Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: Kekka_483    03/06/2010    6 recensioni
- perchè mi hai mentito per tutto questo tempo? - vado a cercare mio padre.. - tuo padre è Lucas.. - Lucas non è mio padre, Tom è mio padre - ho trovato una scatola nell’armadio di mia madre. L’ ho aperta c’erano fotografie di lei e di un ragazzo, c’erano collane, anelli, erano tutti regali.. dietro a ogni collana c’era la lettera T.. e dietro la foto c’era scritto “ Tom e Marika " - Tu sei mio padre... SPERO VI PIACCIA KISS ^.^
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Georg Listing, Gustav Schäfer, Sorpresa, Tom Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 17-Ti prego perdonami!

 

<< Tom lasciami dove mi porti? >> disse Marika

<< lontano da quel verme >> disse Tom

Marika toglie in modo molto violento il suo braccio dalle mie mani, graffiandomi anche..

<< Quel verme è la mia vita >> disse Marika

<< Lucas ha fatto del male a tua figlia capisci?? >> disse Tom

<< non ti credo >> disse Marika

<< e allora perchè avrei dovuto rompere il naso a mio cugino e lasciarlo morire lì terra? >> disse Tom

<< non l'hai lasciato morire lì è solo svenuto e forse l'hai fatto solo perchè sei geloso Tom, Sei geloso perchè lui sta con me >> disse Marika

<< Marika, vuoi capirlo che di te non mi frega un cazzo?!?! se sto qui è perchè ho una figlia, una figlia che tu mi hai negato, non sei mai stata importante per me neanche 15 anni fà..per me non conti niente..capisci?? e se non credi al fatto di Lucas fattelo dire da tua figlia. Io vado.. >> disse Tom

Là rimango lì ferma, quello che ho appena detto è tutto una stupida bugia.. Lei è ancora importante per me..lei conta ancora per me.

So di averla ferita ora, ma è quello che si meritava.

Come fa ad amare quel coso?!?!?!

* Marika *

Non posso credere a quello che ho appena sentito... o meglio non voglio crederci..

Quindici anni fà, mi disse che ero la sua vita, il suo amore, che lui non mi avrebbe mai lasciato..

E ora ha detto che per lui non ero mai stata importante..

E Lucas...Credo alle parole di Tom, ma...Lucas...Lucas è quello che mi è stato vicino per tutto questo tempo, non credo che labbia fatto solo per far " ingelosire " Tom " , o almeno spero...

E perchè Sara non mi hai mai detto di Lucas?

Sono ancora quin immobile, con una lacrima che scorre sul viso, Ho voglia di prendere Lucas e ucciderlo, ma anche voglia di riabbracciare Tom..

Ma dopo tutto credo sia meglio chiamare Sara, per vedere dove sta..

Ma risponde la segreteria telefonica.

Provo a chiamare Leo..

<< Leo dove sei? >> disse Marika

<< ciao Marika, sono a casa di miei genitori..perchè? >> disse Leo

<< sai dov'è Sara? >> disse Marika

<< no, non lo so, non mi risponde al cellulare >> disse Leo

<< ah vabbene >> disse Marika

<< perchè è successo qualcosa? >> disse Leo

<< si in effetti qualcosa è successo.. >> disse Marika

<< cosa? >> disse Leo

<< ehm, Leo mi faresti un favore? >> disse Marika

<< Puoi chiamare Tom gli dici, anzi no, meglio se lo chiamo io, mi puoi dare il suo numero? >> disse Marika

<< certo, ora glielo dò >> disse Leo

Leo gli diede il numero..

Marika rimase di nuovo lì immobile senza muovere ciglio. Non credeva avesse avuto di nuovo il coraggio di parlare con Tom

Ma poi si fece coraggio, digitò il numero di Tom e ..

+ Flaschback +

<< mi dai il tuo numero piccola? >> disse Tom

<< come mi hai chiamata scusa? >> disse Marika

<< piccola >> disse Tom

<< non sono la tua piccola >> disse Marika

<< si infatti, ma lo sarai molto presto, allora che fai me lo dai il tuo numero >> disse Tom

<< no >> disse Marika

<< ok grazie, tieni questo è il mio >> disse Tom porgendomi un foglio di carta

Lo guardo è un numero di telefono, so' che non avrò mai il coraggio di chiamarlo..

Abbasso la testa

<< comunque il tuo numero già ce l'ho, ciao piccola devo andare >> disse Tom allontanandosi senza neanche darmi il tempo di dire qualcosa.

Ma lo vedo ritornare indietro.. Mi dice " scusa " e mi da un abcio sulla guancia..

Io mi feci subito rossa e strinsi quel foglio di carta al mio petto. Sembrava strano, lo conoscevo da poco, ma il mio cuore già batteva forte per lui.

Digito il suo numero, per salvarlo nella rubrica così da non poterlo perdere ma sbagliai tasto e mi ritrovai a chiamarlo..

<< pronto? >> disse Tom

+ fine flaschback +

Un urlo di Lucas mi fece sobbalzare di colpo e mi fece ritornare alla realtà..

Mi avvicino a lui, gli do un schiaffo, dopo prendo le chiavi della macchina, destinata non so dove in cerca di Sara.

Ormai lontana da casa, accosto la macchina, prendo di nuovo il cellulare in mano e scorro nella rubrica..

Ci sono parecchi nomi e finalmentetrovo il suo..quello che ho salvato poco fa, con la stessa emozione di 15 anni fa..

TOM ... lo chiamo..

<< pronto? >> disse Tom

è impossibile, sembra abbia la stessa voce di 15 anni fa potevo sentire la sua tenerezza, quella che una volta mi apparteneva che donava solo a me.

