe mai
partire, altrimenti.
Damon dovrà soggiogarla, convincendola che
partirò per un viaggio didattico. Mi
dispiace doverlo fare, ma è l’unico modo, e
continuo a ripetermi che solo così
allontanerò i vampiri dalle persone che amo, ma ho fatto
giurare a Damon che se
il piano non funzionerà, e i vampiri resteranno a
Fell’s Church, torneremo
indietro immediatamente. Per questo mi farò tenere
aggiornata sulla situazione
dalle mie amiche.
Ora ti saluto, devo iniziare a preparare i
bagagli. O bagaglio, visto che Damon mi ha categoricamente vietato di
portarne
più di uno, e questo potrebbe essere un problema, non il
peggiore, ma si sa,
come sono fatta…
Tra meno di due settimane partirò con Damon,
per non so dove, per salvare i miei cari da dei vampiri che vogliono
uccidermi.
Come cambiano le cose. L’unico fatto che mi rincuora ogni
giorno è sapere che
Damon sarà sempre al mio fianco. Lo amo davvero.
A presto,
Elena.
***
Damon arrivò
in camera sua, un sorriso che gli riempiva tutto il volto.
«Fatto.»
Disse sedendosi accanto ad Elena. «Su, ti prego non fare
così. E’ anche per il
suo bene.»
«Lo so. Ma
non mi sembra leale soggiogare zia Judith. Sì sì,
lo so, era l’unico modo.»
Disse la
ragazza, guardando sconsolata il suo bagaglio, pronto e chiuso in un
angolo
della stanza.
Damon le
strinse la mano. Sembrava non condividere affatto la malinconia di
Elena. In
fondo quella città non contava proprio nulla per lui.
«Damon,
partiamo domani. Ti scongiuro, dimmi dove andremo!»
Damon guardò
gli occhi imploranti di Elena e decise che in effetti, era arrivato il
momento
di renderla partecipe del suo piano.
«Effettivamente…
direi che ho rimandato sino all’ultimo. Però
l’ho fatto solo perchè pensavo che
altrimenti avresti potuto arrabbiarti.»
Disse
abbassando lo sguardo e tracciando linee invisibile con le dita sulla
mano
della ragazza.
«Damon, mi
spaventi.»
Il ragazzo
sorrise e rimase di nuovo in silenzio. Elena sbuffò.
«E va bene!
Giuro che non mi arrabbierò! Ormai è troppo tardi
per tornare indietro, no?»
Damon alzò
lo sguardo, ipnotizzandola con uno sguardo da angelo. In
quell’istante parve
davvero innocente come un angelo.
«Andiamo in
Italia. Peno sia arrivato il momento che tu
conosca lamia famiglia.»
Damon
sorrise, Elena sgranò gli occhi, stringendogli la mano,
stritolandogli la mano.
***
Quando lo disse ai suoi amici,
rimasero sconvolti quanto lei. Tutti avevano pensato che si sarebbe
spostata in
qualche altro stato dell’America, non in un altro continente!
Alla fine Elena non
era riuscita a resistere
al dolce sguardi che Damon le aveva rivolto,
e anche se consapevole di regalargli un’altra
vittoria, aveva sospirato,
accettando di buon grado la destinazione.
«Non ho mai
visto l’Italia.» Aveva detto.
Ora era il
mattino della partenza. La zia era già andata, con la
piccola Margaret in
lacrime, perché doveva lavorare e portare
a scuola la piccola. A casa invece c’erano i suoi amici.
Damon gli
aveva lasciato un po di intimità, sistemando le poche valige
nel baule della
sua ferrari nera e sedendosi al posto di guida.
«Elena ti
prego, ti prego, fai
attenzione.»
Disse Bonnie fissandola preoccupata.
«Per qualsiasi cosa,
basta che chiami.»
Aggiunse Meredith.
«E
ti
verremo a prendere. E se qualcuno»
Lo
sguardo di Matt volò inconsciamente verso la
ferrari «O
qualsiasi vampiro ti darà fastidio, io…»
«Ragazzi,
ragazzi, lo so. Vi voglio bene.» Disse stringendoli tutti in
un abbraccio
caloroso. Avrebbe voluto dimostrare loro quanto bene gli volesse, ma
non sapeva
come fare, e non c’era tempo, avrebbero perso il volo. Li
lasciò andare con le
lacrime agli occhi, notando che anche le sue amiche si stavano per
commuovere.
«Ok, ci
sentiremo con il cellulare, e poi…»
«Ok Elena,
ne abbiamo già discusso.» Tagliò corto
Meredith regalandole un raro e spontaneo
sorriso.
