Chiodo scaccia... Scorpius.~
"Posso entrare?" Otto minuti e una moltitudine di imprecazioni dopo. "Ahia." Giusto perchè avevo detto che con questa sezione ed in modo particolare con questa coppia avevo chiuso.. Eccomi qui con questa, ehm. Schifezzuola?
"Hai già oltrepassato la soglia, avresti dovuto chiederlo prima. Sai, è così che fanno le persone normali."
"Ti lamenti in questo modo per ogni cosa o è un trattamento speciale che riservi solo a me?"
"Sarebbe troppo solo il pensiero di riservarti un trattamento speciale." dico, prendendo un'asse di legno. "Che ci fai qui?"
"Ero a casa di Albus e...Ma si può sapere che diavolo stai facendo?"
"Non si vede? Sto costruendo una libreria."
"Come scusa?"
"E' una valida alternativa al découpage."
"Ma non-"
"Non cosa?!" affilo lo sguardo.
Se solo prova a rifilarmi una delle sue tante e stupide motivazioni sessiste, ho ancora un'asse di legno in mano e soprattutto so come usarla.
"Niente, niente." borbotta, indietreggiando. Deve aver capito le mie intenzioni. "Vuoi un aiuto?" svia il discorso, meglio per lui.
Alzo il sopracciglio scettica. "Da te?"
"Ovvio."
"Scorpius, non per offendere le tue, ehm, capacità, ma... Hai mai costruito qualcosa?" sta per rispondere. "E le piramidi con il cibo avanzato che facevi in Sala Grande non valgono." lo anticipo.
"Beh, no, ma questo tipo di cose è nel DNA dell'uomo."
"Con 'uomo' intendi essere umano o genere sessuale?"
"Genere sessuale."
Dove ho messo quel dannato pezzo di legno?
Un momento.
"Okay." sorrido, passandogli il martello. "Fai pure."
Capirà da solo di essere una frana.
"Davvero?" sembra incredulo.
"Si, certo. Le istruzioni sono sulla scrivania, ma dubito che ti serviranno. Un uomo come te si affida al proprio istinto, no?" domando, uscendo dalla stanza, i professionisti hanno bisogno di spazio e silenzio per lavorare.
"Ehi, ma dove vai? Rose? ROSE?"
"Ecco fatto." sbuffo, dopo avergli incerottato il dito.
"Potevi essere più delicata."
"E tu meno idiota. Ti sei tagliato con un chiodo, ti rendi conto?"
"Può capitare a tutti."
"Già, a tutti gli incapaci."
"E' questo il tuo modo per ringraziarmi?"
"Ringraziarti?"
"Volevo aiutarti, volevo fare qualcosa per te."
"E perchè?"
"Perchè, perchè..." ripete, balbettando e guardando ovunque tranne me.
E' in imbarazzo per colpa mia, ne sono consapevole.
Consapevole e soddisfatta, si.
"Malfoy, la prossima volta che vuoi fare qualcosa per me, comprami dei fiori." vedo il suo viso sbiancare.
"Devo finire di completare la libreria, vado." annuncia sbrigativo prima di fuggire al piano di sopra.
"Era solo una battuta, non voglio davvero dei fiori... Stavo scherzando!" urlo inutilmente.
Mah, sarà meglio portargli altri cerotti.
Scusatemi, se potete.
Olly.