<< pronto?? >> disse Tom

<< Tom, sono Marika, dov'è Sara >> disse Marika

<< è al centro commerciale. perchè? >> disse Tom

<< vengo a prenderla.ok? >> disse Marika

<< no tornatene a casa tua, Sara oggi sta con me, perchè stasera parto te la riporto io a casa più tardi. >> disse Tom staccando il cellulare

Rimasi di nuovo immobile..stavolta ci credevo,,mi aveva staccato il telefono in faccia, non gli importavo più..Era qui solo per Sara non per vedere ANCHE me!! Abbassai la testa un po' dispiaciuta, ma era il corso dlla vita. E ora c'erano prblemi più grandi di Tom che non la considerava più...Lucas...

 

+ Tom +

Ma che cavolo vuole ancora questa?

Lei non mi importa più, forse, già non mi deve importare..

Sono qui per Sara non per lei..

Ritorno al centro commerciale..Sono ancora seduti lì, con una faccia interrogativa.

Ancora non riuscivano a capire il senso della mia scappata improvvisa. o forse si!

<< Dove sei andato? >> chiese Bill

<< oh, da nessuna parte >> disse Tom

<< sei andato da Lucas vero? >> disse Sara

<< già >> disse Tom

<< e allora? >> disse Bill

<< niente sono entrato e gli ho dato un pugno tutto qui >> disse Tom

<< bene che facciamo? >> disse Georg per sdrammatizzare un po' la situazione

<< bella domanda, dove potremmo andare ragazze? >> disse Tom

<< Ragazzi potreste accompagnarmi a casa di mia zia, per favore?? >> disse Angy

<< ehm, ma certo Angy >> disse Tom

<< grazie! >> disse Angy

Ci alzammo dal tavolo e ci dirigemmo verso la macchina.

Fermammo Angy davanti casa della zia, i ragazzi scesero a salutarla perchè tra poche ora se ne sarebbero andati e non l'avrebbe vista per un bel po'..

<< mi raccomando Angy stammi bene >> disse Tom

<< vedrai che passerà presto >> disse Bill

<< ti voglio bene Angy >> disse Gustav

<< comportati bene >> disse Georg

<< grazie ragazzi!! >> disse Angy girandosi e avviandosi alla porta d'ingresso.

Aprì la zia, la sorella della madre di Angy, si vedeva da lontano che aveva pianto molto..Più di una famiglia si era distrutta...

I ragazzi ritornarono in macchina..

<< dove potremmo andare ora Sara? >> disse Tom

<< non lo so >> disse sinceramente Sara

All'improvviso squillò il cellulare di Tom, segno di un sms arrivato

" Sono Leo venite al parco "

<< Chi è? >> chiese Bill

<< ehm, nessuno! >> disse Tom

Si vedeva che Tom stava mentendo ma Bill non voleva farlo arrabbiare quindi cercò di cambiare discorso

<< dove si va? >> disse Bill

<< ehm, perchè non andiamo a farci una passeggiata al parco? >> disse Tom

<< oook >> disse Georg, Gustav, Bill e Sara

Arrivati al parco, Tom parcheggiò la macchina proprio vicino ad un muretto dove c'era scritto " Ti prego perdonami. Ti amo da morire "

E tutto intorno a questa scritta c'erano cuoricini..

Attaccato al muretto c'erano un sacco di palloncini a forma di cuore, su ogni palloncino c'era scritto qualcosa di diverso, ma troppo lontani per riuscire a leggerli..

<< Wua chi ha fatto questo deve essere proprio innamorato!! beata la ragazza deve sentirsi proprio fortunata >> disse Bill

<< guardate quella scritta su quel palloncino celeste, quello più grande >> disse Georg

<< ci sono scritti due nomi SARA E LEO >> disse Tom

Sul mio volte comparve una specie di sorriso. Ero contenta perchè sapevo che lui mi amava e che si sarebbe fatto perdonare in qualsiasi modo..

Arrivò un sms sul mio cellulare.

" alza gli occhi al cielo "

Alzai la testa per guardare in cielo..Passò un aereo che aveva attaccato uno striscione dove c'era scritto:

" Ti prego perdonami, non posso stare senza di te Sara, fallo per i nostri bimbi..ti prego..TI AMO.. "

Da dietro il muretto uscì lui..LEO...

Corro verso di lui e lo abbraccio..

 

.+.+.+.+.Ringraziamenti.+.+.+.+.

molli: ciao tesorooo! non preoccuparti anche ma la scuola mi sta stressando, infatti non riesco ada ggiornare tutti i giorni!! Grazie!! kiss ^.^

_t_o_k_i_e_t_t_a_: ciaoo!! contentissima che ti piaccia!! spero di aver fatto abbastanza presto!! spero ti piaccia questo capitolo kiss ^.^

niky94: ciaoo tesoroo!! hihih come mi diverto a lasciarti così..hihihi no scherzo..il fatto è che non è colpa mia se i capitoli finiscono così ( o forse si dato che sono io a scriverli xD ) spero ti piaccia questo capitolo kiss ^.^

memy881: ciaoo tesoro!! eh si Tom ha fatto bene, così impara quel ****** di Lucas..hihihi...e ora lo sa anche Marika!! spero di aver postato presto..kiss ^.^

Shiro96: ciaooo..è proprio quello che si meritava Lucas, e forse meritava anche di peggio!! So che il capitolo è abbastanza corto ma non ho proprio tempoo, ma spero di aver postato presto kiss ^.^

 

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: Kekka_483