Tutti e
quattro si diressero alla macchina, Elena li salutò
un’ultima volta, prendendo
posto nel sedile del passeggero allacciandosi la cintura.
«E tu, vedi di trattarla
bene.» Aggiunse
Matt rivolto a Damon, che era rimasto in silenzio.
«Certo.»
Disse lui rivolgendogli un mezzo sorriso sbruffone.
«Sei
pronta?» Disse addolcendo il tono e rivolgendosi ad Elena. La
ragazza annuì, e
alla fine lui partì. Elena salutò per
l’ultima volta i suoi amici, guardando
Fell’s Church allontanarsi velocemente sotto le ruote della
ferrari.
Era pronta a
partire? A lasciare ogni certezza che si era creata dopo anni di
fatica? Ad avventurarsi
in un paese totalmente sconosciuto? Pensava a questo, mentre la
macchina
sfrecciava verso l’aeroporto.
«Damon?»
«Dimmi
principessa.»
«Ti amo.»
Damon
sorrise, accelerando.
Fine
Prima
Parte
Tattatatà!
Ecco a voi il captiolo 10!!!!
Spero vi sia
piacituo! Diciamo che è stato un capitolo
“abbastanza” leggero, eh?
Allora, vi
ho tutte allarmate con lo spoilerino della “fine di
qualcosa”, invece era solo
la fine della prima parte!!! xD
Spero siate
felici della destinazione scelta da Damon! Anche perché ora
si vedrà l’atteso
ritorno di un certo personaggio!!! Chi????? Mah, chissà! xD
Bè, che
dire, grazie mille a tutti quelli che leggono la mia storia! Siete voi
che mi
date l’ispirazione e la forza, soprattutto in questo periodo
nero, di
proseguire!!!
Spero di
riusicare presto a postare un nuovo capitolo, ma prima devo riordinare
un poco
le idee, per creare una storia intrigante e interessante,
perché non voglio
deludervi, no no!
^^
Bè, a questo
punto direi di passare ai ringraziamenti…
ila_D: grazie
mille per le recensioni e i complimenti!
No no, non
si sono lasciati, visto?? E come potrebbero?? Quei due sono perfetti!
*-*
Spero ti sia
piaciuto anche questo capitolo! Bacio!!! =)
Biafin:
spero ti sia piaciuto anche questo capitolo!!! No no, non si lasciano,
tranqui!!! ^^
Grazie per
recensire sempre la mia storia!!! Nooooo!!! Per carità, non
farmi spoilerrr!!
Bè, tnato
presto scopriremo tutto… Bacio! ^^
Erika90:
grazie grazie grazie per la recensione e per il tuo commento poetico
sulla
lunghezza del capitolo!!!! xD ah, presto recensirò il tuo
capitolo nuovo!! E’
bellissimo!!! *-*
Baci!!!
Samirina:
oh, nuova lettrice! Grazie per aver recensito! Sono felice che ti
piaccia la
storia! Davvero, su Damon/Elena ce ne sono poche in giro, son quasi
tutte con
Bonnie… mah! Anche io trovo che Elena/Stefan siano molto
dolce e romantici, ma
quando leggo di Damon ed Elena, bè, è fantastico!
*-* ahahah!! Penso proprio
che gli errori siano di battitura, sai, a volte mi faccio prendere la
mano e
cerco di scrivere troppo veloce, scrivendo cose oscene! Ma poi mi
accorgo e
correggo tutto!!! xD
Spero
continuerai a seguire la mia storia! =)
Deliah_:
grazieeee di recensire sempre i capitoli!!! Sei gentilissima!! Sono
felice che
ti sia piaciuto il capitolo! Spero che tu abbia gradito anche questo!!!
^^
Ah be, son
felice che ti piacciano i capitoli lunghi! Non so perché, ma
proprio non ci
riesco a farli più corti!!!!! xD
Grazie
ancora e spero che gradirai anche i capitoli successivi! Bacio!!! =)
KeLsey: wiiii!! Sei tornata!! E
hai anche aggiornato
la tua fic! *-* appena riesco leggo e recensisco, promesso!!! Ovvio che
ti
perdono dai, la mia storia mica ha la priorità, eh!!! xD
Sono felice
che ti siano piaciuti i capitoli, e bè, non hai aspettato
moltissimo per il
seguito! ^^
Spero ti
piaceranno anche gli altri capitoli!!! Baci!!!! =)
Baci,
Cecy!
Me troppo
curiossssa!!!! xD
Baci a
tutte!!
(=